Corte di Cassazione ordinanza n. 14394 depositata il 6 maggio 2022 – La persona che, in un avviso di accertamento, è indicata erroneamente come legale rappresentante e/o socio della società di capitali cui l’avviso rivolto, è priva di interesse ad impugnare l’avviso stesso, con la conseguenza che l’eventuale ricorso da essa proposto va dichiarato inammissibile, potendo essa, qualora l’esattore inizi l’azione di riscossione della sanzione nei suoi confronti,  impugnare  l’avviso  di mora, al fine di contestare il rapporto di rappresentanza e la propria responsabilità