CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 novembre 2018, n. 30335 – Il contribuente non può trarre indebiti vantaggi fiscali dall’utilizzo distorto, pur se non contrastante con alcuna specifica disposizione, di strumenti giuridici idonei ad ottenere un risparmio fiscale, in difetto di ragioni economicamente apprezzabili che giustifichino l’operazione, doversa dalla mera aspettativa di quel risparmio fiscale