CORTE di CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 11138 depositata il 15 marzo 2023 – Il delitto di concussione di cui all’art. 317 cod. pen. (concussione) è caratterizzato, dal punto di vista oggettivo, da un abuso costrittivo del pubblico agente che si attua mediante violenza o minaccia, esplicita o implicita, di un danno “contra ius” da cui deriva una grave limitazione della libertà di determinazione del destinatario che, senza alcun vantaggio indebito per sé, viene posto di fronte all’alternativa di subire un danno o di evitarlo con la dazione o la promessa di una utilità indebita e si distingue dal delitto di induzione indebita, previsto dall’art. 319-quater cod. pen.,, la cui condotta si configura come persuasione, suggestione, inganno