CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 marzo 2018, n. 7025 – Con l’accertamento analitico “misto”, a seguito di accesso presso la sede della società, la determinazione del reddito è effettuata nell’ambito delle risultanze della contabilità, ma con ricostruzione induttiva di singoli elementi attivi o passivi, di cui risulta provata aliunde la mancanza o l’inesattezza