CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 01 agosto 2019, n. 20789 – L’apposizione di un termine ai contratti di lavoro deve risultare specificata, a pena di inefficacia, in apposito atto scritto ed impone al datore di lavoro l’onere di indicare in modo circostanziato e puntuale, al fine di assicurare la trasparenza e la veridicità di tali ragioni, nonché l’immodificabilità delle stesse nel corso del rapporto