CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 31 gennaio 2020, n. 2315 – L’opzione del lavoratore per la costituzione di un rapporto con la società subentrante nell’appalto di servizi non implica, di per sé, rinuncia all’impugnazione dell’atto di recesso, dovendosi escludere che da ciò si possa desumere accettazione o acquiescenza al licenziamento