CONSIGLIO NAZIONALE CDL – Comunicato 19 giugno 2020
Disposizioni regionali per la ripresa dei tirocini extracurriculari
Ai sensi di quanto disposto a livello nazionale dal Decreto-Legge n. 33/2020, si registra una generalizzata possibilità di ripresa in presenza dei tirocini extracurriculari sospesi a causa dell’emergenza sanitaria e di attivazione di nuovi tirocini extracurriculari, fatte salve alcune specificità ed eccezioni. La riattivazione in presenza dei tirocini extracurriculari sospesi o eventualmente continuati in modalità a distanza (smart working) è possibile a condizione che il soggetto ospitante garantisca il rispetto di tutte le specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio. Con il documento “Disposizioni regionali in materia di ripresa delle attività per i tirocini extracurriculari”, aggiornato al 17 giugno 2020, la Fondazione Consulenti per il Lavoro descrive le procedure di attivazione di nuovi tirocini e di riattivazione dei tirocini sospesi, nell’ambito del periodo di emergenza sanitaria COVID-19. Tali indicazioni sono suscettibili di ulteriori variazioni in base agli aggiornamenti che potranno intervenire nel quadro normativo-procedurale di riferimento, sulla base di successive disposizioni regionali e/o indicazioni operative in materia.
Allegato
Disposizioni regionali in materia di ripresa delle attività per i tirocini extracurriculari
Procedure di ri-attivazione e modulistica
Documento aggiornato al 17 giugno 2020
Indice
Premessa
- Procedure di riattivazione dei tirocini extracurriculari sospesi per l’emergenza sanitaria COVID 19 e di attivazione di nuovi tirocini coerentemente con le specifiche disposizioni regionali
1.1. Regione Abruzzo
1.2. Regione Basilicata
1.3. Regione Calabria
1.4. Regione Campania
1.5. Regione Emilia Romagna
1.6. Regione Lazio
1.7. Regione Liguria
1.8. Regione Lombardia
1.9. Regione Marche
1.10. Regione Molise
1.11. Regione Piemonte
1.12. Regione Puglia
1.13. Regione Sardegna
1.14. Regione Sicilia
1.15. Regione Toscana
1.16. Regione Umbria
1.17. Regione Veneto
Premessa
Ai sensi di quanto disposto a livello nazionale dal Decreto Legge 16 maggio 2020 n. 33, recante “Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19” e delle indicazioni fornite dalle Regioni e dalle Prov. Autonome per quanto di competenza, si registra una generalizzata possibilità di ripresa in presenza dei tirocini extracurriculari sospesi a causa dell’emergenza sanitaria e di attivazione di nuovi tirocini extracurriculari, fatte salve le specificità e le eccezioni di seguito precisate. Si premette che la riattivazione in presenza dei tirocini extracurriculari sospesi o eventualmente continuati in modalità a distanza (smart working) è possibile a condizione che il soggetto ospitante garantisca il rispetto di tutte le specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio. Si suggerisce, pertanto, di procedere con la massima cautela, solo dopo aver preso completa visione dei provvedimenti nazionali e regionali di riferimento e averne verificato l’applicazione presso la sede di svolgimento del tirocinio. Nello specifico, con riferimento ai provvedimenti regionali ad oggi adottati, si rilevano le seguenti casistiche. 1. Regioni che hanno previsto la possibilità di riattivare i tirocini sospesi e di attivare nuovi tirocini: Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia (dal 13 maggio), Liguria, Lombardia, Marche, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle D’Aosta (dal 4 maggio), Prov. Aut. di Bolzano (dal 23 aprile), Prov. Autonoma di Trento. 2. Regione Abruzzo che ha previsto a decorrere dal 18 maggio la possibilità di riattivare/attivare in modalità a distanza i tirocini e, a decorrere dal successivo 25 maggio, la possibilità di attivare/riattivare i tirocini in modalità in presenza o mista “presenza/distanza”. 3. Regione Piemonte che ha previsto a decorrere dal 18 maggio la possibilità di riattivare i tirocini sospesi e, a decorrere dal successivo 25 maggio, la possibilità di attivare nuovi tirocini esclusivamente in modalità in presenza. 4. Regioni che hanno espressamente previsto la possibilità di riattivare i tirocini sospesi e di attivare nuovi tirocini a decorrere da date successive al 18 maggio 2020: Veneto dal 20 maggio, Molise dal 22 maggio, Calabria, Lazio e Umbria dal 25 maggio, Puglia dal 20 maggio per i tirocini autofinanziati e dal 28 maggio per quelli finanziati nell’ambito di Garanzia Giovani.
Il presente documento descrive le procedure di attivazione di nuovi tirocini e di riattivazione dei tirocini sospesi, nell’ambito del periodo di emergenza sanitaria COVID – 19, suscettibili di ulteriori variazioni in base agli aggiornamenti che potranno intervenire nel quadro normativo-procedurale di riferimento, sulla base di successive disposizioni regionali e/o indicazioni operative in materia.
- Procedure di riattivazione dei tirocini extracurriculari sospesi per l’emergenza sanitaria COVID 19 e di attivazione di nuovi tirocini coerentemente con le specifiche disposizioni regionali
Riattivazione tirocini sospesi
Secondo indicazioni operative di carattere generale, laddove previsto, la modalità di svolgimento del tirocinio in presenza è riattivata con la semplice creazione in FLLab dell’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo del relativo tirocinio.
Attivazione nuovi tirocini
Per l’attivazione di nuovi tirocini (nei casi delle Regioni che hanno previsto tale possibilità), si applicano le procedure standard della Fondazione Lavoro, avendo cura di integrare il PFI con le informazioni aggiuntive coerenti con le modalità di svolgimento del percorso.
Disposizioni regionali per la gestione di tirocini extracurriculari in caso di CIG attivata con causale COVID-19
Con riferimento all’ipotesi in cui il soggetto ospitante abbia in corso un regime di cassa integrazione guadagni, si fa presente che sarà o meno possibile la riattivazione dei percorsi di tirocini sospesi nel rispetto di quanto disposto dalle normative regionali in materia di tirocini extracurriculari e/o delle specifiche indicazioni eventualmente fornite dalle Regioni stesse con riferimento all’emergenza sanitaria Covid-19.
A riguardo, si rileva che sono 13 le Regioni ad aver espressamente fornito indicazioni circa la gestione dei tirocini extracurriculari in caso di CIG attivata dal soggetto ospitante con causale Covid-19; si invita pertanto a prenderne visione e rispettarne i contenuti:
– Abruzzo (vedi la Ordinanza n. 64 del 22/05/2020);
– Calabria (vedi la nota prot. 169163 del 20/05/2020);
– Campania (vedi comunicazione sul portale regionale);
– Emilia Romagna (vedi le FAQ Regionali e la Determ. Dirigenziale n. 810 del 19/05/2020);
– Lazio (vedi la nota n. 450614 del 22/05/2020);
– Liguria (vedi le FAQ Regionali);
– Lombardia (vedi Aggiornamenti 11 giugno 2020);
– Marche (vedi la Circolare regionale n. 19692063/GML del 18/05/2020);
– Molise (vedi la Determina n. 46 del 22/05/2020);
– Piemonte (vedi le Faq Regionali e voce “tirocini e cassa integraz. in deroga” nella pagina dedicata);
– Toscana (vedi la Nota esplicativa in merito alla ripresa e all’attivazione dei tirocini non curriculari);
– Umbria (vedi le Linee Guida del 26/05/2020);
– Veneto (vedi nota del 19/05/2020 e Decreto n. 386 del 19/05/2020).
Riattivazione/prosecuzione del tirocinio in modalità a distanza (smart working).
Si riportano di seguito le indicazioni fornite dalle Regioni con riferimento alla fase 3 – post 17 maggio – circa la possibilità/opportunità di proseguire/riattivare i tirocini in modalità a distanza (smart working). Abruzzo: “È comunque consentita la prosecuzione o l’attivazione di nuovi tirocini extracurriculari autofinanziati in modalità di formazione a distanza (smart training), secondo quanto già disposto nell’OPGR n. 51 in data 30 aprile 2020 e nei provvedimenti e circolari applicative adottate dal Dipartimento Lavoro-Sociale, fino alla cessazione (31 luglio 2020) della dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, adottata dal governo nazionale, fatte salve eventuali proroghe, laddove l’attività formativa di tirocinio extracurriculare risulti essere effettivamente realizzabile con la modalità di svolgimento a distanza ed in coerenza con i contenuti del progetto formativo ed in termini di luoghi di apprendimento, orari di svolgimento e tutoraggio aziendale. La modalità di formazione a distanza nell’ambito di un’esperienza di tirocinio è sempre preferibile, ove possibile, prevedendo anche una modalità mista, cioè momenti alternati di presenza in azienda e di formazione a distanza, limitando quindi il tempo di presenza in azienda allo stretto necessario a garantire la qualità del tutoraggio e l’effettuazione di quelle attività formative altrimenti non realizzabili a distanza.
Il ricorso alla modalità di formazione a distanza nell’ambito di tirocini extracurriculari finanziati, è invece consentita solo laddove espressamente prevista dai rispettivi avvisi, bandi o da specifiche disposizioni del settore o dell’amministrazione procedente”. Campania: “l’attività di tirocinio extracurriculare e di laboratori tecnico-pratici è svolta preferibilmente a distanza; ove incompatibile, con detta modalità, essa è svolta in presenza, purché nell’ambito dei servizi e delle attività commerciali e produttive consentiti sul territorio regionale e nel rispetto delle medesime prescrizioni di sicurezza applicate ai lavoratori dipendenti dell’ente o impresa interessata”. Emilia Romagna: “fino al termine dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da COVID-19 permane la possibilità di avviare o proseguire il percorso formativo con modalità a distanza”. Friuli Venezia Giulia: “rimane valida la possibilità di fare ricorso al Project Work, ovvero alla prosecuzione o alla attivazione di tirocini a distanza”. Lazio: “è possibile attivare/riattivare i tirocini “in presenza”, qualora quest’ultimi non siano nelle condizioni di essere svolti e gestiti “a distanza” con tecnologie idonee per la FAD, l’e-learning e lo smart-training (rif. nota Regione Lazio prot. n. 2558444, 30 marzo 2020). A tal proposito, si ricorda che, laddove possibile, la formazione a distanza rimane la modalità prevalente di attuazione e gestione del tirocinio per tutto il periodo di emergenza COIVD-19. Per i tirocini extracurriculari condotti con tecnologie per la formazione a distanza e finanziati con fondi pubblici comunitari, nazionali e regionali (ad es. FSE, FEG, Garanzia Giovani) si rimanda ai puntuali provvedimenti in materia, correlati ai singoli avvisi e bandi pubblici, come adottati dalla Regione Lazio durante la vigente fase emergenziale”. Liguria: “si rammenta che, in caso di impossibilità di garantire adeguatamente le distanze di sicurezza nei locali dell’impresa ospitante, i tirocini extracurriculari potranno eccezionalmente proseguire in modalità di lavoro agile (Smart Working) fino alla cessazione del periodo di emergenza sul territorio nazionale, allo stato indicato nel 31 luglio 2020”. Lombardia: “definisce tempi e modalità per lo svolgimento delle attività formative, individuando quelle che è possibile svolgere in modalità “a distanza” (in analogia a quelle svolte dai lavoratori in regime di smart working)”.
Molise: “disporre, laddove il tirocinio non viene svolto presso il domicilio del tirocinante stesso in modalità assimilabile alla FAD/E-learning, che i soggetti promotori acquisiscano, almeno una volta al mese, dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000, da parte dei soggetti ospitanti e dei tirocinanti, attestante che sui luoghi di svolgimento del/i tirocinio/i è attiva la sicurezza sanitaria, come sopra prevista, ed in particolare quella tra il Tutor aziendale e il tirocinante”. Piemonte: “in caso di impossibilità di garantire adeguatamente le distanze di sicurezza nei locali dell’impresa ospitante, i tirocini extracurriculari siano eccezionalmente proseguiti in modalità lavoro agile (smart working) fino alla fine dello stato di emergenza sul territorio nazionale per il rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, così come chiarito dal Consiglio dei Ministri in data 31 gennaio 2020 e comprensivo di ulteriori proroghe. Le nuove attivazioni possono avvenire esclusivamente in modalità in presenza”. Sardegna: “ferma restando la possibilità di avviare o proseguire il percorso formativo con modalità a distanza”. Toscana: “i tirocini che hanno proseguito il proprio percorso formativo con modalità a distanza possono continuare con tale modalità”. Umbria: “È consentita l’adozione di una modalità di svolgimento del tirocinio con modalità mista, parte a distanza e parte in presenza presso il soggetto ospitante, al fine di consentire una migliore qualità del tutoraggio aziendale e il contemporaneo rispetto delle misure di distanziamento adottate dal soggetto ospitante presso la propria sede. La modalità “a distanza” deve essere preferibile, limitando il tempo di presenza allo stretto necessario a garantire la qualità del tutoraggio. Il soggetto ospitante è tenuto a definire, in accordo con il Soggetto Promotore e il tirocinante, tempi e modalità per lo svolgimento delle attività formative, individuando quelle che è possibile svolgere in modalità “a distanza”. A tale proposito si richiama la D.D. n. 380 dell’11/04/2020 di Arpal Umbria – All.5 “Disposizioni attuative in deroga in materia di tirocini extracurricolari” con la quale si disciplinano le modalità di svolgimento del tirocinio a distanza. Nel caso di nuova attivazione, le modalità di svolgimento del tirocinio,” parte a distanza e parte in presenza presso il soggetto ospitante, andranno definite nel Progetto Formativo Individuale. Per i tirocini il cui Progetto Formativo è stato già sottoscritto occorre predisporre una integrazione dello stesso.”.
Veneto: “Lo svolgimento del tirocinio in modalità a distanza rimane ammesso fino al termine del periodo di emergenza ovvero fino al 31 luglio 2020, salvo proroghe. Nel corso della presente fase è possibile attivare tirocini in modalità a distanza o alternando giornate in presenza e a distanza”.
Di seguito, si riporta il dettaglio delle procedure per la riattivazione dei tirocini sospesi e l’attivazione di nuovi tirocini, definite coerentemente con le specifiche disposizioni regionali di riferimento.
1.1. Regione Abruzzo
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 64 in data 22.5.2020 “Emergenza epidemiologica da COVID- 19″ ordinanza sui tirocini extracurriculari attivati nella Regione Abruzzo”
– Determinazione direttoriale n. 63/DPG del 23 maggio 2020 oggetto: Emergenza epidemiologica da COVID-19. OPGR n. 64 in data 22 maggio 2020. Approvazione nuova modulistica e prime indicazioni operative
A decorrere dal 25 maggio, è prevista la possibilità di riattivare i tirocini sospesi e di attivare nuovi tirocini secondo le modalità operative di seguito descritte.
Tirocini finanziati e autofinanziati
È consentita, a decorrere dal 25 maggio 2020, la ripresa e lo svolgimento dei tirocini extracurricolari nel territorio regionale con “modalità in presenza”, nell’ambito delle aziende (soggetti ospitanti) le cui attività produttive, industriali, commerciali, di servizi e sociali sono tra quelle autorizzate ad essere svolte, compatibilmente con l’andamento dell’epidemia e la tutela della salute dei tirocinanti.
Per l’intera durata di vigenza delle misure di emergenza, al fine dell’attivazione di tirocini, tra i presupposti e le condizioni previste all’art. 8, comma 2, delle “Linee guida per l’attuazione dei Tirocini extracurriculari nella Regione Abruzzo”, approvate con D.G.R. n. 112 in data 22 febbraio 2018, deve includersi anche l’ulteriore previsione che il soggetto ospitante non deve avere neanche procedure di Cassa integrazione ordinaria in corso, o qualsiasi altra forma di integrazione salariale, per attività equivalenti a quelle di tirocinio, nella medesima unità operativa, salvo il caso in cui ci siano accordi con le organizzazioni sindacali che prevedono tale possibilità.
La riattivazione di tirocini sospesi e l’attivazione di nuovi tirocini con “modalità a distanza” o con “modalità mista presenza-distanza”, è possibile per i tirocini autofinanziati. Il ricorso alla modalità di formazione a distanza nell’ambito di tirocini extracurriculari finanziati, è invece consentito solo laddove espressamente prevista dai rispettivi avvisi, bandi o da specifiche disposizioni del settore o dell’amministrazione procedente.
È comunque consentita la prosecuzione o l’attivazione di nuovi tirocini extracurriculari autofinanziati in modalità “a distanza (smart training)”, secondo quanto già disposto nell’Ordinanza n. 51 in data 30 aprile 2020 e nei provvedimenti e circolari applicative adottate dal Dipartimento Lavoro-Sociale, fino alla cessazione (31 luglio 2020) della dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, adottata dal governo nazionale, fatte salve eventuali proroghe, laddove l’attività formativa di tirocinio extracurriculare risulti essere effettivamente realizzabile con la modalità di svolgimento a distanza ed in coerenza con i contenuti del progetto formativo ed in termini di luoghi di apprendimento, orari di svolgimento e tutoraggio aziendale.
Per i tirocini già riavviati in modalità “smart training”, non sussiste la necessità di adottare la nuova ed aggiornata modulistica, tranne che si presenti la necessità di apportare aggiornamenti al piano formativo individuale.
- a) Riattivazione tirocini sospesi
Per la riattivazione del tirocinio “in presenza” o in modalità “mista presenza-distanza”, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del Diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda e di allegare la seguente documentazione:
- dichiarazione del soggetto ospitante nella quale assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli e delle linee guida regionali e/o nazionali di sicurezza previsti per i lavoratori, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi, nel cui ambito si svolge l’esperienza di tirocinio (cfr. Allegato n. 1);
- copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19 di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente;
- Addendum (cfr. Allegato n. 2) al progetto formativo individuale (PFI) di tirocinio, sottoscritto dal tirocinante e dal soggetto ospitante per acquisizione del consenso alla riattivazione o all’avvio del tirocinio in presenza presso l’azienda.
Fondazione Lavoro, a seguito delle verifiche di competenza, provvede a controfirmare l’Addendum al PFI ricaricandolo nella specifica sezione del Diario di bordo del tirocinio.
In caso di riattivazione del tirocinio in modalità “smart training”, si ricorda che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità smart training, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, prima dell’attivazione della modalità smart training, sarà necessario inoltrare all’indirizzo mail tirocini@fondazionelavoro.it apposito Addendum (cfr. Allegato 2) debitamente compilato e firmato dal soggetto ospitante e dal tirocinante ed attendere il parere favorevole del soggetto promotore, mediante l’inoltro del documento controfirmato da Fondazione Lavoro. L’Addendum completo di tutte le firme deve essere caricato in FLLab nel Diario di bordo del tirocinio attraverso la creazione dell’evento di variazione “Attivazione modalità a distanza o lavoro agile”. Si specifica, inoltre, che l’Addendum dovrà essere completo delle attività previste a garanzia dello svolgimento del tutoraggio a distanza e delle informazioni relative agli apparecchi elettronici forniti dal soggetto ospitante al tirocinante. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, nel fascicolo del tirocinante dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione, secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro, e successivamente caricare la variazione.
Salvo ulteriori indicazioni da parte della Regione Abruzzo, la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
- b) Attivazione di nuovi tirocini
Per l’attivazione del tirocinio in presenza o in modalità “mista presenza-distanza”, è necessario allegare alla richiesta di nuova attivazione la documentazione di seguito elencata:
- dichiarazione del soggetto ospitante nella quale assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli e delle linee guida regionali e/o nazionali di sicurezza previsti per i lavoratori, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi, nel cui ambito si svolge l’esperienza di tirocinio (cfr. Allegato n. 1);
- copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19 di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente;
- Addendum (cfr. Allegato n. 2) al progetto formativo individuale (PFI) di tirocinio, sottoscritto dal tirocinante e dal soggetto ospitante per acquisizione del consenso alla riattivazione o all’avvio del tirocinio in presenza presso l’azienda.
In sede di approvazione del tirocinio, Fondazione Lavoro restituisce l’Addendum controfirmato che dovrà essere caricato, insieme alla convenzione e al PFI sottoscritti da tutte le parti interessate, nel Diario di Bordo in fase di registrazione dell’evento di avvio del tirocinio.
In caso di attivazione di nuovi tirocini in modalità “smart training”, sarà necessario inoltrare la richiesta di tirocinio mediante la procedura standard su FLLab, avendo cura di allegare congiuntamente alla documentazione iniziale l’Addendum relativo allo smart training debitamente compilato e sottoscritto dai soggetti coinvolti (cfr. Allegato 2). In sede di approvazione del tirocinio, Fondazione Lavoro restituisce l’Addendum controfirmato che dovrà essere caricato, insieme alla convenzione e al PFI sottoscritti da tutte le parti interessate, nel Diario di Bordo in fase di registrazione dell’evento di avvio del tirocinio.
Allegato 1
Dichiarazione del soggetto ospitante
REGIONE ABRUZZO
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO, POLITICHE DEL LAVORO, ISTRUZIONE, RICERCA E UNIVERSITA’
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’ (NOTA 1)
(ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e s.m.i.)
ALLEGATA ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE N __________ in data __________
stipulata tra FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO Soggetto Promotore) e __________. (Soggetto Ospitante)
Il/La sottoscritto/a _________________________________________________ nella sua qualità di
Legale Rappresentante dell’Impresa/Ente ______________________________________________ (d’ora in poi denominata per brevità solo Soggetto Ospitante)
c.f./p.iva ___________________________ domiciliato per la carica presso la Sede della medesima, sita nel Comune di ______________________ Prov ______ Cap_______ in Via ________________________________ n ___
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.p.r. 445/2000 e ss.mm.ii., nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi, contenenti dati non più rispondenti a verità
DICHIARA
- che il Soggetto ospitante, alla data odierna (barrare la casella di riferimento):
– DI ESSERE IN REGOLA con le norme di assunzione obbligatoria di cui alla Legge 68/1999; (NOTA 2=
– DI ESSERE IN REGOLA con le norme di assunzione obbligatoria di cui alla Legge 68/1999, per intervenuto concordato con il Centro per l’Impiego;
– DI ESSERE SOGGETTO all’obbligo di cui alla legge 68/99 poiché il numero di occupati alla data odierna è inferiore a 15;
– DI ESSERE IN REGOLA con la normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii;
– DI AVER APPLICATO, al fine di garantire la salute e la sicurezza suoi luoghi di lavoro dei tirocinanti, relativamente anche alle procedure ed alle misure idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio da virus SARS-CoV-2, nei confronti dei medesimi tirocinanti tutti i protocolli, le disposizioni e le linee guida regionali e per le attività, in essi non contemplati, i protocolli, le disposizioni e le linee guida nazionali, già previsti per i lavoratori dipendenti nel settore di riferimento o in settori analoghi, nei quali rientra l’attività del soggetto ospitante. Tali misure sono state contestualizzate alla natura dell’attività, avuto riguardo alle esigenze specifiche delle persone con disabilità e di aver fornito allo stesso tutti i necessari dispositivi (BARRARE SOLO NEL CASO IN CUI L’ESPERIENZA DI TIROCINIO SI SVOLGA ESCLUSIVAMENTE IN MODALITA’ IN PRESENZA O IN MODALITA’ MISTA);
– DI AVER FORNITO al tirocinante – nel caso l’esperienza di tirocinio si svolga nel proprio domicilio – l’informativa sulla salute e sicurezza sul lavoro e tutti i necessari dispositivi di sicurezza individuali (DPI) e di aver adottato tutte le altre misure, in analogia a quanto previsto dalla normativa sullo smart working (L. 81/2017) ed in coerenza con le indicazioni emanate dall’INAIL (BARRARE SOLO NEL CASO IN CUI IL TIROCINIO SI SVOLGA ESCLUSIVAMENTE IN MODALITA’ SMART TRAINING O IN MODALITA’ MISTA)
– DI ESSERE IN REGOLA con l’applicazione dei contratti collettivi di lavoro;
- che nell’unità operativa sita nel Comune di __________ in Via ____________ n. ______, all’intero della quale viene riattivato/attivato il tirocinio/i, il numero totale dei dipendenti risulta essere di n. __________
– di cui n ______________ dipendenti a tempo indeterminato (esclusi gli apprendisti);
– di cui n ______________ dipendenti a tempo determinato, purché la data di inizio del contratto sia anteriore alla data di avvio del tirocinio e la scadenza posteriore alla data di fine tirocinio;
- n ____________ di tirocini extracurriculari in corso presso la citata unità operativa;
- [ ] non ha assunto [ ] ha assunto il [ ] 20%, [ ] 50%, [ ] 75% dei tirocinanti attivati nei 24 mesi precedenti l’attivazione del tirocinio oggetto della convenzione richiamata in epigrafe, con contratto di lavoro subordinato della durata di almeno 6 mesi (nel caso di part time, esso deve essere almeno pari al 50% delle ore settimanali previste dal Contratto Collettivo applicato dal soggetto ospitante): in particolare dichiara di aver assunto i seguenti tirocinanti (NOTA 3):
– Sig./Sig.ra __________________.C.F __________________ periodo di tirocinio dal __al __
– Sig./Sig.ra __________________. C. F __________________ periodo di tirocinio dal __al __
e che pertanto è autorizzato all’attivazione di n _______ nuovi tirocini, oltre la quota di contingentamento del 10% di cui all’art. 10 comma 2, lettera c, delle linee guida regionali;
- il Soggetto ospitante non ha in corso procedure di CIG ordinaria, straordinaria o in deroga, o comunque altra forma di integrazione salariale, in corso per attività equivalenti a quelle del tirocinio, nella medesima unità operativa, salvo il caso in cui ci siano accordi con le organizzazioni sindacali che prevedono tale possibilità (solo il soggetto ospitante che ha in corso contratti di solidarietà di tipo “espansivo” può attivare tirocini, nel caso barrare la casella [ ] SI );
- fatti salvi i licenziamenti per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo e fatti salvi specifici accordi sindacali, nel Piano formativo individuale allegato alla convenzione, il soggetto ospitante non prevede attività equivalenti a quelle per cui lo stesso ha effettuato, nella medesima unità operativa e nei 12 mesi precedenti, licenziamenti per i seguenti motivi: a) licenziamento per giustificato motivo oggettivo; b) licenziamenti collettivi; c) licenziamento per superamento del periodo di comporto; d) licenziamento per mancato superamento del periodo di prova;
- e) licenziamento per fine appalto;
- f) risoluzione del rapporto di apprendistato per volontà del datore di lavoro, al termine del periodo formativo;
- il soggetto ospitante non ha in corso procedure concorsuali (salvo il caso in cui ci siano accordi con le organizzazioni sindacali che prevedono tale possibilità: nel caso barrare la casella – SI);
- che il tirocinante/i, nei cui confronti viene attivato il tirocinio/i, non ha/hanno avuto un rapporto di lavoro, una collaborazione o un incarico (prestazioni di servizi) con il soggetto ospitante negli ultimi due anni precedenti all’attivazione del tirocinio;
- il tirocinante/i, nei cui confronti viene attivato il tirocinio/i, non ha svolto prestazioni di lavoro occasionale presso il soggetto ospitante per non più di 30 giorni, anche non consecutivi, nei 6 mesi precedenti l’attivazione del tirocinio;
- di essere stato informato che i dati personali forniti in relazione alla presente dichiarazione sono raccolti e trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, in conformità con la normativa vigente e che il trattamento avverrà nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 679/2016 (GDPR) e del D.Lgs. 196/2003 (Codice Privacy)
Allegati:
Documento di identità in corso di validità (solo nel caso di firma autografa).
In fede.
__________________ (luogo e data)
_____________________________________ (Firma del Legale rappresentante)
La presente dichiarazione, con l’allegata fotocopia del documento di identità, non necessita dell’autenticazione della firma ed è esente da imposta di bollo ai sensi dell’art. 37 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e ss.mm.ii.
Con la sottoscrizione della presente dichiarazione il soggetto ospitante auto-dichiara di possedere i requisiti e le condizioni richiesti per l’attivazione del tirocinio, e di rispettare i vincoli e gli obblighi di cui alle linee guida regionali in materia di tirocini extracurriculari, approvate con D.G.R. n. 112 del 22.02.2018 nonché quelli adottati a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza sanitaria da Covid 19 e si assume tutte le responsabilità, consapevole delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni mendaci.
Allegato 2
Addendum al PFI
ADDENDUM – Emergenza epidemiologica COVID 19
Al Progetto Formativo Individualizzato sottoscritto in data_________________prot. n._____________ RIF. CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE DEL __________________PROT. n._____________
TIROCINANTE
Nome ____________________
Cognome ____________________
data di nascita ____________________
residente in Via ____________________
c.f. ____________________
tel.cell. ____________________
e.mail ____________________
SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) ____________________
con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap ______________________________
e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap ______________________________
P.Iva e codice fiscale ____________________
tel. Cell ____________________
e.mail ____________________
SOGGETTO PROMOTORE
(Denominazione soggetto promotore) FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO
con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) Via Cristoforo Colombo, 456 – 00145 Roma e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) P.Iva e codice fiscale Partita IVA 07979231003 / CF97322850583 tel. +39-06-59648413 e.mail info@fondazionelavoro.it
Riferimento copertura assicurativa in corso di validità per tutta la durata del tirocinio: INAIL
RCT Assicurazioni generali Polizza numero 290813200 Ad integrazione del Progetto Formativo individuale (PFI) in epigrafe, considerata l’emergenza sanitaria Covid 19 in corso, l’attività formativa di tirocinio a far data dal __/__/____ proseguirà/sarà attivata secondo una delle seguenti modalità, nel rispetto di quanto previsto nei provvedimenti statali e regionali emanati in materia, secondo l’allegato calendario:
– presenza in azienda
– smart training
– modalità mista, cioè momenti alternati di presenza in azienda e smart training (specificare nel calendario i periodi di alternanza in modalità in presenza e smart training) – Si allega calendario tirocinio (con specificazione della modalità scelta)
INDICAZIONE DEGLI OBIETTIVI ATTIVITA FORMATIVA A DISTANZA (NOTA 4)
– ______________________________
– ______________________________
– ______________________________
– in alternativa
– si allega “Project work” (NOTA 5)
INDICAZIONI RELATIVE ALLE ATTIVITA’ DI SMART TRAINING
- siano state fornite tutte le necessarie informative al tirocinante (es.: ai fini della sicurezza sul lavoro e trattamento dei dati);
- nell’ambito dell’attività di “smart training” ci si atterrà alle disposizioni in materia di sicurezza e salute sul lavoro, previste dalla normativa sullo “smart working” (L. n. 81/2017);
- il tirocinante ed il tutor aziendale dovranno disporre di tutte le necessarie strumentazioni informatiche e connessioni, eventualmente anche messe a disposizione dal soggetto ospitante e nel caso da indicare in un elenco allegato al presente documento;
- che sia assicurato il costante rapporto di tutoraggio a distanza: il tutor aziendale provvede a fornire al tirocinante il materiale di lavoro e le relative istruzioni tramite e-mail o altro mezzo di comunicazione e interagire con lo/a stesso/a attraverso gli strumenti telematici a disposizione del tutor aziendale e del tirocinante;
- sia dia conto del tipo di attività svolta e delle verifiche effettuate sull’attività stessa, da parte del tutor aziendale e del tutor del soggetto promotore, in aderenza alla direttiva per l’attivazione e verifica in itinere dei tirocini extracurriculari, approvata con D.D. n. 27/DPG in data 8 maggio 2019; Prima dell’attivazione di un tirocinio extracurriculare in presenza in azienda, il soggetto ospitante: a. deve verificare la presenza, alla luce della normativa vigente, delle condizioni necessarie per la riattivazione/attivazione dei tirocini, tenuto conto delle specificità e delle modalità di organizzazione del lavoro, nonché le particolari criticità di gestione del rischio da contagio nei vari settori ed attività nelle quali si svolge l’esperienza formativa di tirocinio; b. deve verificare la presenza di adeguati livelli di protezione ed in particolare che i tirocini vengano svolti, organizzando gli spazi da parte del soggetto ospitante, in modo da ridurre al massimo il rischio di prossimità e di aggregazione per il tirocinante. Il tirocinante deve essere dotato di tutti i necessari ed idonei dispositivi di protezione individuale (DPI) per la prevenzione del contagio. In presenza di più tirocinanti presso il medesimo soggetto ospitante e in attuazione dei protocolli richiamati al comma 2, lo stesso soggetto ospitante valuterà se sia necessario articolare le attività di tirocinio secondo turni da concordare con il tirocinante ed il tutor aziendale; c. deve assicurare l’informazione e la formazione sui luoghi di lavoro nei confronti dei tirocinanti, anche laddove gli stessi utilizzano la modalità di smart training, che devono essere adeguate, contestualizzate e, allo stesso tempo, adattate allo specifico ambito lavorativo, in modo da permettere anche ad essi di comprendere esattamente le modalità del rischio ed acquisire la consapevolezza reciproca del rischio che, proprio per la sua tipologia, vede la prevenzione intrinseca nel distanziamento sociale, nei comportamenti e nelle misure di prevenzione anche individuali;
- deve assicurare la sorveglianza sanitaria eccezionale anche nei confronti dei tirocinanti maggiormente esposti a rischio di contagio in ragione di determinati fattori, derivanti anche da patologia COVID 19, ai sensi dell’art. 83 del D.L. n. 34 in data 19 maggio 2020; e. deve assicurare, nell’ottica di un approccio partecipato ed integrato all’attuazione delle procedure individuate, il coinvolgimento di tutte le figure della prevenzione aziendale, medico competente, RSPP, RLS/RLST, nel coadiuvare il datore di lavoro (soggetto ospitante) in un puntuale monitoraggio dell’attuazione attenta e responsabile delle suddette misure anche nei confronti dei tirocinanti, rilevando che solo la partecipazione consapevole ed attiva dei lavoratori e dei tirocinanti potrà esitare in risultati efficaci con importanti ripercussioni positive anche all’esterno del setting lavorativo.
- deve disciplinare le modalità di ingresso dei lavoratori dipendenti e dei tirocinanti, nonché di accesso di soggetti esterni;
- deve assicurare la massima limitazione agli spostamenti all’interno dei siti ed il contingentamento dell’accesso agli spazi comuni;
- deve garantire l’effettuazione di operazioni di sanificazione sui luoghi di lavoro e, comunque, la pulizia giornaliera dei locali; i. deve assicurare ogni altra misura idonea e necessaria al contrasto e contenimento della diffusione del virus prescritta dalla normativa vigente;
- deve specificare nell’addendum al progetto formativo individuale (PFI) di tirocinio, le modalità con le quali lo stesso sarà svolto; k. in assenza di tali presupposti, il tirocinio non può essere attivato/riattivato. Qualora, nel corso del tempo, tali presupposti venissero a mancare, il tirocinio dovrà essere sospeso o interrotto;
Prima dell’attivazione del tirocinio extracurriculare in presenza in azienda, il soggetto promotore deve verificare la presenza dei requisiti richiamati nella normativa di riferimento, nelle seguenti modalità: a. acquisisce la dichiarazione del soggetto ospitante nella quale assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli e delle linee guida regionali e/o nazionali di sicurezza previsti per i lavoratori, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi, nel cui ambito si svolge l’esperienza di tirocinio; b. acquisisce copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19 di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente;
SOSTITUZIONE TUTOR SOGGETTO OSPITANTE (NOTA 6)
- Cognome_____________________________Nome_______________________________
nato/a a_______________________ Prov._____ il______________________________________
Codice fiscale___________________________________________________________________
Qualifica/ruolo ___________________________________________(allegare curriculum vitae)
tel. ____________________________e.mail___________________________________________
- Cognome_____________________________Nome_______________________________
nato/a a_______________________ Prov._____ il______________________________________
Codice fiscale___________________________________________________________________
Qualifica/ruolo ___________________________________________(allegare curriculum vitae)
tel. ____________________________e.mail___________________________________________
SOSTITUZIONE TUTOR SOGGETTO PROMOTORE
- Cognome_____________________________Nome_______________________________
nato/a a_______________________ Prov._____ il______________________________________
Codice fiscale___________________________________________________________________
Qualifica/ruolo ___________________________________________(allegare curriculum vitae)
tel. ____________________________e.mail___________________________________________
- Cognome_____________________________Nome_______________________________
nato/a a_______________________ Prov._____ il______________________________________
Codice fiscale___________________________________________________________________
Qualifica/ruolo ___________________________________________(allegare curriculum vitae)
tel. ____________________________e.mail___________________________________________
Il soggetto ospitante ed il soggetto promotore dichiarano di aver adempiuto, ai sensi dell’art. 11 della convenzione, a tutti gli obblighi in materia di privacy (Regolamento UE 2016/679 -GDPR – e dal D.Lgs. 196/03 – Codice protezione dei dati personali, per quanto compatibile). Nell’informativa che sarà resa dal Titolare del trattamento dovrà essere specificato che i dati già pervengono da registri ed elenchi pubblici (sistema informativo lavoro) ed essendo tenuto lo stesso titolare a comunicare i dati personali dell’interessato per le finalità indicate nelle “Linee guida per l’attuazione dei tirocini extracurriculari nella Regione Abruzzo”, approvate con D.G.R. n. 112 in data 22 febbraio 2018, alla Regione Abruzzo, all’Ispettorato Nazionale del Lavoro e agli altri soggetti indicati nella disciplina regionale, per l’adempimento degli obblighi di legge ai quali è soggetto il Titolare, non è necessario un espresso consenso dello stesso interessato.
Il tirocinante, nell’ottica di un approccio partecipato ed integrato all’attuazione delle procedure individuate, si obbliga a rispettare tutte le misure in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, idonee anche a prevenire o ridurre il rischio di contagio da Covid – 19 nel settore di riferimento o in settori analoghi, adottate dal soggetto ospitante o comunque quelle per la salute e sicurezza sul lavoro, nello svolgimento dello smart training. Con la sottoscrizione del presente documento si esprime il consenso alla attivazione riattivazione/avvio del tirocinio.
Il soggetto ospitante ____________________ (il legale rappresentante)
Il/a tirocinante ____________________
Il soggetto promotore __________________ (il Legale rappresentante)
Firma genitore/tutore esercente la responsabilità genitoriale/patria potestà, in caso di tirocinante minorenne (vedasi fattispecie di cui alla faq n. 20, aggiornamento n. 3 in data 9 dicembre 2019)__________________________________________________________
Tutor soggetto ospitante (firma)
Tutor soggetto promotore (firma) Luogo e data __/__/_____
1.2. Regione Basilicata
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Avviso per le aziende e i consulenti tirocini extracurriculari emergenza sanitaria coronavirus del 19 marzo 2020
Premesso che i tirocini extracurriculari non sono sospesi di diritto come invece le attività didattiche e formative in generale, si informa che l’Azienda può comunque ricorrere all’istituto della sospensione laddove ne ravvisi la necessità al fine del contrasto/contenimento emergenza sanitaria CORONAVIRUS. L’eventuale sospensione è comunicata via mail al CPI competente.
Il soggetto ospitante può autorizzare il tirocinante, se compatibile con gli obiettivi del progetto formativo, a svolgere la propria attività in smart working fornendo i necessari dispositivi e il supporto telefoni/mail e assicurando il costante rapporto di tutoraggio a distanza.
- a) Riattivazione tirocini eventualmente sospesi
Riattivazione del tirocinio sospeso con modalità in presenza Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
Riattivazione del tirocinio sospeso con modalità assimilabile allo smart working Si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità smart working, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, prima dell’attivazione della modalità a distanza, sarà necessario registrare in FLLab, nel Diario di Bordo del tirocinio, l’evento di variazione “Attivazione della modalità a distanza o lavoro agile” allegando l’Addendum (cfr. Allegato 3) per l’avvio della modalità di prosecuzione del tirocinio in “smart working”, debitamente compilato e firmato dal soggetto ospitante e dal tirocinante ed attendere il parere favorevole del soggetto promotore, mediante la restituzione del documento controfirmato da Fondazione Lavoro. Si specifica, inoltre, che l’Addendum dovrà essere completo delle attività previste a garanzia dello svolgimento del tutoraggio a distanza e delle informazioni relative agli apparecchi elettronici forniti dal soggetto ospitante al tirocinante. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità a distanza non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
In assenza di specifiche indicazioni da parte della Regione Basilicata, la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
Allegato 3
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE __________ DEL
Avvio modalità smart working
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale ____________________, – rappresentato dal Sig. ____________________ nato a __________ il __________
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante ____________________ codice fiscale ____________________ nato/a a (città e provincia) il __________ e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Concordano che a far data dal __/__/____ il tirocinio si svolgerà in modalità smart working a causa della situazione di emergenza COVID-19, con il seguente orario
(giorni della settimana di svolgimento del tirocinio e dettaglio orario)
Ai fini di garantire un’adeguata formazione si specifica la consegna da parte del soggetto ospitante al tirocinante delle seguenti informative:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– altra documentazione eventualmente prevista dalla normativa di riferimento.
Con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto ospitante, si fornisce di seguito un elenco delle modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività)
Riferimento copertura assicurativa:
Il soggetto ospitante __________________
Il/a tirocinante ________________
Il soggetto promotore ___________________
Luogo e data __/__/_____
1.3. Regione Calabria
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Nota prot. SIAR 163309 del 14 maggio 2020 “Misure di prevenzione per emergenza COVID – 19 Ripresa attività formative on the job e tirocini”
– Nota prot. SIAR 169163 del 20 maggio 2020 “Misure di prevenzione per emergenza COVID – 19 Comunicazioni tirocini extracurriculari attivati nell’ambito dei Programmi Garanzia Giovani e Dote Lavoro e Inclusione attiva”
A decorrere dal 25 maggio, è prevista la possibilità di riattivare i tirocini sospesi e di attivare nuovi tirocini secondo le modalità operative di seguito descritte.
- a) Tirocini extracurriculari finanziati
Riattivazione del tirocinio sospeso Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda e di caricare a sistema la documentazione di seguito indicata.
- a) Dichiarazione a firma del legale rappresentante del soggetto ospitante resa ai sensi DPR 445/2000 attestante (cfr. Allegato 4):
– il mantenimento dei requisiti previsti dal bando con particolare riguardo all’art. 6 Limiti numerici e premialità della DGR 613/2017;
– l’assunzione del protocollo di sicurezza anti contagio, il rispetto della distanza interpersonale, l’adozione di strumenti di protezione individuale, la previsione di un piano di turnazione dei lavoratori e tirocinanti diminuendo i contatti e creando gruppi autonomi, distinti e riconoscibili;
– l’informazione a tutti i tirocinanti circa le disposizioni delle Autorità, con particolare riferimento alle misure cui il personale deve attenersi ed al corretto utilizzo dei DPI, per prevenire ogni possibile forma di diffusione del contagio da COVID-19;
– l’assenza di procedure in corso di CIG ordinaria, straordinaria o in deroga per attività equivalenti a quelle del tirocinio, in linea con quanto disposto dall’art. 4 Soggetti Ospitanti comma 3 della DGR 613/2017;
– il non utilizzo del/i tirocinante/i in sostituzione del/i lavoratore/i assente per giustificato motivo (malattia, maternità, ferie, ecc.).
- b) Dichiarazione a firma del legale rappresentante del soggetto ospitante e del legale rappresentante del soggetto promotore resa ai sensi del DPR 445/2000 (cfr. Allegato 5), di manlevare la Regione Calabria da qualsiasi responsabilità per eventuali danni, infortuni e malattie causate al tirocinante, o da questi ad altri soggetti, per il mancato rispetto di quanto indicato nei protocolli e nelle linee guida di cui ai dispositivi normativi di riferimento, ai fini della sottoscrizione da parte del legale rappresentante del soggetto promotore.
- c) Dichiarazione a firma del tirocinante resa ai sensi DPR 445/2000 attestante (cfr. Allegato 6):
– la volontà di riprendere l’attività di tirocinio;
– la conoscenza delle disposizioni previste dal DPCM 18 maggio 2020 in materia di contenimento del contagio da COVID-19.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione, secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro, e successivamente caricare la variazione.
In sede di proroga, sarà necessario allegare alla richiesta, oltre alla documentazione sopra elencata, specifica appendice al PFI (cfr. Allegato 7) sottoscritta dal soggetto ospitane, dal tirocinante e dal soggetto promotore, all’interno della quale devono essere riportati i riferimenti alla nota prot. SIAR 105596 dell’11.03.2020 ed alla nota prot. SIAR 163309 del 14.05.2020.
Si ricorda che nel fascicolo del tirocinio dovranno essere conservati tutti i documenti del tirocinio e in particolare copia della CO di proroga del tirocinio e documentazione comprovante la copertura assicurativa INAIL in capo all’azienda (l’assicurazione RCT, in capo alla Fondazione Lavoro è estesa in automatico con l’approvazione a sistema della proroga di tirocinio), per eventuali controlli da parte della Regione Calabria o di Fondazione Lavoro.
- b) Tirocini extracurriculari autofinanziati
Riattivazione del tirocinio sospeso con “modalità in presenza” Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione, secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro, e successivamente caricare la variazione.
In assenza di specifiche indicazioni da parte della Regione Calabria, la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
Attivazione di nuovi tirocini È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Allegato 4
Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà – SOGGETTO OSPITANTE
(ai sensi dell’art. 47, D.P.R. 28.12.2000 n. 445)
DICHIARAZIONI PROPEDEUTICHE ALLA RIPRESA DEI TIROCINI EXTRACURRICULARI
Il/la sottoscritto/a ____________________ nato/a a ____________________ (……) il ____________________ Codice fiscale ____________________, in qualità di titolare/legale rappresentate del Soggetto Ospitante ____________________ con sede legale in ____________________ (__________) Via ____________________ n° __________, cap __________ e sede operativa (se diversa dalla sede legale) in __________ (__________), via ____________________ n° __________, cap __________,
in relazione al progetto di tirocinio extracurriculare attivato nell’ambito del Programma Garanzia Giovani nei confronti del giovane _____________ nato/a a ____________ (___) il ___________ – Codice fiscale ___________________ ed identificato con il numero di Convenzione ____________________ del __________
vista la nota della Regione Calabria prot. SIAR 163309 del 14.05.2020, con la quale si autorizza la riattivazione delle attività di tirocinio a far data dal 25 maggio p.v.
vista la comunicazione della Regione Calabria prot. 169163 del 20.05.2020, con la quale si comunicano le prescrizioni da mettere in atto per la buona ripresa delle attività previste nei progetti di tirocinio extracurriculare, nel rispetto dei protocolli di sicurezza nazionali previsti con DPCM 26 aprile 2020 e DPCM 17 maggio 2020, nonché le linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive contenute nell’Ordinanza del Presidente della Regione n° 43 del 17 maggio 2020,
al fine di consentire la ripresa del suddetto tirocinio sospeso in data __________
DICHIARA
ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art.76 del D.P.R. 28.12.2000 n.445, in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi, quanto segue:
– il mantenimento dei requisiti previsti dal bando, con particolare riguardo all’art. 6 – Limiti numerici e premialità della DGR 613/2017;
– di aver preso visione e di ottemperare alle prescrizioni contenute nel Protocollo di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID 19 negli ambienti di lavoro e di aver preso atto dei protocolli di sicurezza stipulati dalla Regione Calabria per il settore aziendale di riferimento;
– di aver adottato il protocollo di sicurezza anti-contagio; il rispetto della distanza interpersonale; l’adozione di strumenti di protezione individuale; la previsione di un piano di turnazione dei lavoratori e tirocinanti diminuendo i contatti e creando gruppi autonomi, distinti e riconoscibili;
– di aver informato il tirocinante circa le disposizioni delle Autorità, con particolare riferimento alle misure cui il personale deve attenersi ed al corretto utilizzo dei DPI, per prevenire ogni possibile forma di diffusione del contagio da COVID-19;
– che non sono in corso procedure di CIG ordinaria, straordinaria o in deroga per attività equivalenti a quelle del tirocinio, in linea con quanto disposto dall’art. 4 Soggetti Ospitanti comma 3 della DGR 613/2017;
– di non utilizzare il/i tirocinante/i in sostituzione del/i lavoratore/i assente per giustificato motivo (malattia, maternità, ferie, ecc.);
– indicare in caso di proroga del tirocinio per recupero del periodo di sospensione di aver provveduto ad estendere la copertura assicurativa Inail per l’intera durata dell’attività, fino al nuovo termine fissato nel presente documento;
– per quanto riguarda la figura del tutor aziendale responsabile del tirocinio, di attenersi a quanto disposto:
– dalla DGR n. 613/2017;
– dall’Allegato A dell’avviso pubblico per la presentazione delle domande di accesso alla Cassa Integrazione Guadagni in deroga ex art. 22 Decreto Legge n. 18 del 17.03.2020 approvato con DDG n. 3608 de. 30.03.2020 per come integrato con DDG n° 4308 del 15.04.2020;
– dagli artt. 19 (Norme speciali in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale ed assegno ordinario) e 21 (Trattamenti di assegno ordinario per i datori di lavoro che hanno trattamenti di assegni di solidarietà in corso) del Decreto Cura Italia del 17.03.2020, che disciplinato la Cassa integrazione Ordinaria (CIGO) e trattamenti e Fondi di Integrazione Salariale;
– che, a causa della sospensione delle attività produttive e della contemporanea limitazione degli spostamenti delle persone, le attività formative concordate nel progetto non hanno potuto aver luogo a far data dal ____ e fino al _________ , per complessivi _______ giorni;
DICHIARA ALTRESI’
– di manlevare la Regione Calabria da qualsiasi responsabilità per eventuali danni, infortuni e malattie causate al tirocinante, o da questi ad altri soggetti, per il mancato rispetto di quanto indicato nei protocolli e nelle linee guida di cui ai dispositivi normativi di riferimento.
__________________, lì __________________
Firma del Soggetto Ospitante
______________________________
Ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000 il dichiarante allega copia del documento di identità in corso di validità.
Allegato 5
Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà – SOGGETTO PROMOTORE
(ai sensi dell’art. 47, D.P.R. 28.12.2000 n. 445)
DICHIARAZIONI PROPEDEUTICHE ALLA RIPRESA DEI TIROCINI EXTRACURRICULARI
Il sottoscritto Vincenzo Silvestri, nato Palermo (PM), il 30 agosto 1959 Codice fiscale SLVVCN59M30G273L in qualità di legale rappresentate del Soggetto Promotore FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO con sede legale in Roma (RM) Via Cristoforo Colombo n° 456, cap 00145
– in relazione al progetto di tirocinio extracurriculare attivato nell’ambito del Programma Garanzia Giovani ____________________ ed identificato con il numero di Convenzione ____________________ del __________
– vista la nota della Regione Calabria prot. SIAR 163309 del 14.05.2020, con la quale si autorizza la riattivazione delle attività di tirocinio a far data dal 25 maggio p.v.
– vista la comunicazione della Regione Calabria prot. 169163 del 20.05.2020, con la quale si comunicano le prescrizioni da mettere in atto per la buona ripresa delle attività previste nei progetti di tirocinio extracurriculare, nel rispetto dei protocolli di sicurezza nazionali previsti con DPCM 26 aprile 2020 e DPCM 17 maggio 2020, nonché le linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive contenute nell’Ordinanza del Presidente della Regione n° 43 del 17 maggio 2020,
– al fine di consentire la ripresa del suddetto tirocinio sospeso in data __________
DICHIARA
ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art.76 del D.P.R. 28.12.2000 n.445, in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi, quanto segue:
– indicare in caso di proroga del tirocinio per recupero del periodo di sospensione, di aver provveduto ad estendere la polizza per la responsabilità civile per l’intera durata dell’attività, fino al nuovo termine di fine tirocinio fissato in data __________
DICHIARA ALTRESI’
– di manlevare la Regione Calabria da qualsiasi responsabilità per eventuali danni, infortuni e malattie causate al tirocinante, o da questi ad altri soggetti, per il mancato rispetto di quanto indicato nei protocolli e nelle linee guida di cui ai dispositivi normativi di riferimento.
Luogo e data __________
Firma del Soggetto Promotore
______________________________
Ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000 il dichiarante allega copia del documento di identità in corso di validità.
Allegato 6
Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà – TIROCINANTE
(ai sensi dell’art. 47, D.P.R. 28.12.2000 n. 445)
DICHIARAZIONI PROPEDEUTICHE ALLA RIPRESA DEI TIROCINI EXTRACURRICULARI
Il/la sottoscritto/a ____________________ nato/a a ____________________ (__________) il ____________________ Codice fiscale ____________________, in qualità di tirocinante presso il Soggetto Ospitante ____________________ con sede legale in ____________________ (__________) Via ____________________ n° __________, cap __________ e sede operativa (se diversa dalla sede legale) in ____________________ (__________), via ____________________ n° __________, cap __________, in relazione al progetto di tirocinio extracurriculare attivato nell’ambito del Programma Garanzia Giovani ____________________ ed identificato con il numero di Convenzione ____________________ del ____________________
vista la nota della Regione Calabria prot. SIAR 163309 del 14.05.2020, con la quale si autorizza la riattivazione delle attività di tirocinio a far data dal 25 maggio p.v.;
vista la comunicazione della Regione Calabria prot. 169163 del 20.05.2020, con la quale si comunicano le prescrizioni da mettere in atto per la buona ripresa delle attività previste nei progetti di tirocinio extracurriculare, nel rispetto dei protocolli di sicurezza nazionali previsti con DPCM 26 aprile 2020 e DPCM 17 maggio 2020, nonché le linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive contenute nell’Ordinanza del Presidente della Regione n° 43 del 17 maggio 2020,
al fine di consentire la ripresa del suddetto tirocinio sospeso in data __________
DICHIARA
ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art.76 del D.P.R. 28.12.2000 n.445, in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi, quanto segue:
– di voler riprendere le attività previste nel progetto di tirocinio;
– di conoscere le disposizioni previste nel DPCM del 18 maggio 2020 in materia di contenimento del contagio da COVID-19
Ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000 il dichiarante allega copia del documento di identità in corso di validità.
Luogo e data ____________________
Firma del Tirocinante ____________________________
Ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000 il dichiarante allega copia del documento di identità in corso di validità.
Allegato 7
Appendice alla Convenzione ed al Progetto Formativo Individuale
(rif. Convenzione n° ________ del __________)
TRA
Il/la sottoscritto/a _____________ nato/a a _____________ (____) il _________ Codice fiscale __________________, in qualità di titolare/legale rappresentate del Soggetto Ospitante __________________ con sede legale in _______________(______) Via _______________ n° ________, cap ___________ e sede operativa (se diversa dalla sede legale) in _____________ (______), via ______________ n° ___, cap _______,
E
il sottoscritto Vincenzo Silvestri, nato Palermo (PM), il 30 agosto 1959 Codice fiscale SLVVCN59M30G273L in qualità di legale rappresentate del Soggetto Promotore FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO con sede legale in Roma (RM) Via Cristoforo Colombo n° 456, cap 00145
E
il/la sottoscritto/a _____________ nato/a a _______________ (___) il ____________ Codice fiscale ______________, in qualità di Tirocinante in relazione al progetto di tirocinio extracurriculare attivato nell’ambito del Programma Garanzia Giovani _____ ed identificato con il numero di Convenzione _________ del ________
di seguito, le parti
– vista la convenzione di tirocinio n. _________________del_________________-e il progetto formativo individuale n.____________________________ del___________________;
– vista la comunicazione della Regione Calabria prot. 105596 dell’11/03/2020, con la quale si comunica la sospensione dei tirocini extracurriculari promossi nell’ambito dell’avviso pubblico Garanzia Giovani, fino a nuove comunicazioni del Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche Sociali;
– vista la nota della Regione Calabria prot. SIAR 163309 del 14/05/2020, con la quale si autorizza la riattivazione delle attività di tirocinio a far data dal 25 maggio p.v.;
– vista la comunicazione della Regione Calabria prot. 169163 del 20/05/2020, con la quale si comunicano le prescrizioni da mettere in atto per la buona ripresa delle attività previste nei progetti di tirocinio extracurriculare, nel rispetto dei protocolli di sicurezza nazionali previsti con DPCM 26 aprile 2020 e DPCM 17 maggio 2020, nonché le linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive contenute nell’Ordinanza del Presidente della Regione n° 43 del 17 maggio 2020;
– viste le dichiarazioni propedeutiche rilasciate dal Soggetto Ospitante, dal Soggetto Promotore e dal Tirocinante, che costituiscono parte integrante della presente appendice;
– verificato che la Convenzione originariamente descritta riporta una durata di 6 mesi;
– vista la sospensione del tirocinio a far data dal ____ e fino al _________ , per complessivi _______ giorni;
– considerato che il tirocinio NON potrà avere nella sua totalità una durata superiore a quella inizialmente prevista, e che il periodo di sospensione non concorre al computo della durata complessiva dello stesso;
ad integrazione della Convenzione e del relativo Progetto formativo sopra specificato
CONCORDANO QUANTO SEGUE
- a) di riprendere a far data dal ___________ le attività formative in presenza, presso la sede di svolgimento del tirocinio del soggetto ospitante ;
- b) indicare nei casi pertinenti di integrare il progetto inizialmente pattuito con l’inserimento di una sospensione del tirocinio per chiusura aziendale per ferie dal ___________ al _________\;
- c) di concludere il percorso formativo in data …………………………..;
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- d) di intendere conseguentemente modificata la durata della Convenzione riportata nell’art. 9 della stessa;
- e) le coperture assicurative previste dalla DGR 613/2017 sono estese fino alla data di conclusione del tirocinio di cui alla lettera c).
Il soggetto ospitante
____________________
Il tutor del soggetto ospitante
_________________________
Il soggetto promotore
____________________
Il tutor del soggetto promotore
_________________________
Il soggetto tirocinante
_________________________
1.4. Regione Campania
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Ordinanza del presidente della giunta regionale n. 48 del 17 maggio 2020 “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell’art. 3 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19. Disposizioni ai sensi dell’art.1, comma 16 decreto-legge 16 maggio 2020, n.33.”
A partire dal 18 maggio “L’attività di tirocinio extracurriculare e di laboratori tecnico-pratici è svolta preferibilmente a distanza; ove incompatibile, con detta modalità, essa è svolta in presenza, purché nell’ambito dei servizi e delle attività commerciali e produttive consentiti sul territorio regionale e nel rispetto delle medesime prescrizioni di sicurezza applicate ai lavoratori dipendenti dell’ente o impresa interessata”.
Ai tirocinanti si applicano gli stessi Protocolli di sicurezza definiti, a livello nazionale, tra le parti sociali e condivisi normativamente dal Governo con il DPCM 26 aprile, integrati, in base ai livelli di rischio, dai documenti tecnici dell’INAIL, previsti per il settore, l’attività e il luogo di lavoro ove è esercitata l’esperienza formativa in tirocinio e dal documento rubricato “Nuovo coronavirus SARS-CoV-2 Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative”, come ratificato nella seduta del 16 maggio 2020 dalla Conferenza delle Regioni
Ferme le prescrizioni generali, nazionali e regionali, che disciplinano lo svolgimento dei tirocini extracurriculari, per le imprese ospitanti che hanno propri dipendenti in cassa integrazione ed hanno sospeso parzialmente la propria attività, è prevista la possibilità di riattivare i tirocinanti sospesi solo qualora ricorrano le condizioni previste dall’art. 25-bis del Regolamento Regionale n. 9/2010, così come modificato dall’art. 3, comma 2 del Regolamento Regionale n. 4/2018.
La ripresa delle attività può avvenire secondo le procedure di seguito descritte.
- a) Riattivazione tirocini sospesi
Riattivazione del tirocinio sospeso con modalità in presenza: per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
Riattivazione del tirocinio sospeso con modalità a distanza: si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità a distanza, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, prima dell’attivazione della modalità a distanza, sarà necessario registrare in FLLab, nel Diario di Bordo del tirocinio, l’evento di variazione “Attivazione della modalità a distanza o lavoro agile” allegando l’Addendum (cfr. Allegato 8) per l’avvio della modalità di prosecuzione del tirocinio “a distanza”, debitamente compilato e firmato dal soggetto ospitante e dal tirocinante ed attendere il parere favorevole del soggetto promotore, mediante la restituzione del documento controfirmato da Fondazione Lavoro. Si specifica, inoltre, che l’Addendum dovrà essere completo delle attività previste a garanzia dello svolgimento del tutoraggio a distanza e delle informazioni relative agli apparecchi elettronici forniti dal soggetto ospitante al tirocinante. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità a distanza non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
In assenza di specifiche indicazioni da parte della Regione Campania, la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
- b) Attivazione di nuovi tirocini
È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI:
– le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio,
– le informazioni aggiuntive coerenti con le modalità di svolgimento del tirocinio.
Allegato 8
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE ______ DEL
Avvio modalità a distanza
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia ,cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale _______, – rappresentato dal Sig. ______ nato a __________ il __________
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante ________ codice fiscale _______ nato/a a (città e provincia) il _____ e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Concordano che a far data dal __/__/____ il tirocinio si svolgerà in modalità smart working a causa della situazione di emergenza COVID-19, con il seguente orario (giorni della settimana di svolgimento del tirocinio e dettaglio orario)
Ai fini di garantire un’adeguata formazione si specifica la consegna da parte del soggetto ospitante al tirocinante delle seguenti informative:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– altra documentazione eventualmente prevista dalla normativa di riferimento.
Descrizione delle attività svolte dal tirocinante in modalità a distanza
Con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto ospitante si fornisce di seguito un elenco delle modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività)
Riferimento copertura assicurativa:
Il soggetto ospitante
_________________
Il/a tirocinante
_________________
Il soggetto promotore
_________________
Luogo e data __/__/_____
1.5. Regione Emilia Romagna
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Decreto presidenziale n. 82 del 17/05/2020 “Ulteriore ordinanza ai sensi dell’articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in tema di misure per la gestione dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da covid-19.”
– Determinazione dirigenziale n. 810 del 19/05/2020 “presa d’atto del decreto del presidente della giunta regionale n. 82/2020 in merito alla ripresa dei tirocini extracurriculari di cui alla legge regionale 17/2005 e dei tirocini di cui alle “linee guida in materia di tirocini per persone straniere residenti all’estero”
– Determinazione dirigenziale n. 530 del 13/03/2020 “Modalità attuative delle disposizioni regionali del 12 marzo 2020 in merito ai tirocini extracurriculari per la gestione dell’emergenza da covid-19.”
A far data dal giorno 18 maggio 2020 è consentita la ripresa dei tirocini extracurriculari presso il soggetto ospitante, qualora il soggetto promotore, quello ospitante e il tirocinante concordino sulla ripresa del tirocinio, nel rispetto delle indicazioni tecniche e operative definite nelle linee guida nazionali o nei protocolli regionali di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus previsti per il settore e per lo specifico luogo di lavoro ove si realizza l’attività.
Fino al termine dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da COVID-19 permane la possibilità di avviare o proseguire il percorso formativo con modalità a distanza.
I tirocini restano sospesi:
– qualora il soggetto ospitante non sia in grado di garantire il rispetto delle indicazioni tecniche e operative definite nelle linee guida nazionali o nei protocolli regionali di sicurezza previsti per il settore e per lo specifico luogo di lavoro ove si realizza l’attività;
– qualora il soggetto promotore, quello ospitante o il tirocinante non siano disponibili alla ripresa del tirocinio in presenza;
– in caso di tirocini già avviati presso soggetti ospitanti che fruiscono di Cassa Integrazione Guadagni le cui attività siano integralmente sospese o, in caso di sospensione parziale, siano sospese le attività equivalenti a quelle del tirocinio.
Tirocini finanziati e autofinanziati
- a) Riattivazione tirocini sospesi
In caso di riattivazione del tirocinio sospeso con modalità in presenza: per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
In caso di riattivazione del tirocinio con modalità alternativa alla presenza in azienda, si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità alternativa alla presenza in azienda, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, prima dell’attivazione della modalità alternativa alla presenza in azienda, sarà necessario inoltrare all’indirizzo mail tirocini@fondazionelavoro.it un apposito Addendum (cfr. Allegato 9) debitamente compilato e firmato dal soggetto ospitante e dal tirocinante ed attendere il parere favorevole del soggetto promotore, mediante l’inoltro del documento controfirmato da Fondazione Lavoro.
L’Addendum completo di tutte le firme deve essere caricato in FLLab nel Diario di bordo del tirocinio attraverso la creazione dell’evento di variazione. Si specifica, inoltre, che l’Addendum dovrà essere completo delle attività previste a garanzia dello svolgimento del tutoraggio a distanza e delle informazioni relative agli apparecchi elettronici forniti dal soggetto ospitante al tirocinante. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità alternativa alla presenza in azienda, non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
Secondo le indicazioni fornite dalla regione Emilia Romagna, la comunicazione di proroga per il recupero del periodo di sospensione deve essere inviata:
– entro 5 giorni dalla ripresa del tirocinio in caso di scadenza del tirocinio prevista durante il periodo di sospensione;
– entro 5 giorni dalla scadenza del tirocinio in caso di scadenza del tirocinio in data successiva alla data di ripresa.
- b) Attivazione di nuovi tirocini
Attivazione nuovi tirocini con “modalità in presenza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Attivazione di nuovi tirocini in modalità alternativa alla presenza in azienda. E’ possibile richiedere l’attivazione di nuovi tirocini in modalità alternativa alla presenza in azienda per il tutto il periodo dell’emergenza COVID-19. A tal fine sarà necessario inoltrare la richiesta di tirocinio mediante la procedura standard su FLLab, avendo cura di inserire nel campo delle note le seguenti informazioni:
– attrezzatura tecnologica messa a disposizione da parte dell’azienda;
– modalità di registrazione delle attivita’ di tirocinio e di esecuzione del tutoraggio a distanza.
Allegato 9
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE _____ DEL ______
Avvio modalità alternativa alla presenza in azienda
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale _______, – rappresentato dal Sig. _______ nato a _______ il ______
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante _______ codice fiscale _______ nato/a a (città e provincia) il ______ e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Concordano che a far data dal __/__/____ il tirocinio si svolgerà in modalità indicare modalità telematica alternativa alla presenza in azienda a causa della situazione di emergenza COVID-19, con il seguente orario (giorni della settimana di svolgimento del tirocinio e dettaglio orario)
Ai fini di garantire un’adeguata formazione si specifica la consegna da parte del soggetto ospitante al tirocinante delle seguenti informative:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– altra documentazione eventualmente prevista dalla normativa di riferimento.
Con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto ospitante si fornisce di seguito un elenco delle modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività).
Riferimento copertura assicurativa:
Il soggetto ospitante
___________________
Il/a tirocinante
___________________
Il soggetto promotore
__________________
Luogo e data __/__/_____
1.6. Regione Lazio
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Nota Direzione regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro prot. n. prot. n. 255844, del 30/03/2020 “Ulteriori disposizioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica per COVID-19. Tirocini: progetti formativi individuali attuati con tecnologie digitali”
– Nota Direzione regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro prot. n. 450614 del 22 maggio 2020 “Avvio e riavvio dei tirocini nella Regione Lazio da svolgersi in presenza presso le sedi operative dei soggetti ospitanti a seguito del progressivo allentamento delle restrizioni nazionali e regionali sinora disposte per il contenimento dell’emergenza COVID-19.”
Dal 25 maggio 2020 è possibile riattivare anche in presenza i progetti formativi di tirocinio extracurriculare sinora sospesi, e avviarne di nuovi presso le sedi operative dei soggetti ospitanti, qualora quest’ultimi non siano nelle condizioni di essere svolti e gestiti “a distanza” con tecnologie idonee per la FAD, l’e-learning e lo smart-training. Laddove possibile, la formazione a distanza rimane la modalità prevalente di attuazione e gestione del tirocinio per tutto il periodo di emergenza COIVD-19.
I soggetti ospitanti valutano, in base alle condizioni dalle disposizioni nazionali e regionali, l’opportunità di riprendere immediatamente le attività di tirocinio o se proseguire la sospensione per un ulteriore periodo, anche al fine di riorganizzare in sicurezza il lavoro dei dipendenti, congiuntamente con le attività formative dei tirocinanti.
Tirocini finanziati e autofinanziati
- a) Riattivazione tirocini sospesi
In caso di riattivazione del tirocinio sospeso con modalità in presenza: per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
In caso di riattivazione del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, prima dell’attivazione della modalità smart working, sarà necessario inoltrare all’indirizzo mail tirocini@fondazionelavoro.it l’Addendum (cfr. Allegato 10) debitamente compilato e firmato dal soggetto ospitante e dal tirocinante ed attendere il parere favorevole del soggetto promotore, mediante l’inoltro del documento controfirmato da Fondazione Lavoro. L’Addendum completo di tutte le firme deve essere caricato in FLLab nel Diario di bordo del tirocinio attraverso la creazione dell’evento di variazione. Si specifica, inoltre, che l’Addendum dovrà essere completo delle attività previste a garanzia dello svolgimento del tutoraggio a distanza e delle informazioni relative agli apparecchi elettronici forniti dal soggetto ospitante al tirocinante. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
- b) Attivazione di nuovi tirocini
Attivazione nuovi tirocini con “modalità in presenza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Attivazione di nuovi tirocini in modalità assimilabile allo smart working. E’ possibile richiedere l’attivazione di nuovi tirocini in modalità smart-working per il solo periodo dell’emergenza COVID-19. A tal fine sarà necessario inoltrare la richiesta di tirocinio mediante la procedura standard su FLLab, avendo cura di inserire nel campo delle note le seguenti informazioni:
– attrezzatura tecnologica messa a disposizione da parte dell’azienda;
– modalità di registrazione delle attivita’ di tirocinio e di esecuzione del tutoraggio a distanza.
Allegato 10
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE ________ DEL _______
Avvio modalità assimilabile allo smart working
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia ,cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale _______, – rappresentato dal Sig. _______ nato a ________ il ______
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante _______ codice fiscale ____________ nato/a a (città e provincia) il ______ e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Concordano che a far data dal __/__/____ il tirocinio si svolgerà in modalità smart working a causa della situazione di emergenza COVID-19, con il seguente orario (giorni della settimana di svolgimento del tirocinio e dettaglio orario) per le attività formative di seguito descritte:
Ai fini di garantire un’adeguata formazione si specifica la consegna da parte del soggetto ospitante al tirocinante delle seguenti informative:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– altra documentazione eventualmente prevista dalla normativa di riferimento.
Con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto ospitante si fornisce di seguito un elenco delle modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio:
(inserire un elenco dettagliato delle attività)
Riferimento copertura assicurativa:
Il soggetto ospitante
_________________
Il/a tirocinante
_________________
Il soggetto promotore
__________________
Luogo e data __/__/_____
1.7. Regione Liguria
Riferimenti delle disposizioni regionali
– AVVISO IMPORTANTE Informativa attivazione nuovi tirocini extracurriculari in Lavoro Agile (SW / Smart training COVID-19)
– AVVISO IMPORTANTE Riattivazione dei tirocini extracurriculari in presenza e dei cantieri scuola lavoro
– FAQ Tirocini extracurriculari – emergenza covid-19 “fase 3”. aggiornamento al 18 maggio 2020
E’ possibile l’attivazione o la riattivazione dei tirocini extracurriculari in presenza dal 18 maggio 2020, a condizione che vi sia un’organizzazione degli spazi da parte del soggetto ospitante, tale da ridurre al massimo il rischio di prossimità e di aggregazione e che vengano adottate misure organizzative di prevenzione e protezione, contestualizzate al settore produttivo di riferimento e anche avuto riguardo alle specifiche esigenze delle persone con disabilità, di cui al “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione” pubblicato dall’INAIL e di cui alla normativa sanitaria nazionale.
Nel caso in cui non sia possibile garantire adeguate distanze di sicurezza nei locali dell’impresa ospitante, i tirocini extracurriculari potranno eccezionalmente proseguire in modalità di lavoro agile (Smart Working) fino alla cessazione del periodo di emergenza sul territorio nazionale, allo stato indicato nel 31 luglio 2020.
- a) Riattivazione tirocini sospesi
In caso di riattivazione del tirocinio sospeso con “modalità in presenza” Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
In caso di riattivazione del tirocinio in “modalità assimilabile allo smart working” Si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, per la formalizzazione dell’attivazione della modalità di smart working sarà necessario inoltrare all’indirizzo mail tirocini@fondazionelavoro.it lo scambio di comunicazioni (a mezzo mail) con le quali le parti (soggetto ospitante, tirocinante e tutor del soggetto promotore) concordano di procedere in tal senso e la tabella informativa debitamente compilata con tutte le informazioni richieste (cfr. Allegato 11). In caso di riattivazione del tirocinio in modalità smart working, non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
- b) Attivazione di nuovi tirocini
Attivazione nuovi tirocini con “modalità in presenza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Attivazione di nuovi tirocini in “modalità smart working”. Considerata l’informativa regionale del 23/04/2020 è possibile procedere con la richiesta di nuovi tirocini in modalità agile per il solo periodo dell’emergenza COVI-19. Pertanto sarà possibile procedere mediante la procedura standard su FLLAB avendo cura di specificare nella sezione delle note all’interno del PFI le seguenti informazioni minime non superando il limite dei 2000 caratteri:
– attrezzatura tecnologica messa a disposizione da parte dell’azienda;
– attrezzatura tecnologica in possesso del tirocinante (se non fornita dall’azienda);
– modalità di registrazione delle attivita’ di tirocinio e di esecuzione del tutoraggio a distanza.
Allegato 11
Tabella informativa per l’attivazione della modalità di riattivazione/prosecuzione del tirocinio in modalità smart working
Si raccomanda di non superare il limite dei 2000 caratteri massimi previsti dal campo note sul portale Regionale SIL-TOL.
CODICE TIROCINIO | |
ATTREZZATURA TECNOLOGICA MESSA A DISPOSIZONE DA PARTE DELL’AZIENDA | |
ATTREZZATURA TECNOLOGICA IN POSSESSO DEL TIROCINANTE ( SE NON FORNITA DALL’AZIENDA) | |
MODALITA’ DI REGISTRAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI TIROCINIO E DI ESECUZIONE DEL TUTORAGGIO A DISTANZA | |
SPECIFICA COPERTURA ASSICURATIVA EVENTUALMENTE ATTIVA PER RISCHI CONNESSI ALL’ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PRESSO IL DOMICILIO DEL TIROCINANTE |
1.8. Regione Lombardia
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Nota del 15 maggio 2020 “Nuove indicazioni per lo svolgimento delle esperienze di tirocinio curricolare e extracurriculare nella fase di emergenza epidemiologica da covid-19”
– Comunicato 11 giungo 2020 “Indicazioni per lo svolgimento delle esperienze di tirocinio curricolare ed extracurriculare nella fase di ripresa post-emergenza epidemiologica da covid-19”
Dal 18.05 l’attivazione o riattivazione di un tirocinio, è possibile esclusivamente negli ambiti di lavoro ove non sussistano le restrizioni all’esercizio dell’attività così come previsto dalle recenti ordinanze regionali.
Ai tirocinanti devono essere applicate le disposizioni/protocolli della struttura/azienda ospitante. A tal fine, è necessario tenere conto anche delle misure contenute nelle corrispondenti schede tecniche delle recenti ordinanze regionali.
Pertanto, nella nuova fase dell’emergenza Covid -19 e fino a tutta la durata della stessa, è possibile riattivare tirocini sospesi ovvero attivare nuovi tirocini, sia in presenza che nella modalità a distanza (in analogia a quelle svolte dai lavoratori in regime di smart working). La modalità “a distanza” deve essere preferibile ove necessario per assicurare le distanze di sicurezza previste dalla normativa vigente, anche prevedendo un mix distanza-presenza e limitando il tempo di presenza a quanto necessario a garantire la qualità del tutoraggio.
In caso di ripresa dell’attività, il tirocinio può ulteriormente rimanere sospeso per un periodo massimo di 30 giorni a partire dalla data di ripresa delle attività aziendali, qualora l’impresa non sia immediatamente in grado di garantire le condizioni di sicurezza necessarie per lo svolgimento dello stesso. In caso di mancata riattivazione, superato il termine dei 30 giorni, il tirocinio dovrà essere interrotto.
Alla luce di tale chiarimento, si desume che nel caso in cui l’azienda non abbia cessato le attività durante il periodo di emergenza sanitaria, i 30 giorni di ulteriore sospensione del tirocinio decorrono dal 18 maggio 2020.
Con riferimento all’indennità di partecipazione, si specifica che la stessa non è dovuta per il periodo di sospensione del tirocinio dovuta all’emergenza sanitaria; qualora, invece, il tirocinio si sia svolto in frazioni di mese prima della sospensione e dopo la sospensione, vista la particolarità della sospensione nel periodo emergenziale dovuto a motivazioni indipendenti dall’azienda ospitante e dal tirocinante, l’indennità dovrà essere riparametrata fermo restando il minimo di 300 euro mensili previsti dalla normativa.
Di seguito si riportano le indicazioni operative ai fini della riattivazione dei tirocini sospesi nel periodo di emergenza sanitaria COVID – 19 e dell’attivazione di nuovi tirocini, secondo le modalità previste (presenza/mista o smart working).
Tirocini finanziati e autofinanziati
- a) Riattivazione tirocini
Riattivazione del tirocinio con “modalità in presenza” o mista (presenza e smart working). Nel diario di bordo del tirocinio, sarà necessario creare l’evento di variazione “riattivazione tirocinio modalità in presenza” avendo cura di caricare la seguente documentazione:
– la dichiarazione del soggetto ospitante nella quale assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli di sicurezza previsti per i lavoratori, ivi comprese le prescrizioni previste, in capo ai datori di lavoro, dall’Ordinanza regionale n.546 del 13 maggio 2020;
– copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19 di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente;
– nel caso di tirocinanti minorenni, l’assenso dei genitori o del soggetto che ne esercita la tutela;
– in caso di sospensione del tirocinio di soggetti con disabilità certificata o altre forme di fragilità documentate, il certificato di idoneità al rientro al lavoro rilasciato dal medico del lavoro del contesto ospitante;
– addendum di riattivazione della modalità di svolgimento del tirocinio in presenza (cfr. Allegato 12) compilato e sottoscritto dalle parti.
Riattivazione del tirocinio con “modalità smart working” Si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, prima dell’attivazione della modalità smart working, sarà necessario inoltrare all’indirizzo mail tirocini@fondazionelavoro.it l’Addendum (cfr. Allegato 12bis) debitamente compilato e firmato dal soggetto ospitante e dal tirocinante ed attendere il parere favorevole del soggetto promotore, mediante l’inoltro del documento controfirmato da Fondazione Lavoro. L’Addendum completo di tutte le firme deve essere caricato in FLLab nel Diario di bordo del tirocinio attraverso la creazione dell’evento di variazione “Attivazione della modalità a distanza o lavoro agile”. Si specifica, inoltre, che l’Addendum dovrà essere completo delle attività previste a garanzia dello svolgimento del tutoraggio a distanza e delle informazioni relative agli apparecchi elettronici forniti dal soggetto ospitante al tirocinante. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione. In tali casi, la comunicazione di proroga va inserita al massimo entro i 5 giorni successivi alla data di scadenza naturale (iniziale) del tirocinio sospeso.
In applicazione delle indicazioni fornite dalla Regione Lombardia, nel caso in cui la scadenza del tirocinio ricada nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. In tali casi, la comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva
- b) Attivazione nuovi tirocini
Attivazione nuovi tirocini con “modalità in presenza” o “mista (presenza e smart working)”. E’ possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI la previsione di attività che potranno essere svolte preferibilmente in modalità “a distanza”, come individuate dal soggetto ospitante. In allegato alla richiesta di attivazione del nuovo tirocinio da inviare tramite FLLab dovrà essere caricata a sistema la seguente documentazione aggiuntiva:
– la dichiarazione del soggetto ospitante nella quale assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli di sicurezza previsti per i lavoratori, ivi comprese le prescrizioni previste, in capo ai datori di lavoro, dall’Ordinanza regionale n.546 del 13 maggio 2020;
– copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19 di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente;
– nel caso di tirocinanti minorenni, l’assenso dei genitori o del soggetto che ne esercita la tutela.
Allegato 12
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE _______DEL
Comunicazione riattivazione tirocinio modalità in presenza o mista (presenza e smart working)
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia ,cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale ________, – rappresentato dal Sig. ______ nato a _________ il ______
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante __________ codice fiscale _________________ nato/a a (città e provincia) il ______ e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Comunicano che a far data dal __/__/____ il tirocinio si svolgerà dal (giorni della settimana di volgimento del tirocinio e dettaglio orario) con le modalità di seguito descritte in relazione alla tipologia di attività:
selezionare la modalità di svolgimento pertinente
– Attività previste in modalità presenza: (inserire un elenco dettagliato delle attività)
– Attività previste in modalità smart working (inserire un elenco dettagliato delle attività)
Nel caso di attività in smart working, ai fini di garantire un’adeguata formazione si specifica la consegna da parte del soggetto ospitante al tirocinante delle seguenti informative:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto ospitante si fornisce di seguito un elenco dettagliato delle modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività).
Il soggetto ospitante garantisce il rispetto di tutte le specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus COVID – 19 negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Il tirocinante si impegna a rispettare gli adempimenti e le regole di comportamento previsti, al fine di assicurare il rispetto di tutte le misure di sicurezza e prevenzione adottate dall’azienda ospitante per la tutela e la sicurezza dei lavoratori in relazione al possibile contagio da COVID-19.
Riferimento copertura assicurativa:
Il soggetto ospitante
___________________
Il/a tirocinante
___________________
Il soggetto promotore
__________________
Luogo e data __/__/_____
Allegato 12bis
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE _______ DEL _______
Avvio modalità smart working
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia ,cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale _______, – rappresentato dal Sig. ________ nato a ________ il _______
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante ___________ codice fiscale _______ nato/a a (città e provincia) il _____ e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Concordano che a far data dal __/__/____ il tirocinio si svolgerà in modalità smart working a causa della situazione di emergenza COVID-19, con il seguente orario (giorni della settimana di svolgimento del tirocinio e dettaglio orario)
Ai fini di garantire un’adeguata formazione si specifica la consegna da parte del soggetto ospitante al tirocinante delle seguenti informative:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– altra documentazione eventualmente prevista dalla normativa di riferimento.
Con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto ospitante si fornisce di seguito un elenco delle modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio : (inserire un elenco dettagliato delle attività)
Riferimento copertura assicurativa:
Il soggetto ospitante
__________________
Il/a tirocinante
___________________
Il soggetto promotore
__________________
Luogo e data __/__/_____
1.9. Regione Marche
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Circolare ID 19692063 del 18 maggio 2020″ Disposizioni relative alla ripresa dei tirocini”
Dal 18 maggio, è prevista la possibilità di riattivare i tirocini sospesi nel periodo di emergenza sanitaria COVID – 19 e di attivare nuovi tirocini, secondo le indicazioni operative di seguito riportate.
- a) Riattivazione tirocini sospesi
Proroga tirocini in corso. E’ possibile procedere con la proroga del termine del tirocinio tramite l’inoltro della richiesta di proroga mediante la procedura standard del portale FLLab avendo cura di allegare la dichiarazione da parte del soggetto ospitante circa l’ottemperanza ai protocolli di sicurezza idonei a prevenire i rischi di contagio nel settore di riferimento, l’estensione temporale delle polizze assicurative e la disponibilità in sede del tutor per il quale l’azienda dichiara che lo stesso non fruisce di ammortizzatori sociali o che sia comunque in sede per almeno 20 ore settimanali.
Tirocini terminati durante il periodo di sospensione e in assenza dei giorni per effettuare la proroga. E’ possibile procedere con il recupero del periodo formativo non fruito attraverso la richiesta di proroga per sospensione, da registrare nel diario di bordo del tirocinio sul portale FLLab avendo cura di allegare l’integrazione al PFI (cfr. Allegato 13).
Effettuata la proroga, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
- b) Attivazione nuovi tirocini
È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Allegato 13
Integrazione a convenzione e progetto del tirocinio d formazione e orientamento promosso con Convenzione n._______ del _____________
Tra
Il/La sottoscritto/a _____________________________________ residente a ___________________ CAP ________ Via ________________ n. ____ , legale rappresentante del soggetto ospitante: _________________________________________________________, dove si realizza il Tirocinio promosso per il/la sig./sig.ra ______________________________________________
E
Il Soggetto Promotore Fondazione Consulenti per il Lavoro
rappresentato da Vincenzo Silvestri in qualità di rappresentante legale
Ad integrazione della Convenzione e del relativo progetto formativo specificato in oggetto
Si conviene e si stipula quanto segue:
Il soggetto ospitante
Consapevole di quanto previsto dagli artt. 75 e 76 del DPR n. 445/2000 in merito alla decadenza dai benefici concessi sulla base di dichiarazioni non veritiere, nonché alla responsabilità penale conseguente al rilascio di dichiarazioni mendaci e alla formazione e uso di atti falsi, sotto la propria responsabilità:
DICHIARA
che a causa della sospensione delle attività produttive e della contemporanea limitazione degli spostamenti delle persone, le attività formative concordate nel progetto non hanno potuto aver luogo a far data dal ____ fino al _________ , per complessivi_______ giorni;
di aver provveduto ad estendere la copertura assicurativa Inail e la polizza di Responsabilità civile inserite nel progetto formativo per l’intera durata dell’attività fino al nuovo termine fissato nel presente documento.
di aver preso visione e di ottemperare alle prescrizioni contenute nel Protocollo di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID 19 negli ambienti di lavoro e di aver preso atto dei protocolli di sicurezza stipulati da regione Marche per il settore aziendale di riferimento.
che il tutor incaricato dal soggetto ospitante per il l tirocinante non fruisce di ammortizzatori sociali o garantisce in sede per almeno 20 ore settimanali la sua assistenza e la formazione al tirocinante adempiendo alla sua funzione di responsabile dell’attività formativa
Il soggetto promotore
garantisce assistenza e tutoraggio al tirocinante come da progetto formativo fino alla scadenza del recupero dell’attività prevista dal progetto
Per quanto sopra esposto si concorda che
al fine di recuperare contenuti e attività formativa non fruita il tirocinio del sig./ sig.ra presso __________________________________ avrà termine in data ______________
Il soggetto promotore
Il soggetto ospitante
Il tirocinante
1.10. Regione Molise
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Determinazione del direttore del iii dipartimento n. 46 del 22-05-2020 “Cessazione della sospensione e riavvio con effetto immediato dell’attività di tirocinio extracurriculare”
Dal 22 maggio ultimo scorso, è possibile autorizzare il riavvio di tutte le tipologie di tirocini extracurriculari, a condizione che i soggetti ospitanti, con l’avallo dei soggetti promotori, si assumano la responsabilità di mettere in campo, a tutela dei tirocinanti, tutti gli accorgimenti dettati dalle normative di cui al Decreto Legislativo n. 81/2008, al Decreto Legge 16 maggio 2020, n. 33, ed al D.P.C.M. del 17 maggio 2020, con relativi Protocolli, inerenti anche la sicurezza riguardante le misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nelle attività previste dai Settori economici e produttivi per i quali è consentita la ripresa delle attività o non è stata sospesa.
Attivazione nuovi tirocini con “modalità in presenza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Riattivazione del tirocinio sospeso con “modalità in presenza”: per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione, secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro, e successivamente caricare la variazione.
Coerentemente con le indicazioni regionali, la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
Per le nuove attivazioni e le riattivazioni di tirocini sospesi, laddove il tirocinio non sia svolto con la modalità assimilabile alla FAD/E-learning, è necessario acquisire mensilmente dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000, da parte dei soggetti ospitanti e dei tirocinanti, attestante che sui luoghi di svolgimento del/i tirocinio/i è attiva la sicurezza sanitaria ed in particolare quella tra il Tutor aziendale e il tirocinante (cfr. Allegato 14 e Allegato 15). Tali dichiarazioni dovranno essere acquisite dal Delegato e conservate agli atti ai fini delle verifiche da parte della Fondazione Lavoro o degli altri soggetti preposti.
Allegato 14
DICHIARAZIONE DEL SOGGETTO OSPITANTE IN MATERIA DI SICUREZZA SANITARIA – Dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000
Il/La sottoscritto/a _________________________________________________, nato a_______, il_____________________________, CF____________________________________ nella sua qualità di Legale Rappresentante dell’Impresa/Ente ______________________________________________, soggetto ospitante del tirocinio n. ____________________________, c.f./p.iva ___________________________ domiciliato per la carica presso la Sede della medesima, sita nel Comune di ______________________ Prov ______ Cap_______ in Via ________________________________ n ___
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.p.r. 445/2000 e ss.mm.ii., nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi, contenenti dati non più rispondenti a verità
DICHIARA
[…] di essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii;
[…] di aver applicato, al fine di garantire la salute e la sicurezza suoi luoghi di lavoro dei tirocinanti, relativamente anche alle procedure ed alle misure idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio da virus SARS-CoV-2, nei confronti dei medesimi tirocinanti tutti i protocolli, le disposizioni e le linee guida regionali e per le attività, in essi non contemplati, i protocolli, le disposizioni e le linee guida nazionali, già previsti per i lavoratori dipendenti nel settore di riferimento o in settori analoghi, nei quali rientra l’attività del soggetto ospitante. Tali misure sono state contestualizzate alla natura dell’attività, avuto riguardo alle esigenze specifiche delle persone con disabilità e di aver fornito allo stesso tutti i necessari dispositivi;
[…] di aver assicurato adeguate misure per la sicurezza sanitaria del tirocinante relativamente alle modalità di affiancamento da parte del tutor aziendale.
(luogo e data)
Allegata copia del documento di identità in corso di validità
( Firma del Legale rappresentante)
Allegato 15
DICHIARAZIONE DEL TIROCINANTE IN MATERIA DI SICUREZZA SANITARIA – Dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000
Il/La sottoscritto/a ________________, nato a__________________________, il_____________________ in qualità di tirocinante del tirocinio n. ____________________________, c.f. ___________________________, residente in Via ________________________________ n ___, Comune di ______________________ Prov ______ Cap_______ i
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.p.r. 445/2000 e ss.mm.ii., nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi, contenenti dati non più rispondenti a verità
DICHIARA
[…] di aver rispettato gli adempimenti e le regole di comportamento previsti, al fine di assicurare il rispetto di tutte le misure di sicurezza e prevenzione adottate dall’azienda ospitante per la tutela e la sicurezza dei lavoratori in relazione al possibile contagio da COVID-19.
(luogo e data)
Allegata copia del documento di identità in corso di validità
(Firma del tirocinante)
1.11. Regione Piemonte
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Decreto n. 57 del 17 maggio 2020 “Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza sanitaria epidemiologica da COVID 19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica”
– DPGR 63 DEL 22/05/2020 Disposizioni straordinarie in materia di tirocini extracurriculari
Dal 18 maggio 2020, è consentita la riattivazione nel territorio regionale dei tirocini extra-curriculari in presenza, già sospesi ed eventualmente riattivati in modalità di lavoro agile (smart working), subordinatamente all’osservanza delle seguenti disposizioni:
– vi sia un’organizzazione degli spazi da parte del soggetto ospitante tale da ridurre al massimo il rischio di prossimità e di aggregazione e che vengano adottate misure organizzative di prevenzione e protezione, contestualizzate al settore produttivo di riferimento e anche avuto riguardo alle specifiche esigenze delle persone con disabilità, di cui al “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione” pubblicato dall’INAIL e di cui alla normativa sanitaria nazionale;
– l’avvio del tirocinio extra-curriculare sia effettuato in presenza dei consensi da parte del tirocinante, del soggetto ospitante e del soggetto promotore o ente formativo;
– in caso di impossibilità di garantire adeguatamente le distanze di sicurezza nei locali dell’impresa ospitante, i tirocini extra-curriculari siano eccezionalmente proseguiti in modalità di lavoro agile (smart working) fino alla fine dello stato di emergenza sul territorio nazionale per il rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, cosi come dichiarato dal Consiglio dei Ministri in data 31 gennaio 2020 e comprensivo di ulteriori proroghe;
– per i tirocini extra-curricolari, per quanta qui non espressamente disposto, sono fatte salve le disposizioni nazionali e regionali in materia.
- a) Riattivazione tirocini sospesi
Riattivazione del tirocinio sospeso con modalità in presenza Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
Riattivazione del tirocinio in modalità alternativa alla presenza in azienda. Si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, prima dell’attivazione della modalità smart working, sarà necessario inoltrare all’indirizzo mail tirocini@fondazionelavoro.it apposita richiesta con relativa relazione per l’attivazione del tirocinio in modalità alternativa alla presenza in azienda (cfr. Allegato 16) debitamente compilata e firmata dal soggetto ospitante ed attendere il parere favorevole del soggetto promotore, mediante l’inoltro del documento controfirmato da Fondazione Lavoro. La richiesta firmata da tutti i soggetti coinvolti, corredata dalla relativa relazione, dovrà essere caricata in FLLab nel Diario di bordo del tirocinio attraverso la creazione dell’evento di variazione. Si specifica, inoltre, che la relazione dovrà essere completa delle attività previste a garanzia dello svolgimento del tutoraggio a distanza e delle informazioni relative agli apparecchi elettronici forniti dal soggetto ospitante al tirocinante. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione, secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro, e successivamente caricare la variazione.
A seguito di riscontro a specifico quesito posto dalla Fondazione Lavoro alla Regione Piemonte (e.mail del 17 giugno 2020 della Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, Settore Politiche per il Lavoro) (NOTA 7), si chiarisce che la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
- b) Attivazione nuovi tirocini
Attivazione nuovi tirocini con “modalità in presenza” o con “modalità mista presenza-distanza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI:
– le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio;
– la descrizione delle attività che potranno essere svolte in modalità “a distanza” e delle attività per le quali è prevista invece la modalità in presenza, come individuate dal soggetto ospitante;
– l’attrezzatura tecnologica messa a disposizione da parte dell’azienda;
– le modalità di registrazione delle attività di tirocinio e di esecuzione del tutoraggio a distanza.
La richiesta di attivazione del tirocinio deve essere corredata dalla seguente documentazione:
– dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 a firma del soggetto ospitante in merito alla presa visione del “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione” e all’attuazione di tutte le misure previste anche nei confronti del tirocinante. A tal fine, è possibile utilizzare il modello di autocertificazione del soggetto ospitante di cui all’Allegato 1 della Guida Operativa ad uso dei delegati – Istruzione n. 4 Attivazione e gestione di tirocini extracurriculari, integrato con le ulteriori dichiarazioni come sopra indicate.
– rilascio da parte del tirocinante di formale consenso all’attivazione del tirocinio
Attivazione di nuovi tirocini in modalità assimilabile allo smart-working. E’ possibile richiedere l’attivazione di nuovi tirocini in modalità smart-working per il solo periodo dell’emergenza COVID-19. A tal fine sarà necessario inoltrare la richiesta di tirocinio mediante la procedura standard su FLLab, avendo cura di inserire nel campo delle note le seguenti informazioni:
– attrezzatura tecnologica messa a disposizione da parte dell’azienda;
– modalità di registrazione delle attività di tirocinio e di esecuzione del tutoraggio a distanza.
Allegato 16
SU CARTA INTESTATA DEL SOGGETTO OSPITANTE
Ufficio Tirocini Fondazione Consulenti per il Lavoro
Via Cristoforo Colombo 456
00145 Roma
Richiesta attivazione modalità alternativa alla presenza in azienda del tirocinio extracurriculare _________________ del _____________
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale _________________, – rappresentato dal Sig. _____________________. nato a _________________ il _______________.
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante ________________________________ codice fiscale _____________________. nato/a a (città e provincia) il __________________________ e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Chiede l’autorizzazione alla modalità alternativa alla presenza in azienda a far data dal __/__/____ secondo quanto previsto dalla relazione in allegato.
Luogo e data __/__/_____
Il soggetto ospitante Il soggetto promotore (per accettazione)
__________________ ___________________
SU CARTA INTESTATA DEL SOGGETTO OSPITANTE
Relazione sulle attività del tirocinio extracurriculare in modalità alternativa alla presenza in azienda
Il tirocinio (indicare il TFO) a far data dal __/__/____ si svolgerà in modalità indicare modalità telematica alternativa alla presenza in azienda a causa della situazione di emergenza COVID-19, con il seguente orario (giorni della settimana di svolgimento del tirocinio e dettaglio orario) e con le seguenti attività (indicare un elenco dettagliato delle attività di svolgimento a distanza)
Informativa e strumentazione consegnata da parte del soggetto ospitante al tirocinante ai fini di garantire un’adeguata formazione:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (elenco dell’attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– altra documentazione eventualmente prevista dalla normativa di riferimento.
Elenco delle modalità relative al tutoraggio previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto: (inserire un elenco dettagliato delle attività).
Riferimento copertura assicurativa:
Allegato 17
DICHIARAZIONE DEL TIROCINANTE IN MATERIA DI SICUREZZA E FORMALE CONSENSO ALL’ATTIVAZIONE DEL TIROCINIO
Il/La sottoscritto/a ________________, nato a__________________________, il_____________________ in qualità di tirocinante del tirocinio n. ____________________________, c.f. ___________________________, residente in Via ________________________________ n ___, Comune di ______________________ Prov ______ Cap_______ i
DICHIARA
– di manifestare il proprio consenso all’attivazione del percorso di tirocinio presso la sede operativa dell’azienda ospitante ________________, Via______________________, n._, Comune_________, Provincia________________________
– di aver preso visione degli adempimenti e delle regole di comportamento previsti, al fine di assicurare il rispetto di tutte le misure di sicurezza e di prevenzione adottate dall’azienda ospitante per la tutela e la sicurezza dei lavoratori in relazione al possibile contagio da COVID-19.
(luogo e data) __/__/____
( Firma del tirocinante)
_______________________________
Allegata copia del documento di identità in corso di validità
1.12. Regione Puglia
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Ordinanza n. 240 del 19 maggio 2020 “DPCM 17 maggio 2020 – Ripresa delle attività di tirocinio extracurriculare”
– Determinazione N. 748 del 25/05/2020 “DGR n. 282 del 05/03/2020 “Disposizioni conseguenti all’adozione del DPCM del 4/3/2020 in materia di politiche attive del lavoro e formazione professionale”. Misura 5 indennità relativa all’avviso multimisura approvato con la determinazione dirigenziale del Servizio Autorità di Gestione P.O. FSE n. 405 del 02/10/2014. Prosecuzione delle attività di tirocinio extracurriculare”.
Dal 20 maggio per i tirocini autofinanziati e dal 28 maggio per quelli finanziati nell’ambito di Garanzia Giovani, è disposta la ripresa delle attività di tirocinio extracurriculare nell’ambito dei settori economici e produttivi per i quali è consentita la ripresa delle attività, nel rispetto degli obblighi di sicurezza, delle disposizioni e delle linee guida previste per i dipendenti del corrispondente comparto lavorativo.
Tirocini extracurriculari finanziati
- a) Riattivazione di tirocini sospesi
Per la riattivazione del tirocinio in presenza, espletati gli adempimenti previsti attraverso il portale SISTEMAPUGLIA, è necessario inviare a mezzo e.mail all’indirizzo tirocini@fondazionelavoro.it la variazione di calendario ai sensi dell’art. 7, co 6 del Regolamento regionale n. 3/2014 in appendice al PFI. L’Ufficio Tirocini provvede a restituire il documento controfirmato da parte della Fondazione Lavoro ai fini del successivo caricamento da parte del delegato nel portale SISTEMAPUGLIA.
Gli adempienti connessi alla variazione del calendario del tirocinio (verifica estensione polizza assicurativa RCT, trasmissione della CO di proroga per recupero sospensione) sono in capo al delegato.
- b) Attivazione nuovi tirocini
Fino al 30 settembre 2020, è possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini secondo la procedura standard.
Tirocini extracurriculari autofinanziati
- a) Riattivazione di tirocini sospesi
Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
In assenza di specifiche indicazioni da parte della Regione Puglia, la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
- b) Riattivazione di tirocini sospesi
È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
1.13. Regione Sardegna
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Ordinanza n. 23 del 17 maggio 2020 “Ulteriori misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica da COVID-19 nel territorio regionale della Sardegna. Ordinanza ai sensi dell’art.32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica.”
A decorrere dal 18 maggio, è consentita l’apertura delle attività di tirocini extracurriculari a mercato, laddove il soggetto promotore, quello ospitante e il tirocinante concordino sul riavvio del tirocinio, ferma restando la possibilità di avviare o proseguire il percorso formativo con modalità a distanza; il tirocinio in presenza deve essere svolto, in ogni caso, nel rispetto delle indicazioni tecniche e operative definite nelle linee guida nazionali o nei protocolli regionali previsti per il settore.
La ripresa delle attività può avvenire secondo le procedure di seguito descritte.
Riattivazione del tirocinio sospeso con modalità a distanza: è possibile riattivare il tirocinio con la modalità a distanza nel caso in cui:
– il profilo professionale e le attività descritti nel Progetto Formativo Individuale (PFI) siano compatibili con lo svolgimento del tirocinio a distanza;
– si assicuri il raggiungimento degli obiettivi contenuti nel PFI originario e nell’addendum (cfr. Allegato 18) ad integrazione dello stesso progetto di tirocinio;
– il soggetto ospitante garantisce – specifiche dotazioni/procedure tecnologiche che possano permettere al tirocinante di realizzare il tirocinio a distanza;
– il soggetto ospitante non abbia procedure di CIG in corso (Le interdizioni derivanti da procedure a CIG in corso, sono da intendersi solo per le sedi di tirocinio interessate – dall’attivazione/riattivazione del tirocinio, per i profili professionali e/o mansioni equivalenti a quelli oggetto di formazione del tirocinante);
– non abbia richiesto i benefici legati alla fruizione di ammortizzatori sociali a favore di lavoratori inquadrati con profili professionali e/o che svolgono mansioni equivalenti a quelli oggetto di formazione del tirocinante.
Si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità a distanza, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, prima dell’attivazione della modalità a distanza, sarà necessario registrare in FLLab, nel Diario di Bordo del tirocinio, l’evento di variazione “Attivazione della modalità a distanza o lavoro agile” allegando l’Addendum (cfr. Allegato 18) per l’avvio della modalità di prosecuzione del tirocinio “a distanza”, debitamente compilato e firmato dal soggetto ospitante e dal tirocinante ed attendere il parere favorevole del soggetto promotore, mediante la restituzione del documento controfirmato da Fondazione Lavoro. Si specifica, inoltre, che l’Addendum dovrà essere completo delle attività previste a garanzia dello svolgimento del tutoraggio a distanza e delle informazioni relative agli apparecchi elettronici forniti dal soggetto ospitante al tirocinante. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità a distanza non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
La possibilità di riattivare il tirocinio sospeso con modalità a distanza, è inoltre subordinata al rispetto delle seguenti condizioni:
Riattivazione del tirocinio sospeso con modalità in presenza: è possibile riattivare il tirocinio con la modalità in presenza nel caso in cui:
– il soggetto promotore, il soggetto ospitante e il tirocinante concordino sul riavvio del tirocinio;
– l’azienda rispetti le indicazioni tecniche e operative definite dal Protocollo di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID 19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto dal Governo e parti sociali il 14 marzo 2020 e successiva integrazione del 24 aprile 2020 e dalle ordinanze del Presidente della Regione Sardegna o nei protocolli regionali previsti per ogni settore economico e produttivo;
– il soggetto ospitante non abbia procedure di CIG in corso (Le interdizioni derivanti da procedure a CIG in corso, sono da intendersi solo per le sedi di tirocinio interessate dall’attivazione/riattivazione del tirocinio, per i profili professionali e/o mansioni equivalenti a quelli oggetto di formazione del tirocinante).
– non abbia richiesto i benefici legati alla fruizione di ammortizzatori sociali a favore di lavoratori inquadrati con profili professionali e/o che svolgono mansioni equivalenti a quelli oggetto di formazione del tirocinante.
Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
In assenza di specifiche indicazioni da parte della Regione Sardegna, la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
Attivazione nuovi tirocini con “modalità in presenza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Allegato 18
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE …………DEL
Avvio modalità a distanza
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia ,cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale __________________., – rappresentato dal Sig. -_____________________. nato a _____________.il ________________..
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante ._________________________ codice fiscale ._________________________. nato/a A ___________________ (città e provincia) il _____________. e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Concordano che a far data dal __/__/____ il tirocinio si svolgerà in modalità smart working a causa della situazione di emergenza COVID-19, con il seguente orario (giorni della settimana di svolgimento del tirocinio e dettaglio orario)
Ai fini di garantire un’adeguata formazione si specifica la consegna da parte del soggetto ospitante al tirocinante delle seguenti informative:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– altra documentazione eventualmente prevista dalla normativa di riferimento.
Descrizione delle attività svolte dal tirocinante in modalità a distanza
Con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto ospitante si fornisce di seguito un elenco delle modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività)
Riferimento copertura assicurativa:
Il soggetto ospitante Il/a tirocinante Il soggetto promotore
__________________ ________________ ___________________
Luogo e data __/__/_____
1.14. Regione Sicilia
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Comunicato prot. n. 14953 del 18 marzo 2020 “Emergenza epidemiologica COVID – 19. DPCM 9 marzo 2020. Ordinanza del presidente della Regione n. 5 del 13 marzo 2020. Sospensione tirocini autofinanziati”
– Ordinanza contingibile e urgente n. 21 del 17 maggio 2020
– Comunicato prot. n. 21978 del 18 maggio 2020 “PO FSE Sicilia 2014 – 2020. Avviso pubblico 22/2018 Tirocini extracurriculari”
– Nota prot. n. 23116 del 26 maggio 2020 “PO FSE Sicilia 2014 – 2020. Avviso pubblico 22/2018 Tirocini extracurriculari”
Tirocini finanziati (Avviso 22/2018)
Dal 18 maggio è consentita la ripresa in presenza dei percorsi di tirocinio sospesi in data 10 marzo 2020, ove il soggetto ospitante sia in grado di garantire un’organizzazione degli spazi tale da ridurre al massimo il rischio di prossimità e di aggregazione e che vengano adottate misure organizzative di prevenzione e protezione, contestualizzate al settore produttivo di riferimento e anche avuto riguardo alle specifiche esigenze delle persone con disabilita.
- a) Riattivazione di tirocini sospesi
Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
In assenza di specifiche indicazioni da parte della Regione Siciliana, la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
- b) Attivazione nuovi tirocini
È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
In tali casi, in virtù del grave disagio economico arrecato dall’emergenza epidemiologica, la prescrizione di cui all’art.6, comma 2, lettera d) dell’Avviso 22/2018 “non avere fruito di cassa integrazione guadagni in deroga per unità produttive equivalenti a quelle del tirocinio nei 12 mesi precedenti a quello di attivazione del tirocinio”, non si applica per quei soggetti ospitanti che hanno posto lavoratori in cassa integrazione in deroga COVID – 19 a decorrere dal 23 febbraio 2020.
Tirocini autofinanziati
- a) Riattivazione di tirocini eventualmente sospesi
Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, ovvero sia terminato entro il periodo di sospensione, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
In assenza di specifiche indicazioni da parte della Regione Siciliana, la comunicazione di proroga per i tirocini la cui scadenza cade nel periodo di sospensione è effettuata secondo le tempistiche precisate dal Ministero del Lavoro attraverso apposita FAQ, che di seguito si riporta testualmente:
«Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva».
- b) Attivazione nuovi tirocini
È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini in presenza mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
1.15. Regione Toscana
Riferimenti delle disposizioni regionali
– Ordinanza del presidente della giunta regionale n° 57 del 17 maggio 2020 “Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19. avvio della fase 2”
– Nota esplicativa in merito alla ripresa e all’attivazione dei tirocini non curriculari in attuazione delle “Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-2019” – Fase II
Dal 18 maggio, è prevista la possibilità di riattivare i tirocini sospesi nel periodo di emergenza sanitaria COVID – 19 e di attivare nuovi tirocini, secondo le indicazioni operative di seguito riportate.
- a) Riattivazione tirocini sospesi
In caso di riattivazione del tirocinio sospeso con modalità in presenza o mista (presenza-distanza): è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del Diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda e di allegare la seguente documentazione:
– dichiarazione del soggetto ospitante nella quale assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli previsti per i lavoratori, ivi comprese le prescrizioni previste, in capo ai datori di lavoro, dalle Ordinanze regionali (cfr. Allegato n. 19);
– copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19 di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente;
– Addendum (cfr. Allegato n. 20) al progetto formativo individuale (PFI) di tirocinio, sottoscritto dal tirocinante e dal soggetto ospitante contenente l’obbligo, sia per il soggetto ospitante che per il tirocinante, di adottare le misure di sicurezza sopra citate.
In caso di riattivazione del tirocinio in modalità a distanza, si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia e contestualmente dovrà acquisire il parere relativo allo svolgimento del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, sia del tirocinante che del soggetto promotore, garante dell’esperienza formativa. Pertanto, prima dell’attivazione della modalità smart working, sarà necessario inoltrare all’indirizzo mail tirocini@fondazionelavoro.it la tabella informativa (cfr. Allegato 21) debitamente compilata ed attendere il parere favorevole del soggetto promotore, mediante l’inoltro di un nuovo progetto formativo che dovrà debitamente essere firmato da tutti i soggetti coinvolti, inoltrato per mail all’’indirizzo tirocini@fondazionelavoro.it ai fini dell’immediata trasmissione al CPI competente e successivamente caricato su FLLab nel Diario di bordo del tirocinio attraverso la creazione dell’evento di variazione. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di riportare nel registro individuale del tirocinante le attività e le modalità di monitoraggio, di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
- b) Attivazione di nuovi tirocini
Attivazione nuovi tirocini con modalità in presenza o mista (presenza-distanza). È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI:
– le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio;
– l’obbligo, sia per il soggetto ospitante che per il tirocinante, di adottare le misure di sicurezza sopra citate;
– la descrizione delle attività che potranno essere svolte in modalità “a distanza” e delle attività per le quali è prevista invece la modalità in presenza, come individuate dal soggetto ospitante;
– l’attrezzatura tecnologica messa a disposizione da parte dell’azienda;
– le modalità di registrazione delle attivita’ di tirocinio e di esecuzione del tutoraggio a distanza.
La richiesta di attivazione del tirocinio deve essere corredata dalla seguente documentazione:
– dichiarazione del soggetto ospitante nella quale assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli previsti per i lavoratori, ivi comprese le prescrizioni previste, in capo ai datori di lavoro, dalle Ordinanze regionali (cfr. Allegato n. 19);
– copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19 di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente.
Attivazione di nuovi tirocini in modalità a distanza È possibile procedere con la richiesta di nuovi tirocini in modalità agile per il solo periodo dell’emergenza COVI-19. Pertanto sarà possibile procedere mediante la procedura standard su FLLAB avendo cura di specificare nella sezione delle note all’interno del PFI le seguenti informazioni minime:
– attrezzatura tecnologica messa a disposizione da parte dell’azienda;
– modalità di registrazione delle attivita’ di tirocinio e di esecuzione del tutoraggio a distanza.
Allegato 19
DICHIARAZIONE DEL SOGGETTO OSPITANTE IN MATERIA DI SICUREZZA SANITARIA
Dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000
Il/La sottoscritto/a _________________________________________________, nato a_______, il_____________________________, CF____________________________________ nella sua qualità di Legale Rappresentante dell’Impresa/Ente ______________________________________________, soggetto ospitante del tirocinio n. ____________________________, c.f./p.iva ___________________________ domiciliato per la carica presso la Sede della medesima, sita nel Comune di ______________________ Prov ______ Cap_______ in Via ________________________________ n ___
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.p.r. 445/2000 e ss.mm.ii., nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi, contenenti dati non più rispondenti a verità
DICHIARA
di essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii;
di aver applicato, al fine di garantire la salute e la sicurezza suoi luoghi di lavoro dei tirocinanti, relativamente anche alle procedure ed alle misure idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio da virus SARS-CoV-2, nei confronti dei medesimi tirocinanti tutti i protocolli, le disposizioni e le linee guida regionali e per le attività, in essi non contemplati, i protocolli, le disposizioni e le linee guida nazionali, già previsti per i lavoratori dipendenti nel settore di riferimento o in settori analoghi, nei quali rientra l’attività del soggetto ospitante. Tali misure sono state contestualizzate alla natura dell’attività, avuto riguardo alle esigenze specifiche delle persone con disabilità e di aver fornito allo stesso tutti i necessari dispositivi;
di aver assicurato adeguate misure per la sicurezza sanitaria del tirocinante relativamente alle modalità di affiancamento da parte del tutor aziendale.
(luogo e data) __/__/____
(Firma del Legale rappresentante)
____________________________
Allegata copia del documento di identità in corso di validità
Allegato 20
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE …………DEL
Riattivazione tirocinio modalità in presenza o mista (presenza e smart working)
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia ,cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale _________________., – rappresentato dal Sig. _________________. nato a _________________.il ________________.
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante ___________________. codice fiscale _____________________. nato/a a (città e provincia) il ______________. e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Comunicano che a far data dal __/__/____ il tirocinio si svolgerà dal (giorni della settimana di volgimento del tirocinio e dettaglio orario) con le modalità di seguito descritte in relazione alla tipologia di attività:
selezionare la modalità di svolgimento pertinente
Attività previste in modalità presenza: (inserire un elenco dettagliato delle attività)
Attività previste in modalità smart working (inserire un elenco dettagliato delle attività)
Nel caso di attività in smart working, ai fini di garantire un’adeguata formazione si specifica la consegna da parte del soggetto ospitante al tirocinante delle seguenti informative:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto ospitante si fornisce di seguito un elenco dettagliato delle modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività).
Il soggetto ospitante garantisce il rispetto di tutte le specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus COVID – 19 negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Il tirocinante si impegna a rispettare gli adempimenti e le regole di comportamento previsti, al fine di assicurare il rispetto di tutte le misure di sicurezza e prevenzione adottate dall’azienda ospitante per la tutela e la sicurezza dei lavoratori in relazione al possibile contagio da COVID-19.
Riferimento copertura assicurativa:
Il soggetto ospitante Il/a tirocinante Il soggetto promotore
__________________ ________________ ___________________
Luogo e data __/__/_____
Allegato 21
Tabella informativa per attivazione modalità di prosecuzione del tirocinio a distanza
CODICE TIROCINIO | |
STRUMENTI TECNOLOGICI FORNITI AL TIROCINANTE | |
MODALITA’ A GARANZIA TUTORAGGIO | |
ASSICURAZIONE INAIL (indicare se diversa da quella iniziale) |
1.16. Regione Umbria
Riferimenti disposizioni regionali
– Ordinanza della Presidente della giunta regionale 22 maggio 2020, n. 28 “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da covid-19 – ulteriore riavvio delle attività economiche e produttive attualmente sospese – a decorrere dal 25.05.2020”.
– Determinazione dirigenziale n. 571 del 26 maggio 2020 “Indicazioni operative per l’”Attivazione/ripresa dei tirocini extracurriculari in attuazione delle “Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-2019″ – Fase II” di cui all’Ordinanza della Presidente della Giunta Regionale del 22 maggio 2020 n. 28″
A decorrere dal 25 maggio 2020, i tirocini extracurriculari di cui all’art. 30 della Legge regionale 14 febbraio 2018, n. 1 possono essere attivati o riattivati anche in presenza, oltre che con “modalità a distanza” o con “modalità mista”, parte a distanza e parte in presenza presso il soggetto ospitante.
Tirocini extracurriculari autofinanziati
- a) Riattivazione tirocini in sospeso
Riattivazione tirocini in corso con “modalità in presenza” o “modalità mista presenza-distanza”. Per la riattivazione del tirocinio in presenza, è necessario creare in FLLab l’evento di variazione “Riattivazione tirocinio modalità in presenza” all’interno del diario di bordo, avendo cura di indicare la data effettiva a decorrere dalla quale il tirocinante riprende le attività in azienda e di allegare la seguente documentazione:
– Addendum di integrazione a convenzione e PFI (cfr. Allegato 22) contenente le seguenti dichiarazioni:
— dichiarazione del soggetto ospitante con la quale quest’ultimo assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli di sicurezza previsti per i lavoratori, ivi comprese le prescrizioni previste, in capo ai datori di lavoro, dall e Ordinanze regionali;
— dichiarazione del soggetto ospitante e del tirocinante dell’obbligo di adottare le misure di sicurezza idonee a garantire la presenza delle condizioni e dei requisiti alla luce della normativa vigente;
– copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19, di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione, entro il termine previsto, secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro e successivamente caricare la variazione.
Riattivazione tirocini in corso con “modalità a distanza” Si premette che dovrà primariamente trattarsi di tirocinio con obiettivi formativi riconducibili a profili professionali che consentono uno svolgimento dell’esperienza con questa modalità. In tal caso, il soggetto ospitante dovrà assicurare la costante disponibilità del tutor aziendale all’assistenza per il tramite di adeguata tecnologia. Il documento di smart-working (cfr. Allegato 23) completo di tutte le firme deve essere caricato in FLLab nel Diario di bordo del tirocinio attraverso la creazione dell’evento di variazione. In caso di prosecuzione del tirocinio in modalità assimilabile allo smart working, non è dovuta alcuna comunicazione sul sistema delle Comunicazioni obbligatorie; resta inteso che, nel fascicolo del tirocinante, dovrà essere presente idonea documentazione dalla quale evincere che da una certa data il tirocinio si svolge con nuove modalità. Si raccomanda ai datori di lavoro di prestare attenzione alla copertura assicurativa e di inoltrare al tirocinante le dovute informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
- b) Attivazione nuovi tirocini
Attivazione nuovi tirocini con “modalità in presenza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro.
In particolare, ai fini dell’attivazione del nuovo tirocinio, è necessario allegare alla richiesta, da inviare mediante il sistema FLLab, la seguente documentazione aggiuntiva:
– Addendum di integrazione a convenzione e PFI (cfr. Allegato 22) contenente le seguenti dichiarazioni:
— dichiarazione del soggetto ospitante con la quale quest’ultimo assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli di sicurezza previsti per i lavoratori, ivi comprese le prescrizioni previste, in capo ai datori di lavoro, dalle Ordinanze regionali;
— dichiarazione del soggetto ospitante e del tirocinante dell’obbligo di adottare le misure di sicurezza idonee a garantire la presenza delle condizioni e dei requisiti alla luce della normativa vigente;
– copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19, di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente.
Attivazione nuovi tirocini con “modalità mista presenza-distanza”. E’ consentita l’adozione di una modalità di svolgimento del tirocinio con modalità mista, parte a distanza e parte in presenza presso il soggetto ospitante, al fine di consentire una migliore qualità del tutoraggio aziendale e il contemporaneo rispetto delle misure di distanziamento adottate dal soggetto ospitante presso la propria sede.
La modalità “a distanza” deve essere preferibile, limitando il tempo di presenza allo stretto necessario a garantire la qualità del tutoraggio.
In particolare, ai fini dell’attivazione del nuovo tirocinio, è necessario allegare alla richiesta, da inviare mediante il sistema FLLab, la seguente documentazione aggiuntiva:
– Addendum di integrazione a convenzione e PFI (cfr. Allegato 22) contenente le seguenti dichiarazioni:
— dichiarazione del soggetto ospitante con la quale quest’ultimo assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli di sicurezza previsti per i lavoratori, ivi comprese le prescrizioni previste, in capo ai datori di lavoro, dalle Ordinanze regionali;
— dichiarazione del soggetto ospitante e del tirocinante dell’obbligo di adottare le misure di sicurezza idonee a garantire la presenza delle condizioni e dei requisiti alla luce della normativa vigente;
– copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19, di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente.
Attivazione nuovi tirocini con “modalità a distanza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro.
In particolare, ai fini dell’attivazione del nuovo tirocinio, è necessario allegare alla richiesta, da inviare mediante il sistema FLLab, la seguente documentazione aggiuntiva:
– Addendum di integrazione a convenzione e PFI (cfr. Allegato 22);
– dichiarazione di svolgimento delle attività di tirocinio a distanza (cfr. Allegato 23).
Tirocini extracurriculari finanziati (Umbriattiva Giovani e adulti)
A decorrere dall’8 giugno u.s. è possibile attivare nuovi percorsi di tirocinio, per i soli progetti formativi per i quali sia stata presentata la domanda a valere sull’Avviso pubblico “UMBRIATTIVA Tirocini giovani e adulti” entro il 20 gennaio 2020 (ore 17:00).
La richiesta deve essere inviata a mezzo e.mail all’Ufficio Tirocini (tirocini@fondazionelavoro.it) secondo la procedura standard avendo cura di allegare la seguente documentazione:
– Addendum di integrazione a convenzione e PFI (cfr. Allegato 22) contenente le seguenti dichiarazioni:
— dichiarazione del soggetto ospitante con la quale quest’ultimo assicura l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi protocolli di sicurezza previsti per i lavoratori, ivi comprese le prescrizioni previste, in capo ai datori di lavoro, dalle Ordinanze regionali;
— dichiarazione del soggetto ospitante e del tirocinante dell’obbligo di adottare le misure di sicurezza idonee a garantire la presenza delle condizioni e dei requisiti alla luce della normativa vigente;
– copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19, di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente.
Per i tirocini non avviati entro il 7 luglio, è previsto l’invio alla Regione, tramite PEC lavoroperugia@pec.arpalumbria.it, di una richiesta formale di Proroga avvio tirocinio motivata, a cui seguirà apposita autorizzazione regionale. In tali casi, pertanto, è necessario inviare all’Ufficio Tirocini specifica e.mail di richiesta ai fini della successiva comunicazione alla Regione.
Allegato 22
ADDENDUM
Integrazione a convenzione e progetto del tirocinio extracurriculare attivato con Convenzione n._______ del _____________
TRA
SOGGETTO PROMOTORE
La FONDAZIONE CONSULENTI PER IL LAVORO con sede legale in Via Cristoforo Colombo, n. 456, (Comune) Roma, (Cap) 00145 (Provincia) (RM), codice fiscale/P.Iva 97322850583/07979231003 CODICE ATECO 78.10.00 ISCRIZIONE REGISTRO IMPRESE RM1066741 dal 01 aprile 2004 Rappresentato da Vincenzo Silvestri, nato a Palermo (PM) il 30/08/1959, in qualità di Soggetto promotore di seguito denominato “Soggetto promotore”;
Doc identità allegato carta di identità n. AY0012924 scadenza 30/08/2027, Sede territoriale di riferimento situata nell’ambito della Regione Umbria ___________Via _______________, n. ___, (Comune)______________, (Cap) ___________, (Provincia) (__),
PEC ___________________________ EMAIL ______________________
E
SOGGETTO OSPITANTE
Il/La __________________________________________________ con sede legale in Via __________________________________________, n. ___, (Comune) ________________________________, (Cap) ___________, (Provincia) (__), codice fiscale/P.Iva______________ Sede operativa
(corrispondente al luogo di svolgimento del tirocinio) in Via ___________________________________________________, n. ______,(Comune) ______________________, (Cap) __________, (Provincia) (___), CODICE ATECO__________________________ ISCRIZIONE REGISTRO IMPRESE __________________________ DAL ___________ MATRICOLA INPS _________________ MATRICOLA INAIL ______________ Rappresentato da________________________ (Nome) _____________ (Cognome) ___________________, nato a ______________________, (__),
il ___/___/____, in qualità di Soggetto ospitante di seguito denominato “Soggetto ospitante”;
Doc identità allegato __________ n. _____________ scadenza __________
PEC _____________________ EMAIL ______________________
Il soggetto ospitante
Consapevole di quanto previsto dagli artt. 75 e 76 del DPR n. 445/2000 in merito alla decadenza dai benefici concessi sulla base di dichiarazioni non veritiere, nonché alla responsabilità penale conseguente al rilascio di dichiarazioni mendaci e alla formazione e uso di atti falsi, sotto la propria responsabilità:
DICHIARA
- che il codice Ateco e le ordinanze in essere relative all’attività lavorativa che costituisce l’oggetto della formazione del tirocinante non siano oggetto di restrizioni all’esercizio dell’attività o alla mobilità;
- di assicurare l’applicazione, nei confronti del tirocinante, degli stessi Protocolli di sicurezza previsti per i lavoratori, ivi comprese le prescrizioni previste, in capo ai datori di lavoro, dalle Ordinanze regionali;
- di trasmettere al soggetto promotore copia del Protocollo aziendale di prevenzione COVID- 19 di cui il soggetto ospitante si è dotato, ovvero delle Istruzioni operative di Sicurezza eventualmente integrate nel DVR già presente;
- di fornire al tirocinante un’adeguata informazione sulle prescrizioni previste per la sicurezza sanitaria dai protocolli applicati per i lavoratori;
- di adottare tutte le misure di sicurezza sopra citate;
- di proseguire l’esperienza/attivare il tirocinio con la seguente modalità:
a distanza*
in presenza
mista (parte a distanza e parte in presenza presso il soggetto ospitante)
*Le disposizioni attuative per lo svolgimento del tirocinio in modalità a distanza sono contenute nell’All. 5 della D.D. di Arpal Umbria n. 380/2020
- di utilizzare la seguente tipologia di AA.SS:
CIGS di cui al D. Lgs 148/2015 che riguardino lavoratori che svolgano attività
equivalenti a quelle previste dal PFI del tirocinante, salvo il caso in cui ci siano
accordi con le organizzazioni sindacali che ne prevedono la possibilità;
Cassa integrazione con causale Covid-19
Nessun ammortizzatore sociale
- di garantire l’attività di tutoraggio nei confronti del tirocinante, anche nel caso di tirocinio svolto in modalità a distanza e laddove si ricorra all’utilizzo degli AA.SS, nella persona del sig….
DICHIARA INOLTRE
(solo nel caso di riattivazione di tirocinio sospeso causa COVID)
– che a causa della sospensione delle attività produttive e della contemporanea limitazione degli spostamenti delle persone, le attività formative concordate nel progetto non hanno potuto aver luogo a far data dal ____ fino al _________ , per complessivi_______ giorni,
– salvo altre eventuali sospensioni, che, al fine di recuperare contenuti e attività formativa non fruita, il tirocinio del sig./sig.ra__________________________________, avrà termine in data ______________salvo altre eventuali sospensioni;
– di aver provveduto ad estendere la copertura assicurativa Inail e la polizza di Responsabilità civile (in capo al soggetto promotore) inserite nel progetto formativo per l’intera durata dell’attività fino al nuovo termine fissato nel presente documento.
Il tirocinante
dichiara di prendere visione di tutte le informazioni riportate nel presente documento e di adottare e rispettare tutte le misure di sicurezza del Protocollo aziendale di prevenzione COVID-19
Il soggetto promotore
garantisce assistenza e tutoraggio al tirocinante come da progetto formativo fino alla scadenza del tirocinio
Per quanto sopra esposto,
Il soggetto promotore _______________________
Il soggetto ospitante ________________________
Il tirocinante _____________________________
Allegato 23
A
LL.5a
Al Soggetto Promotore
Ufficio tirocini Fondazione Consulenti per il Lavoro
Via Cristoforo Colombo 456, 00145 Roma
tirocini@fondazionelavoro.it
Dichiarazione di svolgimento delle attività di tirocinio a distanza
Il/la sottoscritto/a (cognome e nome) _______________________________________________________In rappresentanza dell’Ente/Azienda ospitante ________________________________________________ P.IVA/C.F._______________con sede a________________________________________________________prov__________________
Via________________________________________________________n°____________CAP___________Recapito telefonico______________________________email____________________________________
e
Il/la sottoscritto/a (cognome e nome del tirocinante)____________________________________________nato/a a _________________________________________________________ il ____________________residente a______________________________________________________prov____________________
Via__________________________________________________n°____________CAP_________________Recapito telefonico______________________________email____________________________________
domiciliato in (se diverso dalla residenza) ___________________________________prov. _____________Via_____________________________________________________n°____________CAP______________con riferimento al tirocinio extracurriculare Convenzione N. _____ del _____________________
profilo professionale di riferimento__________________________________________________
Presa visione delle disposizioni emanate dalle Autorità competenti, nazionali e regionali, in materia di emergenza sanitaria COVID – 19, nonché di quelle stabilite dal Arpal Umbria
DICHIARANO
di attivare o riprendere lo svolgimento del tirocinio con modalità a distanza presso il domicilio del tirocinante a decorre dal _____________________ per le seguenti attività: ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Luogo e data ___________________________________________
Firma soggetto ospitante____________________________________________
Firma tirocinante__________________________________________________
1.17. Regione Veneto
Riferimenti disposizioni regionali
– Ordinanza n. 48 del 17 maggio 2020 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19. Ulteriori disposizioni”
– Nota Regione Veneto “Prime indicazioni operative per la ripartenza delle esperienze di tirocinio extracurriculari presso gli ambienti di lavoro del soggetto ospitante”
– Decreto 186 del 19 maggio 2020 “Ripresa delle esperienze di tirocinio extracurriculare dopo la fase epidemiologica da virus Covid-19”.
Tirocini extracurriculari finanziati
I tirocini attivati prima della sospensione, per emergenza sanitaria, promossi nell’ambito delle iniziative di politiche attive del lavoro dalla Regione del Veneto, per i quali è prevista un’indennità di partecipazione, anche parziale, a valere su risorse pubbliche, devono essere completati nel rispetto della deliberazione di riferimento e del progetto approvato previa comunicazione di proroga dei termini.
Tirocini extracurriculari autofinanziati
Le procedure di ripresa delle attività di tirocinio sono distinte in base allo stato di avanzamento del tirocinio secondo le casistiche riportate di seguito.
- a) Ripresa tirocini in corso al 10 marzo e sospesi o cessati dal 23 febbraio al 10 marzo per COVID – 19 per i quali è effettuata la richiesta di rinnovo
Con la richiesta di rinnovo, è possibile ripetere il tirocinio presso il medesimo soggetto ospitante con la stipula di un nuovo PFI per l’intera durata massima prevista, a prescindere dalla durata del progetto inziale cessato. In tali casi, si applica infatti la rimozione del divieto di ripetibilità previsto all’art 8 dell’Allegato A della DGR 1816/2017 secondo le seguenti fattispecie:
- a) tirocini in corso alla data del 10 marzo 2020 e ancora sospesi;
- b) tirocini che sono stati interrotti con comunicazione obbligatoria tra il 23 febbraio 2020 e il 10 marzo 2020;
- c) tirocini che sono terminati nel periodo tra il 23 febbraio 2020 e il 10 marzo 2020, che avevano previsto una durata inferiore a quella consentita dalla disciplina regionale di riferimento e che non hanno potuto fruire della possibilità di proroga a causa della sospensione.
Ai fini del rinnovo del tirocinio, è necessario registrare la richiesta di rinnovo in FLLab selezionando l’evento dal Diario di Bordo del tirocinio. Salvando la richiesta di rinnovo, il sistema FLLab genera una nuova richiesta di tirocinio già compilata secondo il PFI precedente da integrare con le informazioni aggiuntive legate alla modalità scelta di svolgimento del tirocinio (con modalità a distanza o in modalità mista presenza-distanza). In entrambi i casi, è necessario riportare nel PFI i seguenti contenuti minimi:
– descrizione delle attività che potranno essere svolte in modalità “a distanza” e delle attività per le quali è prevista invece la modalità in presenza, come individuate dal soggetto ospitante;
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata al tirocinante);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività. Ad esempio videochiamata ecc.).
- b) Riattivazione tirocini in corso al 10 marzo e sospesi per COVID – 19 per i quali non è effettuata richiesta di rinnovo
In assenza del rinnovo del tirocinio, i percorsi potranno essere portati a conclusione solo per la parte residuale rispetto alle giornate svolte prima del 10 marzo 2020, secondo le modalità sotto descritte.
Riattivazione del tirocinio (sospeso o in corso di svolgimento con sola modalità a distanza) con “modalità mista presenza/distanza”. Nel diario di bordo del tirocinio, è necessario creare l’evento di variazione “riattivazione tirocinio modalità in presenza” avendo cura di caricare la seguente documentazione:
– addendum di riattivazione della modalità di svolgimento mista presenza/distanza (cfr. Allegato 24) compilato e sottoscritto dalle parti.
In relazione all’addendum di riattivazione della modalità di svolgimento mista presenza/distanza, si specifica che lo stesso dovrà essere direttamente caricato a sistema; sarà cura dell’Ufficio Tirocini scaricarlo e ricaricarlo controfirmato dalla Fondazione in corrispondenza dell’evento di variazione creato.
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro, e successivamente caricare la variazione.
Riattivazione del tirocinio sospeso con modalità a distanza: Si ricorda che per la prosecuzione dei tirocini sospesi con la sola modalità a distanza, è prevista la stipula dello specifico addendum da caricare sul portale FLLab mediante la creazione dell’evento “attivazione della modalità a distanza o lavoro agile” secondo le procedure già comunicate in precedenza (cfr. Comunicazione COVID-19: disposizioni adottate dalle Regioni in materi di tirocini extra curriculari e misure di politica attiva – aggiornamento del 06/05/2020).
Qualora il tirocinio sospeso sia in scadenza, è necessario procedere prima con la richiesta di proroga per il recupero della sospensione secondo le vigenti procedure di Fondazione Lavoro, e successivamente caricare la variazione.
- c) Attivazione di nuovi percorsi di tirocinio
Attivazione nuovi tirocini con “modalità in presenza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le informazioni relative alle specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Attivazione nuovi tirocini con “modalità a distanza”. È possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le seguenti informazioni:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata al tirocinante);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività. Ad esempio videochiamata ecc.).
Attivazione nuovi tirocini con “modalità mista presenza/distanza”. E’ possibile procedere all’attivazione di nuovi tirocini mediante la procedura standard di Fondazione Lavoro, avendo cura di inserire all’interno del PFI le seguenti informazioni:
– descrizione delle attività che potranno essere svolte in modalità “a distanza” e delle attività per le quali è prevista invece la modalità in presenza, come individuate dal soggetto ospitante;
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata al tirocinante);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile;
– modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività. Ad esempio videochiamata ecc.).
Allegato 24
ADDENDUM ALLA CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE …………DEL …………
Riattivazione della modalità di svolgimento mista presenza/distanza
IL SOGGETTO OSPITANTE
(Denominazione soggetto ospitante) con sede legale in (indirizzo, numero civico, città, provincia ,cap) e sede operativa in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap) – P.Iva e codice fiscale .________________________., – rappresentato dal Sig. ______________________. nato a _______________.il ._______________
DI COMUNE ACCORDO CON:
Il tirocinante __________________________ codice fiscale ___________________. nato/a a (città e provincia) il _______________.. e residente in (indirizzo, numero civico, città, provincia, cap)
Comunicano che a far data dal __/__/____ il tirocinio si svolgerà dal (giorni della settimana di volgimento del tirocinio e dettaglio orario) con le modalità di seguito descritte in relazione alla tipologia di attività:
– Attività previste in modalità presenza: (inserire un elenco dettagliato delle attività)
– Attività previste in modalità smart working (inserire un elenco dettagliato delle attività)
Nel caso di attività in smart working, ai fini di garantire un’adeguata formazione si specifica la consegna da parte del soggetto ospitante al tirocinante delle seguenti informative:
– elenco dettagliato della dotazione elettronica (attrezzatura prevista e consegnata);
– informative sulla salute e sicurezza nel lavoro agile.
Con riferimento alla formazione effettuata dal tutor del soggetto ospitante si fornisce di seguito un elenco dettagliato delle modalità previste a garanzia del corretto svolgimento delle attività relative al tutoraggio: (inserire un elenco dettagliato delle attività).
Il soggetto ospitante garantisce il rispetto di tutte le specifiche misure di sicurezza e prevenzione – di carattere generale e specifico commisurate al rischio di esposizione al virus COVID – 19 negli ambienti di lavoro – definite a livello nazionale e regionale, previste per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività prevista dal progetto formativo di tirocinio.
Il tirocinante si impegna a rispettare gli adempimenti e le regole di comportamento previsti, al fine di assicurare il rispetto di tutte le misure di sicurezza e prevenzione adottate dall’azienda ospitante per la tutela e la sicurezza dei lavoratori in relazione al possibile contagio da COVID-19.
Riferimento copertura assicurativa:
Il soggetto ospitante Il/a tirocinante Il soggetto promotore
__________________ ________________ ___________________
Luogo e data __/__/_____
—
Note:
(1) La dichiarazione deve essere resa dal soggetto ospitante per ciascuna unità operativa di svolgimento del tirocinio
(2) Per quanto concerne il rispetto della normativa di cui alla L. 68/99,ovvero le prime tre opzioni sopra elencate, barrare solo ed esclusivamente la casella che corrisponde alla propria posizione.
(3) la dichiarazione deve essere resa solo da parte dei soggetti ospitanti privati che hanno unità operative con più di venti dipendenti
(4) Da compilare solo nel caso in cui l’esperienza di tirocinio preveda lo smart training (in modalità esclusiva o mista)
(5) Cfr. Ordinanza del Presidente della giunta regionale n. 51 in data 30 aprile 2020 “Emergenza epidemiologica da Covid- 19”; Determinazione direttoriale n. 54/dpg del 7 maggio 2020 dipartimento lavoro-sociale “Emergenza epidemiologica da Covid-19. Indicazioni operative per la realizzazione di project work nell’ambito dei tirocini extracurriculari disciplinati dalle Linee guida regionali approvate con D.G.R. n. 112 in data 22 febbraio 2018”.
(6) Da compilare solo in caso di sostituzione del tutor del soggetto ospitante e/o del soggetto promotore. Andranno indicati i dati del nuovo tutor individuato. Potrà essere individuato anche più di un tutor per affiancare lo stesso tirocinante, Il/i nuovo/i tutor devono essere dotati di requisiti analoghi a quelli del tutor sostituito (art. 15 delle linee guida regionali in materia di tirocini extracurriculari. Approvate con D.G.R. 112/2018), e comunque coerenti con i nuovi obiettivi e “project work” elaborato. Pertanto i sostituti dovranno anch’essi essere in possesso di esperienze e competenze professionali adeguate per garantire il raggiungimento degli obiettivi del tirocinio, che devono essere specificate nel proprio curriculum, da allegare al presente addendum.
(7)
Domanda(16 giugno 2020) | “Spett.le Ente, con riferimento ai tirocini sospesi il cui termine naturale è ricaduto all’interno del periodo di emergenza, si richiedono chiarimenti in relazione alla comunicazione obbligatoria di proroga.Nel dettaglio, nel caso in cui il tirocinio sospeso è terminato durante il periodo di emergenza e non è stata effettuata una comunicazione di proroga entro il termine naturale del tirocinio, si chiede se sia possibile effettuare la stessa in una fase successiva in applicazione della FAQ pubblicata dal Ministero del Lavoro di seguito riportata: “In caso di tirocinio sospeso in conseguenza della sospensione dell’attività produttiva a seguito dell’emanazione dei provvedimenti contenenti le misure di contenimento del contagio, la durata del tirocinio è prorogata? Entro quando devono essere effettuate le comunicazioni? Se la scadenza del tirocinio cade nel periodo di sospensione dell’attività produttiva, lo stesso si intende prorogato e la durata originariamente prevista si intende prolungata per il periodo residuo non effettuato a causa della sospensione. La comunicazione di proroga, prevista dall’articolo 4-bis del Decreto legislativo n. 181/2000, va effettuata entro 5 giorni dalla data di ripresa dell’attività produttiva dell’azienda presso la quale il tirocinio era svolto, ovvero entro 5 giorni dalla data di ripresa del tirocinio ove non coincidente con la data di ripresa dell’attività produttiva.” |
Risposta(17 giugno 2020) | Buongiorno,in Regione Piemonte si è consentita la ripresa dei tirocini dal 18/5 u.s., pertanto è possibile riattivare i tirocini sospesi e cessati per scadenza naturale entro quel termine. Si invita a consultare la pagina dedicata alla gestione dei tirocini durante l’emergenza al seguente link: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/coronavirus-piemonte/nuove-disposizioni-sui-tirocini-extracurriculari |
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- REGIONE ABRUZZO - Determinazione Dirigenziale 17 giugno 2019, n. 95/DPG008 - Piano Esecutivo Regionale della Nuova Garanzia Giovani, approvato con D.G.R. n. 993 del 20 dicembre 2018 e ss.m. e i. - Misura 5A - Tirocini extracurriculari in ambito…
- PARLAMENTO EUROPEO - Comunicato del 14 giugno 2023 - Tirocini, i deputati chiedono nuove regole UE anti-sfruttamento - Il Parlamento esorta la Commissione a proporre una legislazione per garantire la qualità dei tirocini in tutta l'UE
- CONSIGLIO NAZIONALE CDL - Comunicato 14 aprile 2022 - Al via il progetto sui tirocini per gli ucraini
- CONSIGLIO NAZIONALE CDL - Comunicato 24 marzo 2020 - Fondazione Lavoro: nuovo aggiornamento alle disposizioni regionali
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