CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 febbraio 2019, n. 4172 – E’ sempre consentito al contribuente, in sede contenziosa, far valere l’esistenza dell’errore dichiarativo per cui qualora abbia dichiarato redditi superiori a quelli dovuti può opporre in sede giudiziale alla pretesa dell’Amministrazione l’erroneità, in fatto o in diritto, della dichiarazione, attesa l’emendabilità della stessa, solo ove non abbia provveduto al pagamento della maggiore imposta