CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 13 marzo 2019, n. 7174 – Per il licenziamento per giustificato motivo oggettivo è necessario verificare la sussistenza di un nesso causale tra l’accertata ragione, inerente l’attività produttiva e l’organizzazione del lavoro come dichiarata dall’imprenditore e l’intimato licenziamento in termini di riferibilità e di coerenza rispetto alla ristrutturazione operata