CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 maggio 2019, n. 11631 – In tema di dazi, non può essere riconosciuto il legittimo affidamento del debitore qualora la relazione dell’OLAF, suffragata dalle prove supplementari fornite dall’autorità doganale, accerti la falsità del certificato prodotto al fine di fruire dell’aliquota daziaria ridotta