Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 10416 depositata il 7 marzo 2018 – In presenza di condotte puramente elusive ai fini fiscali non è configurabile il reato di dichiarazione infedele poiché l’articolo 10 bis, comma 13, della legge 212/2000 esclude che operazioni esistenti e volute, anche se prive di sostanza economica e tali da realizzare vantaggi fiscali indebiti