CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 marzo 2019, n. 8334 – In tema di sanzioni tributarie, non operano in maniera generalizzata in “favor rei”, rendendo la sanzione irrogata illegale, dovendosi conseguentemente escludere che la mera deduzione, in sede di legittimità, di uno “ius superveniens” più favorevole, senza altra precisazione con riferimento al caso concreto, imponga la cassazione con rinvio della sentenza impugnata, non solo in ragione della necessaria specificità dei motivi di ricorso ma, soprattutto, per il principio costituzionale di ragionevole durata del processo