CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 marzo 2019, n. 8259 – L’errore revocatorio deve consistere in un errore di percezione e deve avere rilevanza decisiva, oltre a rivestire i caratteri dell’assoluta evidenza e della rilevabilità sulla scorta del mero raffronta tra la sentenza impugnata e gli atti o documenti del giudizio