CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 settembre 2020, n. 20068 – La tenuta della contabilità in maniera formalmente regolare non è di ostacolo alla rettifica delle dichiarazioni fiscali e, in presenza di un comportamento assolutamente contrario ai canoni dell’economia, che il contribuente non spieghi in alcun modo, è legittimo l’ accertamento su base presuntiva, ed il giudice di merito, per poter annullare l’accertamento, deve specificare, con argomenti validi, le ragioni per le quali ritiene che l’antiecononnicità del comportamento del contribuente non sia sintomatico di possibili violazioni di disposizioni tributarie