CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 maggio 2018, n. 13652
Tributi – Imposta di successione – Avvisi di liquidazione notificati oltre il termine di decadenza – Nullità della notifica – Successiva cartella di pagamento – Nullità derivata – Difetto di motivazione
Ritenuto in fatto
L’Agenzia delle Entrate propone ricorso per cassazione, sulla base di due motivi, avverso la sentenza della C.T.R. della Puglia n. 77/26/11, depositata in data 25.3.2011 con la quale, rigettandosi l’appello dell’Ufficio, è stata confermata la decisione di primo grado la quale, su ricorso di F. G. e A. G. aveva annullato due cartelle di pagamento per imposta di successione sul presupposto che dovesse ritenersi nulla la notifica dei necessari prodromici avvisi di liquidazione, avvenuta fuori termine.
La CTR ha ritenuto che l’Ufficio avesse notificato l’avviso di liquidazione in violazione dell’art. 34 del D.Lgs n.346/90, cioè oltre i due anni dal pagamento dell’imposta e che, conseguentemente, lo stesso, sebbene notificato e non impugnato, doveva ritenersi come non notificato, con la conseguente nullità della cartella di pagamento.
I contribuenti resistono con controricorso.
Ritenuto in diritto
1. Con il primo motivo si deduce la violazione del D.Lgs. n. 546 del 1992, art. 19, comma 3. In relazione all’art. 360 n. 3 c.p.c. Il giudice di appello avrebbe esaminato doglianze attinenti al merito della pretesa fiscale nonostante non fosse stato impugnato l’avviso di liquidazione.
2. Con il secondo motivo di ricorso la ricorrente lamenta la violazione dell’art. 140 c.p.c. in relazione all’art. 360 n. 3 c.p.c. per avere la CTR annullato la cartella per una supposta erronea tardiva notifica non della stessa, bensì del sottostante avviso di liquidazione.
3.1 Il ricorso deve essere dichiarato inammissibile.
La motivazione adottata dalla CTR sorreggeva con più argomenti la decisione. Il gravame avverso la sentenza doveva “vincere” tutti gli argomenti affermati nella sentenza, i quali si ponevano come autonoma ed autosufficiente ratio decidendi.
Nella specie la CTR ha affermato;…la mancanza dell’atto presupposto avrebbe richiesto – comunque ed a prescindere dalla nullità derivata della cartella una adeguata motivazione della cartella stessa che – nella specie, non è dato ravvisare, sicché si concretizza, comunque, ad avviso del Collegio la nullità della cartella per difetto di motivazione.
Nessuno dei due motivi di appello è rivolto a tale specifica ed autonoma statuizione da sola in grado di sorreggere la decisione.
Le spese seguono la soccombenza.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso;
Condanna la ricorrente al pagamento delle spese processuali che liquida in complessivi €10.000,00 oltre accessori.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Corte di Cassazione ordinanza n. 14509 depositata il 9 maggio 2022 - In tema di notifica dell'avviso di accertamento, l'esecuzione secondo la procedura di cui all'art. 140 cod. proc. civ. suppone l'impossibilità di consegna dell'atto nei luoghi, al…
- Corte di Cassazione, ordinanza n. 23723 depositata il 3 agosto 2023 - L’emissione della cartella di pagamento con le modalità previste dall'art. 36 bis, co. 3, del d.P.R. n. 600 del 1973, e dall'art. 54 bis, co. 3, d.P.R. n. 633 del 1972, non richiede…
- Corte di Cassazione ordinanza n. 15695 depositata il 17 maggio 2022 - In tema di contenzioso tributario, posto che, ai sensi dell'art. 19, comma 3, del d.lgs. n. 546 del l.992, ognuno degli atti impugnabili può essere oggetto di gravame solo per vizi…
- Corte di Cassazione ordinanza n. 31172 depositata il 21 ottobre 2022 - Nel processo tributario ognuno degli atti impugnabili può essere oggetto di gravame solo per vizi propri, salvo che non si tratti di atti presupposti non notificati, non è…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 22 maggio 2020, n. 9501 - In tema di riscossione delle imposte sui redditi e di imposte sul valore aggiunto i termini di decadenza per la notifica delle cartelle di pagamento relative alla pretesa tributaria derivante…
- Corte di Cassazione ordinanza n. 21179 depositata il 5 luglio 2022 - In tema di imposte sui redditi, l'avviso di accertamento per redditi imputati per trasparenza al socio, in seguito ad infruttuosa notifica di un precedente atto impositivo ad una…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Bancarotta fraudolente distrattiva è esclusa se vi
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 14421 depositata il 9…
- Per i crediti di imposta di Industria 4.0 e Ricerc
L’articolo 6 del d.l. n. 39 del 2024 ha disposto, per poter usufruire del…
- E’ onere del notificante la verifica della c
E’ onere del notificante la verifica della correttezza dell’indirizzo del destin…
- E’ escluso l’applicazione dell’a
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9759 deposi…
- Alla parte autodifesasi in quanto avvocato vanno l
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 7356 depositata il 19…