Corte di Cassazione sentenza n. 380 depositata il 10 gennaio 2018 – I crediti nascenti da nuovi contratti che, pur se non espressamente contemplati nel piano concordatario ai fini del raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano medesimo e dell’adempimento della proposta, devono ritenersi sorti in funzione della procedura e vanno ammessi in prededuzione allo stato passivo del fallimento consecutivo