INAIL – Comunicato 02 ottobre 2013
Disponibilità a partire dal giorno 2 ottobre delle nuove funzioni SIDI per l’invio telematico delle denunce di infortunio ad Inail.
Si comunica che la scrivente direzione, a seguito di specifico protocollo d’intesa sottoscritto con INAIL, ed in ottemperanza a quanto previsto dal codice dell’amministrazione digitale, ha sviluppato una nuova area funzionale SIDI dedicata alle istituzioni scolastiche e agli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica per la compilazione e l’invio, in modalità “on line”, delle denunce di infortunio a fini assicurativi.
Le nuove funzioni SIDI consentiranno la compilazione e l’invio sia di una denuncia/comunicazione di infortunio in gestione “ordinaria”, che in gestione “conto stato”. Si ricorda che la gestione ordinaria si applica ai soggetti tutelati dall’INAIL per i quali è previsto il versamento del premio assicurativo conseguente all’apertura di specifiche Posizioni Assicurative Territoriali (es. stagisti, collaboratori a progetto, tirocinanti ecc…). La gestione per conto dello stato è riferita invece ai soggetti tutelati, per i quali questa Amministrazione non corrisponde all’INAIL alcun premio, ma rimborsa gli oneri della gestione dei casi e delle prestazioni erogate ( indicati in appositi elenchi inviati annualmente dall’INAIL agli Uffici Centrali e agli Uffici Scolastici Regionali, per gli eventi occorsi al personale di competenza). Si precisa che rientra nella gestione per conto dello stato tutto il personale amministrativo, i docenti, gli studenti e gli alunni delle scuole statali di ogni ordine e grado (NOTA 1)
La nuova area applicativa SIDI consentirà di accedere alla funzione “Nuova Denuncia di Infortunio” preposta alla compilazione delle denunce “ordinarie” e “per conto stato” (NOTA 2). Terminata la compilazione di tutte le sezioni obbligatorie, tale funzione consentirà l’invio telematico della denuncia di infortunio.
Si raccomanda di prestare particolare attenzione al buon esito dell’invio telematico della denuncia/comunicazione di infortunio, che sarà notificato all’utente tramite un apposito messaggio e la ricezione della relativa ricevuta di ritorno.
Nel caso in cui la notifica dell’invio telematico dia esito negativo, si dovrà procedere ad effettuare le modifiche necessarie per eliminare la causa dell’errore, utilizzando le preposte funzionalità SIDI di “Gestione Denunce di Infortunio“, e ad inviare nuovamente la denuncia secondo le stesse modalità.
Eventuali integrazioni e/o rettifiche alle denunce di infortunio già inviate telematicamente con esito positivo potranno essere anch’esse effettuate utilizzando le predette funzionalità SIDI di “Gestione Denunce di Infortunio”; dovranno però, a differenza dei nuovi invii, essere trasmesse esclusivamente via PEC, insieme ad eventuali allegati, alla Sede INAIL competente.
Con riguardo ai contenuti della denuncia di infortunio, si segnala, in particolare, l’importanza della corretta compilazione dei seguenti campi.
“Codice INAIL” da selezionare obbligatoriamente, in fase di compilazione della denuncia effettuata per un soggetto assicurato in gestione per conto dello Stato, tra quelli proposti dal sistema. Si precisa che la scelta di tale codice deve essere coerente con l’usuale sede di servizio e la tipologia dell’infortunato;
“Codice cliente” e “PAT” (Posizione Assicurativa Territoriale) da inserire obbligatoriamente nella denuncia effettuata per un soggetto assicurato in gestione ordinaria. Tali valori sono assegnati dall’INAIL all’atto dell’apertura della posizione assicurativa. In caso di indisponibilità di tali informazioni, è possibile contattare la sede dell’Istituto assicurativo territorialmente competente alla gestione del rapporto assicurativo;
“Unità Produttiva” individuata quale sede di lavoro abituale del lavoratore. Si raccomanda, in caso di compilazione di una denuncia effettuata per un soggetto assicurato in gestione ordinaria, di NON valorizzare tale campo fino a nuove istruzioni, in attesa delle implementazioni che renderanno automaticamente disponibile tale informazione all’utente.
Le funzioni di “Gestione Denunce di Infortunio” consentiranno di effettuare anche operazioni di eventuale stampa e cancellazione delle denunce stesse.
Saranno inoltre disponibili per gli uffici amministrativi le funzioni di “Monitoraggio Denunce di Infortunio” ai fini di una completa gestione e analisi dei dati relativi alle denunce gestite dal sistema e afferenti al proprio contesto di riferimento (nazionale, USR, USP).
Per la nuova area applicativa SIDI sono stati creati due nuovi profili:
– utente Denunce: per l’utilizzo delle funzioni di “Nuova Denuncia di Infortunio” e di “Gestione Denunce di Infortunio”;
– utente Monitoraggio (disponibile solo per gli utenti dell’Amministrazione Centrale, degli USR e USP): per l’utilizzo della funzione di “Monitoraggio Denunce di Infortunio”.
Per le Istituzioni Scolastiche che siano sede di direttivo saranno abilitati all’utilizzo delle nuove funzioni, quali datori di lavoro, i dirigenti scolastici con incarico effettivo, di reggenza e docenti con incarico di presidenza.
Per l’Amministrazione centrale e periferica sarà abilitato all’utilizzo delle nuove funzioni il personale dirigente, in qualità di datore di lavoro. Ove previsto, l’abilitazione sarà rilasciata ai dirigenti degli uffici delle singole direzioni/dipartimento preposti alla gestione del personale.
E’ in corso di ulteriore sviluppo, in collaborazione con INAIL, la gestione della figura del “delegato del datore di lavoro”. Tale addendum consentirà al personale dirigente di delegare i propri collaboratori alla compilazione della denuncia.
Nell’attesa, si prega tutto il personale dirigente di prestare particolare attenzione, nel compilare la denuncia, al contenuto informativo della sezione Firma/Autocertificazione, in particolare per quanto riguarda il campo “il Sottoscritto” che deve essere sempre valorizzato con i dati corrispondenti al Datore di Lavoro.
Si precisa che la sezione Firma/Autocertificazione è comunque precompilata dal sistema con i dati anagrafici dell’utente loggato, che in questa fase dovrà necessariamente essere il dirigente (scolastico e/o amministrativo). Nel caso si evidenziassero difformità nelle informazioni visualizzate l’utente potrà provvedere a correggere autonomamente il proprio dato anagrafico.
Si ricorda che è possibile conoscere i propri referenti della sicurezza tramite il percorso Gestione Utenze -> Utenze Statali -> Interrogare Lista referenti; a tali referenti si può fare richiesta di eventuali ulteriori abilitazioni ai nuovi profili e/o modifica e integrazione dei contesti presenti.
Fermo restando il termine per l’invio delle denunce di infortunio stabilito dalla normativa di riferimento, si segnala, infine, che l’INAIL, con circolare n. 34 del 27 giugno 2013 ha stabilito che nel caso in cui, in prossimità della scadenza dei termini di legge per l’invio della denuncia di infortunio, i datori di lavoro siano impossibilitati ad adempiere all’obbligo in via telematica a causa di difficoltà tecniche riscontrate nell’utilizzo dei servizi on-line, è possibile trasmettere la denuncia di infortunio a mezzo PEC. In tal caso si invierà l’apposito modulo stampato dal SIDI al percorso Gestione Denunce di Infortunio-> Stampe-> Stampa Denuncia su Modulo per il Datore di Lavoro allegando, ove possibile, la stampa della schermata di errore restituita dal sistema.
Tutto il materiale informativo, comprensivo dei manuali utente, è pubblicato nell’area informativa SIDI accessibile dalla home page al percorso “Supporto ai Procedimenti Amministrativi – Denunce di Infortunio INAIL”.
Per problemi tecnici può essere contattato il numero verde 800 903 080.
—
(1) Art. 1, punto 28 e art. 4 punto 5 del d.p.r. n. 1124/1965; e le circolari INAIL n. 28 del 23 aprile 2003 e n. 79 del 17 novembre 2004.
(2) In forza del decreto ministeriale 10 ottobre 1985, i dipendenti delle amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, che rientrano nelle previsioni normative degli articoli 1 e 4 del d.p.r. n.1124/1965, sono tutelati contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali con lo speciale sistema della “gestione per conto dello Stato” attuato presso l’INAIL.
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