CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 28 settembre 2018, n. 23607 – Nella costruzione del diritto al risarcimento del danno nell’ipotesi di retribuzione variabile risulta elemento essenziale non solo la mancata fissazione degli obiettivi da parte della società, ma anche la prova che, se fissati, quelli sarebbero stati con ogni probabilità raggiunti dal lavoratore