CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 21992 depositata il 20 maggio 2019 – Reato di appropriazione indebita per somme ricevute dai clienti assistiti per il pagamento di propri oneri fiscali e previdenziali – Il termine per proporre la querela decorre dalla data in cui l’inottemperanza pervenga a conoscenza del creditore, restando a carico di chi deduce la tardività della querela la prova del difetto di tempestività della stessa