CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 maggio 2022, n. 16971 – In materia di interpretazione di atti negoziali l’interpretazione data dal giudice di merito, per sottrarsi al sindacato di legittimità, non deve essere l’unica interpretazione possibile, o la migliore in astratto, ma una delle possibili interpretazioni; sicché, quando di una clausola contrattuale sono possibili due o più interpretazioni, non è consentito alla parte che aveva proposto l’interpretazione poi disattesa dal giudice di merito dolersi in sede di legittimità del fatto che sia stata privilegiata l’altra