INPS – Comunicato 30 agosto 2021
Delega identità digitale: inps apripista nell’interesse dei cittadini
A decorrere dal 1° ottobre 2021, l’Inps consentirà l’accesso ai propri servizi digitali anche mediante la delega dell’identità digitale, oltre che attraverso SPID, CIE (Carta Elettronica Digitale) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi), nell’interesse dei cittadini che sono impossibilitati ad utilizzare in autonomia i servizi online.
Inps adotta la facoltà di delega dell’identità digitale, in accordo con il Ministro per l’innovazione e la transizione digitale, in attesa del più ampio progetto previsto dall’articolo 64-ter del Codice dell’Amministrazione Digitale che introduce il sistema unificato di delega per la fruizione dei servizi online e consente a chiunque di delegare l’accesso a uno o più servizi a un soggetto titolare dell’identità digitale di cui all’articolo 64, comma 2-quater.
L’atto di delega dell’identità digitale non è una semplice istanza di prestazione o dichiarazione resa alla Pubblica Amministrazione, ma determina la concessione al delegato di tutte le proprie facoltà in tutti gli atti verso l’Istituto; per questo il processo di concessione di una delega della identità digitale deve avere garanzie del tutto equivalenti a quelle richieste per l’attribuzione dell’identità SPID.
La delega dell’identità digitale nasce soprattutto per rispondere alle esigenze di quei soggetti deboli che si affidano a familiari o a soggetti di fiducia cui poter delegare tutti gli atti che gli competono e non solo specifici adempimenti. Non nasce, dunque, come mezzo per regolamentare i rapporti tra cittadini e intermediari che godono di altri strumenti per svolgere il proprio ruolo di rappresentanza.
Occorre infine ribadire che la delega si affianca a tutte le altre modalità di accesso esistenti, tra cui la rete dei patronati e degli intermediari che assicurano assistenza e supporto ai cittadini nell’ambito delle rispettive competenze riconosciute dall’ordinamento.
In conclusione, la delega, molto lontana dall’essere un privilegio, ha lo scopo di semplificare ulteriormente l’accesso dei cittadini ai servizi Inps e, maggiormente, di tutti coloro che si trovano in situazioni di fragilità tali da non avere altrimenti accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- INPS - Messaggio 01 ottobre 2021, n. 3305 - Delega dell’identità digitale. Richiesta e revoca della delega online attraverso credenziali SPID, CIE o CNS (c.d. "Delega SPID su SPID")
- ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMMERCIALISTI - Comunicato 26 agosto 2021 - Delega identità digitale inps - Sia prevista per tutti i cittadini e con modalità telematica
- INPS - Messaggio 13 gennaio 2022, n. 171 - Delega dell’identità digitale. Richiesta della delega online per i figli minorenni attraverso le credenziali SPID, CIE o CNS del genitore
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - Decreto 19 ottobre 2021 - Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 ottobre 2014, recante: «Definizione delle caratteristiche del sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale di…
- INPS - Messaggio 04 giugno 2020, n. 2327 - Presentazione dell’istanza ai sensi dell’articolo 103 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, da parte di datori di lavoro italiani o cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea, ovvero cittadini…
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