CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4572 – In tema di classamento di immobili, qualora l’attribuzione della rendita catastale avvenga a seguito della cd. procedura DOCFA, l’obbligo di motivazione del relativo avviso è soddisfatto con la mera indicazione dei dati oggettivi e della classe attribuita, salvo l’ipotesi in cui vi sia una divergente valutazione degli elementi di fatto indicati dal contribuente