CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 febbraio 2021, n. 3819 – In tema di licenziamento per giustificato motivo soggettivo spetta unicamente al giudice del merito accertare se i fatti addebitati al lavoratore rivestano il carattere di negazione degli elementi fondamentali del rapporto ed in specie di quello fiduciario e siano tali da meritare il recesso con preavviso