CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 25749 depositata il 11 giugno 2019 – Si può far luogo al sequestro per equivalente soltanto dopo avere verificato l’impossibilità, ancorché temporanea, di sottoporre al provvedimento cautelare i beni che, direttamente o indirettamente, siano riferibili al profitto del reato