CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 maggio 2019, n. 13024 – In tema di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, quando vengono contestati al dipendente diversi episodi rilevanti sul piano disciplinare, il giudice del merito non deve esaminarli atomisticamente, riconducendoli alle singole fattispecie previste da clausole contrattuali, ma deve valutare complessiva mente la loro incidenza sul rapporto di lavoro