CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 febbraio 2020, n. 3387 – Le spese per la manutenzione e le riparazioni nonché ad opere e migliorie e in particolare per il rifacimento di impianti elettrici ed idraulici degli immobili condotti in locazione in vista della relativa utilità pluriennale ai sensi dell’art. 2426, primo comma, n. 5, cod. civ. possono essere iscritti nell’attivo, anziché essere imputati in conto economico come componenti negativi del reddito di esercizio in cui sono sostenuti ove la società ritenga, in base ad una scelta fondata su criteri di discrezionalità tecnica