CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 ottobre 2019, n. 26122 – I costi di natura straordinaria spese per manutenzione e riparazioni nonché ad opere e migliorie sostenute dal conduttore su immobili condotti in locazione sopportati in vista della relativa utilità pluriennale ai sensi dell’art. 2426, 1° co. n. 5, c.c. possono (previo consenso del Collegio Sindacale, ove esistente) essere iscritti nell’attivo, anziché essere imputati in conto economico come componenti negativi del reddito di esercizio in cui sono sostenuti, ove la società ritenga, in base ad una scelta fondata su criteri di discrezionalità tecnica