CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 novembre 2019, n. 30869 – Per ritenere sussistente la buona fede che esclude la responsabilità dell’autore dell’illecito non è sufficiente che al momento dell’infrazione costui si trovi in uno stato di mera ignoranza circa la concreta sussistenza dei presupposti ai quali l’ordinamento positivo riconduce il suo dovere ma occorre che tale stato di ignoranza sia incolpevole