CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 10318 depositata il 16 marzo 2020 – In tema di sequestro preventivo non è necessario valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a carico della persona destinataria del sequestro, essendo sufficiente che sussista il fumus commissi delicti, vale a dire la astratta sussumibilità del fatto contestato in una determinata ipotesi di reato