PREVINDAI – Comunicato 12 novembre 2019
Familiari fiscalmente a carico: dichiarazione contributi non dedotti 2018
La pensione integrativa è non solo un investimento per il futuro ma anche uno strumento che potrebbe premiare anno per anno, con il beneficio fiscale della deducibilità dei contributi fino all’importo limite stabilito dalla norma, in via generale, in complessivi euro 5.164,57.
Tale opportunità può essere colta nel caso in cui il familiare abbia un suo proprio reddito su cui operare la deduzione oppure qualora il soggetto che lo ha a carico e che ha sostenuto la spesa di previdenza complementare abbia ancora “spazio” per usufruire della deduzione.
I contributi versati nel 2018 non sono stati dedotti, in tutto o in parte, né dal destinatario della contribuzione né dal familiare che lo ha a carico?
Occorre che il familiare comunichi l’ammontare dei contributi non dedotti a Previndai che non lo tasserà al momento dell’erogazione della prestazione!
A tal fine è disponibile, nella sezione Modulistica e documenti, il modulo 659 di dichiarazione dei contributi non dedotti predisposto dal Fondo. Tale dichiarazione dovrà essere trasmessa debitamente sottoscritta entro il 31 dicembre 2019. Nel caso in cui si maturi il diritto alla prestazione prima del 31 dicembre, occorre inviare il modulo al più tardi nel momento in cui si richiede la prestazione.
Allegato
Modulo 659
DICHIARAZIONE CONTRIBUTI NON DEDOTTI PER ISCRITTO IN QUALITA’ DI FAMILIARE
Io sottoscritto
Cognome | Nome | Posizione PREVINDAI |
Codice Fiscale |
ai sensi dell’art. 8 comma 4 (NOTA 1) del D.Lgs. 252/2005 e sotto la mia responsabilità, con riferimento ai contributi complessivamente versati (NOTA 2) al Fondo per la miaposizione previdenziale per il 2018, anno nel quale ho avuto residenza fiscale in Italia,
DICHIARO
che l’importo di Euro ____________ non __________ è stato/non sarà portato in deduzione in sede della mia dichiarazione dei redditi né in quella del/dei familiare/i di cui sono stato fiscalmente a carico (NOTA 3).
Rendo la presente dichiarazione affinché detto importo venga esentato da ritenute nella fase di erogazione della prestazione, come previsto dalla normativa vigente.
(luogo) __________________
(data) ______________
_________________________________________
Firma del titolare della posizione (se maggiorenne)
o di chi ne esercita la potestà genitoriale o di chi ne ha la tutela
—-
(1) “(…) Per la parte dei contributi versati che non hanno fruito della deduzione, compresi quelli eccedenti il suddetto ammontare, il contribuente comunica alla forma pensionistica complementare, entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello in cui è stato effettuato il versamento, ovvero, se antecedente, alla data in cui sorge il diritto alla prestazione, l’importo non dedotto o che non sarà dedotto nella dichiarazione dei redditi”.
(2) Devono essere considerati i versamenti il cui accredito a Previndai sia avvenuto nell’anno oggetto di dichiarazione.
(3) D.lgs. 252/05, art. 8, comma 5: “Per i contributi versati nell’interesse delle persone indicate nell’articolo 12 del TUIR, che si trovino nelle condizioni ivi previste, spetta al soggetto nei confronti del quale dette persone sono a carico la deduzione per l’ammontare non dedotto dalle persone stesse, fermo restando l’importo complessivamente stabilito nel comma 4”.
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