CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 14 maggio 2019, n. C-55/18 – La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e la Direttiva 2003/88/CE ostano ad una normativa di uno Stato membro che, secondo l’interpretazione che ne è data dalla giurisprudenza nazionale, non impone ai datori di lavoro l’obbligo di istituire un sistema che consenta la misurazione della durata dell’orario di lavoro giornaliero svolto da ciascun lavorator