CORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 26741 depositata il 18 settembre 2023 – Nel giudizio instaurato nei confronti di pretesi eredi per il pagamento di debiti del de cuius, incombe su chi agisce, in applicazione del principio generale contenuto nell’art. 2697 cod. civ., l’onere di provare l’assunzione da parte del convenuto della qualità di erede, che non può inferirsi dalla mera chiamata alla eredità, non essendo prevista alcuna presunzione in tal senso, ma consegue solo all’accettazione dell’eredità, espressa o tacita, la cui ricorrenza rappresenta un elemento costitutivo del diritto azionato nei confronti del soggetto evocato in giudizio nella sua qualità di erede e tuttavia la parte chiamata deve tempestivamente dichiarare di essere solo chiamato e non aver accettato