CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 settembre 2018, n. 22767 – La sanatoria prevista dall’art. 12 della L. n. 289 del 2000 costituisce una forma di condono clemenziale applicabile anche in materia di IRAP, l’efficacia della sanatoria è condizionata al pagamento dell’intero importo dovuto e  l’omesso o ritardato versamento delle rate successive alla prima escludono il verificarsi della definizione della lite pendente, restando irrilevante l’eventuale buona fede del contribuente, che non è idonea ad impedire la decadenza