CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 28 aprile 2020, n. 8256 – Va esclusa la liceità dell’appalto ove l’appaltatore metta a disposizione del committente una prestazione lavorativa, mantenendo i soli compiti di gestione amministrativa del rapporto, ma senza che da parte sua ci sia una reale organizzazione della prestazione stessa, finalizzata ad un risultato produttivo autonomo