CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 marzo 2019, n. 8199 – Irregolarità delle fatture con partita IVA di altre ditte in attività – Il vizio di omessa o apparente motivazione della sentenza, quale lacuna dell’apparato argomentativo omogenea al dedotto “difetto assoluto di motivazione”, ricorre allorquando il giudice di merito ometta di indicare gli elementi da cui ha tratto il proprio convincimento, ovvero li indichi senza un’approfondita loro disamina logica e giuridica, rendendo, in tal modo, impossibile ogni controllo sull’esattezza e sulla logicità del suo ragionamento