INAIL – Nota 21 gennaio 2014, n. 432
Nuovi servizi online, Ricorso oscillazione tasso di competenza della sede, Istanza di rettifica inquadramento gestione tariffaria/classificazione lavorazioni
Nell’ambito del programma di progressiva telematizzazione obbligatoria (NOTA 1) dei servizi messi a disposizione dall’Istituto per la comunicazione con le imprese (NOTA 2), è stato realizzato il servizio online “istanze e ricorsi”, per la presentazione telematica di:
– Ricorsi di competenza della sede in materia di oscillazione del tasso medio di tariffa
– Istanze di rettifica di inquadramento nelle gestioni tariffarie e/o della classificazione delle lavorazioni.
1. Ricorsi oscillazione tasso di competenza della sede
Il nuovo servizio online, “Ricorsi Oscillazione tasso” consente la presentazione con modalità telematica del ricorso avverso:
– provvedimento di reiezione della domanda di riduzione del tasso medio nei primi due anni di attività (art. 20 MAT);
– certificato di variazione relativo all’aumento del tasso medio nei primi due anni (art. 21 MAT);
– 20 sm “classificazione e tassazione del rischio assicurato” in relazione all’ oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico dopo i primi due anni di attività (art. 22 MAT);
– 20 sm “classificazione e tassazione del rischio silicosi/asbestosi per l’oscillazione del tasso medio per la determinazione del premio SIL/ASB (art. 2 MAT DM 20.06.1988).
Per la definizione dei suddetti ricorsi, da parte della Sede, sono state predisposte le allegate istruzioni operative (NOTA 3).
La principale novità consiste nell’emissione di un provvedimento di definizione del ricorso che riporta le motivazioni della decisione assunta dalla Sede.
Tale provvedimento è elaborato dalla procedura automaticamente sia in caso di accoglimento (totale o parziale) che di rigetto.
Si precisa che nulla varia in merito alla lavorazione in procedura GRA della pratica di variazione oscillazione tasso, con conseguente emissione del certificato di variazione.
E’ stato, altresì, predisposto il cruscotto di monitoraggio “ricorsi oscillazione tasso” nel quale confluiscono i dati di sintesi dei ricorsi di competenza della sede.
2. Istanza di rettifica inquadramento nelle gestioni tariffarie e/o classificazione delle lavorazioni
Il nuovo servizio online “Istanze di Rettifica” consente la presentazione con modalità telematica delle domande di rettifica di:
– inquadramento nella gestione tariffaria (art. 15 MAT)
– classificazione delle lavorazioni (art. 17 MAT)
– inquadramento nella gestione tariffaria e rettifica classificazione delle lavorazioni (art. 15 MAT e art. 17 MAT).
La lavorazione da parte della Sede delle istanze di rettifica relative all’inquadramento della gestione tariffaria e alla classificazione delle lavorazioni segue il consueto iter operativo della procedura GRA in caso di variazione, con conseguente emissione del certificato di variazione.
E’ stata introdotta la gestione del rigetto dell’istanza con l’elaborazione del relativo provvedimento in cui sono esplicitate le motivazioni dell’esito negativo.
Per un maggiore dettaglio sulle modalità operative si fa rinvio all’allegato manuale (NOTA 4).
3. Allegati web
Per i nuovi servizi in argomento è stata realizzata, inoltre, la funzionalità “Allega” che consente di allegare documenti alle istanze e ai ricorsi presentati.
Attraverso tale funzione è possibile l’invio di documentazione, in formato pdf, sia contestualmente all’inoltro dell’istanza e del ricorso, sia in un momento successivo.
I documenti allegati si visualizzano nella procedura GRA secondo le modalità illustrate nell’allegate istruzioni operative (NOTA 5).
—
Note:
(1) Dpcm 22 luglio 2011, art. 2, comma 3.
(2) Circolare Inail 3/2014.
(3) Allegato n.1
(4) Allegato n. 2
(5) Allegato n. 3
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