CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 settembre 2019, n. 24365 – I redditi percepiti dai soggetti che operaano come istruttori sportivi all’interno della piscina comunale gestita da una Associazione sono riconducibili alla categoria dei «redditi diversi» di cui all’art. 67 lett. m) T.U.I.R. e come tali esenti dalla contribuzione previdenziale ed assicurativa