CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 maggio 2020, n. 8927 – La nuova formulazione del vizio di motivazione censurabile in sede di legittimità ha, infatti, limitato l’impugnazione delle sentenze per vizio di motivazione alla sola ipotesi di “omesso esame circa un fatto decisivo per il giudizio che è stato oggetto di discussione tra le parti”