INPS – Circolare 20 ottobre 2017, n. 150

Trasferimento alla Direzione provinciale di Isernia della competenza alla trattazione delle pratiche di pensione trasmesse da Enti previdenziali esteri, relativamente a residenti in Quebec.

La circolare n.100 del 9 giugno 2003 ha riorganizzato l’erogazione delle prestazioni ai residenti all’estero attraverso la costituzione di poli specializzati territoriali su base regionale, a decorrere dal 1° ottobre 2003.

Tale assetto ha consentito di avere, per i residenti all’estero, competenze dedicate ai diversi Paesi con i quali l’Italia è legata da norme internazionali di sicurezza sociale con risorse ad alta specializzazione, accentrate in poli territoriali che, all’occorrenza, possono svolgere anche la funzione di consulenza, supporto e surrogazione alla normale rete (decentrata) delle prestazioni in regime internazionale per i residenti in Italia.

I Direttori Regionali hanno provveduto alla scelta della/e Direzione/i provinciali cui attribuire le funzioni di polo territoriale, tenuto conto dei carichi di lavoro, del patrimonio di conoscenze e della dotazione organica e logistica delle strutture designate.

In applicazione della organizzazione per poli territoriali dei residenti all’estero, alla Direzione regionale Molise è stato affidato il compito di gestire il polo per i residenti nella provincia canadese del Quebec.

La Direzione regionale Molise ha individuato il polo specialistico presso la Direzione provinciale di Campobasso.

Il percorso in atto di riorganizzazione dell’Istituto ha confermato l’utilità della razionalizzazione delle attività a bassa frequenza ed elevato grado di specializzazione, attraverso l’adozione di un modello organizzativo basato su poli territoriali specialistici, per garantire l’ottimale impiego delle risorse e adeguati livelli qualitativi dei servizi e al fine di evitare la dispersione di professionalità non facilmente replicabili.

Considerato che la predetta circolare ha esplicitamente rimesso ai Direttori regionali l’individuazione della struttura territoriale cui è, in concreto, affidata la funzione di Polo territoriale per i residenti all’estero, in considerazione dell’esigenza di affidare la trattazione delle pratiche di uno Stato alla competenza esclusiva della sede più idonea per carichi di lavoro, patrimonio di conoscenze e dotazione organica e logistica, la Direzione regionale Molise ha proposto il trasferimento della competenza esclusiva alla trattazione delle pratiche di pensione presentate da residenti in Quebec dalla sede provinciale di Campobasso a quella di Isernia.

Tale trasferimento decorrerà dal 1° gennaio 2018 e riguarderà le seguenti tipologie di pratiche:

 domande di pensione in regime nazionale ed internazionale presentate dal 1° gennaio 2018 da residenti in Quebec, direttamente o attraverso la locale Istituzione di sicurezza sociale;

– adempimenti di gestione delle pensioni liquidate a seguito delle domande di cui al punto precedente.

Le nuove domande, inclusi i formulari di collegamento, e qualsiasi comunicazione o documentazione relativa a tali pratiche dovranno essere inoltrate al seguente indirizzo: Direzione Provinciale INPS VIA XXIV MAGGIO 251 86170 ISERNIA (IS) telef. 0865 444282-444348-444335 fax 0865 528130-528103 mail: referenti rita.bisciotti@inps.it / sergio.feola@inps.it

Il nuovo Polo territoriale assicurerà l’attività consulenziale e ogni ulteriore richiesta proveniente dagli utenti residenti in Quebec, ad eccezione delle informazioni specifiche riguardanti le pratiche in carico alla Direzione provinciale di Campobasso.

In particolare restano in carico a tale ultima Direzione provinciale tutte le domande pervenute e non definite entro il 31 dicembre 2017 e gli adempimenti gestionali attinenti le pensioni già in carico a tale sede (quali, ad esempio, le domande di ricostituzione, di rate maturate e non riscosse, le riliquidazioni di pensioni eliminate già in carico, il recupero crediti e la riemissione dei pagamenti non andati a buon fine).

Presso la Direzione provinciale di Campobasso sarà, quindi, attivo un presidio per la gestione dei suddetti adempimenti, il quale dovrà anche assicurare la prima fase relativa al trasferimento di competenze.

Il contenuto della presente circolare sarà divulgato, a cura della Direzione centrale Pensioni, agli Organismi consolari e agli Enti di Patronato.