CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 27399 depositata il 14 giugno 2018 – In materia di colpa, il requisito della prevedibilità dell’evento non deve essere frutto di una elaborazione creativa, fondata su una valutazione ricavata “ex post” ad evento avvenuto e in maniera del tutto astratta e svincolata dal caso concreto, ma deve discendere da un processo ricognitivo che individui i tratti tipici dell’evento