CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 aprile 2019, n. 11408 – In tema di tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani, e la dichiarazione di assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi a quelli urbani, previsto dal d.lvo 5/2/1992, nr 22, art. 21 comma 2 (ndr d.lvo 5/2/1997, nr 22, art. 21 comma 2), presuppone necessariamente la concreta individuazione delle caratteristiche, non solo qualitative ma anche quantitative dei rifiuti speciali poiché l’impatto igienico ed ambientale di un materiale di scarto non può essere valutato a prescindere dalla sua quantità