CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 21485 depositata il 31 maggio 2021 – Il delitto di bancarotta impropria da operazioni dolose non è integrato dalla sola indebita compensazione di crediti di imposta – a differenza di quello di cui all’art. 10-quater, comma 2, d.lgs. n. 74 del 2000, che è fattispecie di mera condotta -, ma richiede anche il fallimento della società, sia che lo si consideri condizione obiettiva di punibilità ed evento “esterno” del reato, tuttavia essenziale