Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 50009 depositata l’ 11 dicembre 2019 – Il «verbale di costatazione» è qualificabile come documento extraprocessuale ricognitivo di natura amministrativa e, in quanto tale, acquisibile ed utilizzabile ai fini probatori ai sensi dell’art. 234 cod. proc. pen. salvo l’emergere di indizi di reato per cui la parte del verbale compilata successiva è inutilizzabile in sede giudiziaria