La dichiarazione annuale IVA viaggia in autonomia. Il Il legislatore ha trasformato una facoltà in un obbligo intervenendo sulla formulazione dell’art. 8, comma 1, D.P.R. n, 322/1998, il legislatore completa l’iter che trasforma la facoltà in obbligo di presentazione della dichiarazione IVA in forma autonoma.
Infatti dal periodo d’imposta 2016 la dichiarazione IVA 2017 deve essere presentata in forma autonoma entro il 28 febbraio 2017 mentre a decorrere dal periodo di imposta dell’anno 2017 la dichiarazione IVA va presentata nel periodo compreso tra il 1° febbraio e il 30 aprile. Tali nuovi termini sono stati precisati dal decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017 (art. 4, comma 4, lettera c, D.L. n. 193/2016) rendendo cosi definitivo l’obbligo di presentare la dichiarazione IVA in forma autonoma, secondo quanto previsto dal decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017 (art. 4, comma 4, lettera c, D.L. n. 193/2016).
Il processo aveva avuto inizio con la legge di Stabilità per l’anno 2015 (legge n. 190/2014) che a partire dal periodo d’imposta 2015 aveva disposto che la dichiarazione IVA 2016 non poteva più essere presentata in forma unificata con il modello UNICO entro il 30 settembre 2016. Il decreto Milleproroghe (D.L. n. 192/2014 convertito dalla La legge n. 11/2015) è intervenuto modificando la legge di Stabilità 2015 e rinviando di un anno il termine per la presentazione della dichiarazione IVA in forma autonoma.
Ora, il legislatore del decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017 ( D.L. 193/2016), interviene nuovamente sull’argomento disponendo che la dichiarazione IVA deve essere presentata in forma autonoma:
– per il periodo d’imposta 2016 va inviata telematicamente nel mese di febbraio 2017;
– per il periodo di imposta 2017 va inviate telematicamente tra il 1° febbraio e il 30 aprile dell’anno successivo.
