CORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 7684 depositata il 16 marzo 2023 – Il vizio della sentenza previsto dall’art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c. (violazione o falsa applicazione di norme di diritto o dei CCNL), dev’essere dedotto, a pena d’inammissibilità del motivo giusta la disposizione dell’art. 366, n. 4, c.p.c., non solo con l’indicazione delle norme che si assumono violate ma anche, e soprattutto, mediante specifiche argomentazioni intellegibili ed esaurienti, intese a motivatamente dimostrare in qual modo determinate affermazioni in diritto contenute nella sentenza impugnata debbano ritenersi in contrasto con le indicate norme regolatrici della fattispecie (…), diversamente impedendo alla corte regolatrice di adempiere al suo compito istituzionale di verificare il fondamento della lamentata violazione