MINISTERO LAVORO – Decreto ministeriale del 28 gennaio 2022
Individuazione delle tariffe da corrispondere al Ministero dello Sviluppo Economico e al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali da parte degli organismi di certificazione della conformità per la Direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine, per il Regolamento (UE) 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale (DPI) e per la Direttiva 2014/33/UE relativa agli ascensori
Art. 1
Ambito di applicazione
1. Il presente decreto si applica, in attuazione dell’art. 47, comma 4 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, alle attività effettuate dal Ministero dello sviluppo economico e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, finalizzate alla adozione di decreti di autorizzazione, rinnovo, estensione, riduzione e aggiornamento dei decreti già in essere, nonché alla notifica sul sistema informativo della Commissione europea NANDO, riferiti agli organismi di valutazione della conformità, per la Direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine, per il Regolamento (UE) 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la direttiva 89/686/CEE del Consiglio e per la Direttiva 2014/33/UE relativa agli ascensori, che hanno conseguito l’accreditamento in base alla Convenzione tra i citati Ministeri e l’Ente Unico di accreditamento nazionale.
Art. 2
Tariffe
1. Gli importi delle tariffe relative ai servizi di cui all’art. 1 del presente decreto da versare a favore del Ministero dello sviluppo economico sono indicate negli allegati I, II, III del presente decreto.
2. Gli importi delle tariffe relative ai servizi di cui all’art. 1 del presente decreto da versare a favore del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sono indicate nell’allegato IV che costituisce parte integrante del presente decreto.
Art. 3
Modalità di pagamento
1. Il pagamento degli importi dovuti per le attività relative al servizio reso ai sensi dell’art. 1 si effettua presso la Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato, competente per territorio, in cui ha sede legale la società richiedente, ovvero tramite versamento presso il relativo conto corrente della Banca d’Italia.
2. Per la tariffa a favore del Ministero dello sviluppo economico, nella causale di versamento occorre specificare: il riferimento all’art. 47 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, l’Amministrazione che effettua la prestazione, l’imputazione della somma al capitolo d’entrata 3592, capo XVIII° articolo 33, il Regolamento o Direttiva per la quale si richiede l’autorizzazione, il rinnovo, l’estensione, la riduzione o l’aggiornamento e la relativa notifica sul sistema informativo NANDO.
3. Per la tariffa a favore del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nella causale di versamento occorre specificare: il riferimento all’art. 47 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, l’Amministrazione che effettua la prestazione, l’imputazione della somma al capitolo d’entrata 3675, capo XXVII° il Regolamento o la Direttiva per la quale si richiede l’autorizzazione, il rinnovo, l’estensione, la riduzione o l’aggiornamento.
4. La Divisione competente della Direzione Generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa Tecnica del Ministero dello Sviluppo economico avvia l’attività istruttoria dell’istanza di rilascio, rinnovo, estensione, riduzione o l’aggiornamento delle autorizzazioni e la relativa notifica sul sistema informativo NANDO, subordinatamente all’avvenuto versamento degli importi dovuti, da comprovare, all’atto dell’istanza, mediante presentazione dell’attestazione di versamento.
5. La Divisione III – Tutela e promozione della salute e sicurezza sul lavoro del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale della tutela delle condizioni di lavoro e delle relazioni industriali, partecipa all’istruttoria dietro attestazione di versamento di quanto dovuto.
Art. 4
Utilizzo dei proventi
1. I proventi derivanti dalle tariffe di cui agli allegati I, Il e III del presente decreto sono versati all’entrata del bilancio dello Stato, per essere riassegnati, con decreti del Ministro dell’Economia e Finanze, allo stato di previsione del Ministero dello Sviluppo economico e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sugli appositi capitoli destinati al funzionamento dei servizi preposti per lo svolgimento delle attività di autorizzazione e notifica degli organismi di valutazione della conformità.
Art. 5
Disposizioni transitorie e finali
1. Gli importi delle tariffe di cui agli allegati I, Il e III sono soggetti ad aggiornamento almeno ogni biennio successivo alla data di entrata in vigore del presente decreto.
Art. 6
Entrata in vigore
1. Il presente decreto viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e sui siti istituzionali del Ministero dello Sviluppo economico e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai sensi dell’articolo 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69 ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione.
Allegato I
Tariffa di rilascio dell’autorizzazione, rinnovo, estensione
L’importo dovuto per il rilascio dell’autorizzazione, il rinnovo, l’estensione della stessa e per la relativa notifica sul sistema informativo europeo NANDO è pari a: € 349,00 (trecentoquarantanove/00).
Allegato II
Tariffa di sospensione o rinuncia dell’autorizzazione
L’importo dovuto per la sospensione o per la rinuncia dell’autorizzazione su istanza dell’organismo e per la relativa denotifica sul sistema informativo europeo NANDO è pari a: € 222,92 (duecentoventidue/92).
Allegato III
Tariffa di modifica dei decreti di autorizzazione
L’importo dovuto per la modifica di decreti di autorizzazione a seguito di variazioni quali: cambio di sede legale/operativa, di indirizzo, di ragione sociale, di forma societaria, riduzione dell’autorizzazione e per la relativa notifica sul sistema informativo europeo NANDO è pari a: € 178,16 (centosettantotto/16).
Allegato IV
Importo dovuto per il rilascio dell’autorizzazione, il rinnovo, l’estensione o la riduzione alla certificazione dei DPI e delle Macchine
L’importo dovuto è pari a: € 93,99 (novantatré/99)
Importo dovuto in caso di rinuncia o sospensione dell’autorizzazione alla certificazione dei DPI e delle Macchine
L’importo dovuto è pari a: € 87,24 (ottantasette/24)
Importo dovuto per la modifica di decreti di autorizzazione alla certificazione dei DPI e delle Macchine a seguito di variazioni quali: il cambio della sede operativa, di ragione sociale, di indirizzo o della forma societaria
L’importo dovuto è pari a: € 79,19 (settantanove/19)
Tariffa dovuta per il rilascio dell’autorizzazione, la modifica, la rinuncia o la sospensione dei decreti di autorizzazione alla certificazione ascensori
L’importo dovuto è pari a: € 41,98 (quarantuno/98)
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