Corte di Cassazione ordinanza n. 18092 depositata il 6 giugno 2022 – La nullità che deriva dall’omessa o irregolare comunicazione dell’avviso di fissazione dell’udienza, può essere fatta valere solo impugnando tempestivamente la sentenza conclusiva del giudizio, ovvero proponendo l’impugnazione tardiva nei limiti e alle condizioni di cui all’articolo 327 cod. proc. civ.