CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 maggio 2022, n. 17109 – È inammissibile, poiché non consente alla Corte di cassazione di adempiere il compito istituzionale di verificare il fondamento della denunziata violazione, il motivo di ricorso per cassazione con il quale, pur denunciandosi violazione e falsa applicazione di norme di legge, con il richiamo di specifiche disposizioni normative, non siano trascritte né le affermazioni in diritto contenute nella sentenza gravata che si assumono in contrasto con le disposizioni indicate, né quella che – alla luce della giurisprudenza della stessa Corte di cassazione o della dottrina – si assume essere la corretta interpretazione di quelle stesse disposizioni di legge