CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 aprile 2022, n. 10745 – La giurisdizione del giudice ordinario sulle domande di indennità di mobilità in deroga può affermarsi soltanto in esito al decreto dirigenziale della Regione di autorizzazione della concessione del beneficio, solo allora potendo stricto sensu configurarsi una posizione di diritto soggettivo in capo all’istante