INPS – Messaggio 03 febbraio 2014, n. 1916
Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita per l’anno 2014.
Si rende noto che Citi, fornitore del servizio di pagamento delle prestazioni all’estero, ha comunicato di aver dato avvio alla nuova campagna di accertamento dell’esistenza in vita, relativa all’anno 2014, per i beneficiari di pensioni INPS.
1. Tempi della verifica
L’avvio delle attività di verifica è stato fissato a partire dal 24 Gennaio 2014.
I pensionati hanno 120 giorni di tempo per trasmettere a Citi le attestazioni richieste: difatti, la restituzione del modulo di attestazione dell’esistenza in vita dovrà avvenire entro il 3 Giugno 2014.
Durante il suddetto periodo sarà valutata l’opportunità di spedire, ai pensionati che non avranno ancora restituito il modulo di attestazione dell’esistenza in vita, una nuova lettera volta a ricordare la necessità di adempiere.
2. Comunicazioni ai pensionati.
E’ in corso la spedizione ai pensionati del plico contenente la lettera esplicativa ed il modello di attestazione (l’allegato 1 e l’allegato 2 rappresentano i fac-simile della modulistica inviata ai pensionati che ricevono i pagamenti nel Regno Unito).
Le lettere inviate ai pensionati, per la nuova campagna di rilevazione dell’esistenza in vita, sono poco più di 360.000. L’allegato 3 mostra la ripartizione per Stato dei plichi inviati.
Il modulo di attestazione dell’esistenza in vita è stato redatto in due lingue su di un unico foglio (invece di 2 fogli), onde evitare che il pensionato invii 2 certificati.
Le FAQ (domande frequenti) sono state personalizzate per ogni Paese ed incorporate nella lettera esplicativa.
La lettera esplicativa, inoltre, riporta:
1. le istruzioni per la compilazione del modulo di esistenza in vita;
2. la lista dei testimoni accettabili per il Paese di residenza del pensionato (per testimone accettabile si intende un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano o un’Autorità locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita – v. allegato 4);
3. la richiesta di documentazione di supporto (fotocopia di un valido documento d’identità del pensionato con foto, oppure fotocopia della prima pagina di un suo estratto conto bancario recente, oppure fotocopia di una bolletta recente riportante il nome del pensionato);
4. le indicazioni per contattare il Servizio Citibank di assistenza ai pensionati.
E’ importante tener presente che, per consentire un’ordinata e tempestiva gestione del flusso di rientro delle attestazioni, il modulo di attestazione dell’esistenza in vita è personalizzato per ciascun pensionato. Per questo motivo ogni pensionato dovrà utilizzare il modulo inviato da Citi e non potranno essere utilizzati moduli in bianco. Nel caso in cui un pensionato non riceva il modulo o lo smarrisca, dovrà contattare il Servizio di assistenza di Citi che provvederà ad inviare un nuovo modulo personalizzato. Su richiesta del pensionato o del Patronato, i moduli potranno essere inviati anche a mezzo email in formato PDF.
Il modulo di Certificazione di esistenza in vita, correttamente compilato, firmato, datato e corredato della documentazione di supporto, dovrà essere spedito alla casella postale: PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom.
Si precisa, inoltre, che in alcuni Paesi, quali Canada, Stati Uniti, Gran Bretagna e Australia, sono numerosi i soggetti che si rivolgono ai Patronati per far autenticare la firma apposta sul modulo di attestazione di esistenza in vita, in quanto in tali Paesi molti funzionari dei Patronati rivestono un ruolo che li qualifica come “testimoni accettabili” (negli U.S.A. hanno spesso il titolo di “Notary Public”, in Canada e Gran Bretagna quello di “Commissioner of Oaths”, in Australia quello di “Giudice di Pace”).
Per tali Paesi, in via sperimentale, Citi ha comunicato di aver predisposto una procedura informatica che consente all’operatore di Patronato / testimone accettabile, previa autenticazione attraverso user ID e password, di attestare on line l’esistenza in vita del pensionato. Tale procedura garantisce l’integrità dei dati trasmessi ed evita le difficoltà derivanti dal mancato completamento della verifica, nel caso in cui il modulo cartaceo non pervenga a Citi per disguidi postali o altri motivi.
I pensionati avranno la possibilità di verificare l’esito del processo di validazione dei moduli inviati attraverso il servizio telefonico interattivo descritto nel paragrafo 6.
3.Casi particolari e Procedure alternative di attestazione dell’esistenza in vita
In occasione della precedente verifica generalizzata dell’esistenza in vita, è emerso che i pubblici funzionari di alcuni Paesi talvolta si rifiutano di sottoscrivere il modulo di Citi. Per evitare difficoltà ai pensionati, Citi accetterà, nei casi in cui il pensionato non possa produrre l’attestazione standard per i suddetti problemi, i moduli di certificazione di esistenza in vita emessi da enti pubblici locali. Chiaramente tali moduli devono costituire valida attestazione dell’esistenza in vita, ai sensi della legge del Paese di residenza del pensionato: non sono considerate sufficienti le certificazioni rilasciate per altre finalità ( ad es. certificati di residenza). Per facilitare il completamento del processo di gestione delle certificazioni, è necessario che le suddette, rilasciate da Autorità locali, siano inviate a Citi unitamente al modulo di attestazione dell’esistenza in vita predisposto dalla Banca, possibilmente compilato dal pensionato.
Tuttavia, al di fuori dei casi di effettiva impossibilità, si auspica l’utilizzo, da parte dei pensionati, del modulo standard di attestazione di esistenza in vita predisposto dalla Banca, in quanto tale modulo può essere esaminato e validato automaticamente e tempestivamente dai team operativi di Citi. Al contrario, nel caso in cui pervengano certificazioni diverse, sarà necessario verificare la sussistenza dei requisiti formali e sostanziali che rendono accettabile la certificazione con conseguente allungamento dei tempi del processo di accertamento dell’esistenza in vita. Inoltre, qualora il certificato non sia risultato idoneo, sarà necessario ripetere la certificazione secondo modalità diverse.
Nell’eventualità che i pubblici ufficiali locali, pur autenticando le firme dei pensionati, si rifiutino di riportare nel modulo le informazioni circa l’Istituzione di appartenenza, l’indirizzo della stessa, il nominativo del funzionario, etc., è stato concordato con Citi di consentire ai pensionati di inviare attestazioni recanti soltanto l’indicazione del nome e indirizzo dell’Autorità che ha verificato l’identità del pensionato. Queste informazioni possono anche essere completate dal pensionato qualora il testimone accettabile non volesse provvedere personalmente alla compilazione. Chiaramente, attraverso il timbro o l’attestazione da parte del funzionario deve essere possibile identificare l’Istituzione che ha effettuato l’autenticazione.
Per i casi in cui non sia indicato il cognome da coniugata, resta confermata la possibilità che le pensionate aggiungano o sostituiscano sul moduli di attestazione il cognome da nubile a quello da coniugata, compilando la dichiarazione e sottoscrivendola con il proprio cognome esatto.
Nel caso in cui il pensionato si trovi in grave stato di infermità fisica o mentale o se si tratti di pensionati disabili che risiedono in istituti di riposo o sanitari, pubblici o privati, o di pensionati reclusi in istituti di detenzione, è necessario contattare il servizio di assistenza di Citi che renderà disponibile il modulo alternativo di certificazione di esistenza in vita (modulo verde) allegato al presente messaggio (allegato 5). Anche il modulo verde, su richiesta del pensionato o del Patronato, sarà inviato a mezzo email in formato PDF.
Questo modulo dovrà essere compilato e sottoscritto da uno dei seguenti soggetti e restituito a Citi unitamente alla documentazione supplementare sotto elencata:
Soggetto attestante | Documentazione supplementare |
Un funzionario dell’ ente pubblico o privato in cui risiede il pensionato. | Una dichiarazione recente su carta intestata dell’ente che conferma, sotto la propria esclusiva responsabilità, che il pensionato sia in vita e invalido. |
Il medico generico responsabile delle cure del pensionato. | Una dichiarazione recente su carta intestata del medico che conferma, sotto la propria esclusiva responsabilità, che il pensionato sia in vita e impossibilitato a seguire la procedura standard. |
Il rappresentante o il tutore legale del pensionato. | Una copia autenticata da un notaio di una valida procura recente e debitamente timbrata o dell’atto di nomina del tutore legale da parte del Tribunale |
Citi, con la diligenza richiesta per l’istituto di credito fornitore del servizio, controllerà:
la presenza della firma del soggetto attestante;
la presenza del timbro del soggetto attestante o il timbro dell’ente coinvolto o rappresentato dal soggetto attestante, restando inteso che questo meccanismo di verifica non sarà applicabile nelle ipotesi di soggetto attestante nominato procuratore o tutore legale del pensionato;
la presenza del timbro dell’istituzione/ente/persona che ha conferito la procura al soggetto attestante, quando il soggetto attestante è una persona designata procuratore o tutore legale del pensionato.
4.Riscossione personale presso sportelli del Partner d’appoggio
Nel caso in cui l’andamento dei rientri delle attestazioni di esistenza in vita faccia ritenere che non tutti i pensionati sono stati in condizione di assolvere all’adempimento entro il termine del 3 Giugno 2014, sarà valutata la possibilità di localizzare agli sportelli del Partner d’appoggio della Banca, per la riscossione personale da parte del beneficiario, i pagamenti delle rate di Luglio e di Agosto delle pensioni intestate ai soggetti che non avranno fatto pervenire la prova di esistenza in vita entro il termine del 3 Giugno. Come è noto, il Partner d’appoggio per la verifica dell’esistenza in vita è Western Union.
La riscossione personale da parte del pensionato costituirà prova dell’esistenza in vita e per le successive rate saranno ripristinate le modalità di pagamento ordinarie.
Tuttavia, occorre tener presente che Citi provvede mensilmente a predisporre i pagamenti del mese successivo a partire dal giorno 20. Perciò, per determinare il ripristino delle ordinarie modalità di pagamento a partire dalla rata di Agosto, la riscossione della rata di Luglio dovrà avvenire entro il giorno 19 di tale mese. Il pensionato avrà la possibilità di riscuotere la rata anche successivamente, in quanto il mandato ha validità tre mesi; tuttavia, la riscossione di tale rata dopo il giorno 19 Luglio produrrà il suddetto effetto di ripristino a partire dalla prima rata utile successiva. Analoghe considerazioni possono essere fatte per la rata di Agosto.
Nel caso di mancata riscossione di entrambe tali rate entro il 19 Agosto, i pagamenti successivi saranno sospesi dalla Banca e potranno essere ripristinati solo a seguito della produzione di adeguata prova dell’esistenza in vita da parte dei soggetti interessati.
Si rammenta che la riscossione personale presso Western Union è consentita per pagamenti di importo fino a € 6.300,00 oppure fino a USD $ 7.300,00.
5.Monitoraggio.
Le informazioni relative all’esito del processo di accertamento dell’esistenza in vita sono visualizzabili in tempo reale attraverso l’accesso all’archivio web della Banca (Citidirect).
Nel caso in cui pervengano alle Strutture INPS valide prove dell’esistenza in vita, è necessario che l’informazione dell’avvenuto accertamento sia trasmessa a Citi attraverso la procedura di Comunicazione Certificata, rilasciata con messaggio n° 3926 del 5 marzo 2012.
6. Servizio di assistenza di Citi.
E’ attivo il Servizio Clienti a supporto dei Pensionati, Delegati, Procuratori, Consolati che richiedessero assistenza inerente al modulo di attestazione di esistenza in vita ed altre tematiche riguardanti la verifica.
Il Servizio Clienti Citi può essere contattato:
visitando la pagina web www.inps.citi.com;
inviando un’e-mail all’indirizzo inps.pensionati@citi.com;
telefonando ad uno dei numeri verdi indicati nella lettera esplicativa.
Per i Patronati restano confermati i consueti canali di comunicazione.
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì tra le 8:00 e le 20:00 (ora italiana) in italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco e portoghese.
E’ disponibile, inoltre, il Servizio Automatico Interattivo di Citi con il quale il pensionato e/o Patronato, telefonando al numero telefonico corrispondente al Paese di appartenenza, potranno verificare la fase di validazione di uno o più Certificati di Esistenza in Vita, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza doversi mettere in contatto con il personale Servizio Clienti di Citi. Si sottolinea che per utilizzare il servizio automatico è necessario disporre del numero di 12 cifre con cui la Banca identifica ciascun pensionato, che è riportato in alto a destra in tutte le comunicazioni di Citi.
In allegato 6 sono riportate le istruzioni da seguire per fruire del nuovo servizio.
7. Campagna Red-Est 2014
Al fine di evitare possibili disagi per i pensionati e per i Patronati derivanti dallo sfasamento dei tempi della verifica di esistenza in vita e di quella reddituale (redest), la D.C.S.I.T. renderà disponibile ai Patronati la procedura per l’acquisizione dei dati reddituali, entro la prima decade del mese di Febbraio. In questo modo, in occasione degli accessi dei pensionati agli uffici di patronato per avere assistenza per la compilazione dell’attestazione di esistenza in vita, sarà possibile procedere anche alla compilazione e trasmissione del redest o pianificare un successivo appuntamento per l’ordinata gestione anche di quest’adempimento.
Contestualmente, sarà pubblicato sul sito istituzionale il facsimile di modello redest e la procedura di acquisizione delle dichiarazioni reddituali sarà resa disponibile anche agli uffici dell’Istituto. A breve sarà pubblicato un messaggio con cui saranno descritte le modalità di acquisizione dei redest e pubblicato il manuale della nuova procedura redest 2014.
A coloro i quali non avranno prodotto la propria situazione reddituale entro il 15 luglio 2014, verrà successivamente inviato il modello redest tradizionale, che dovrà essere restituito all’istituto entro il 31 dicembre 2014.
Allegato 1
(testo dell’allegato)
Allegato 2
(testo dell’allegato)
Allegato 3
(Omissis)
Allegato 4
(Omissis)
Allegato 5
(Omissis)
Allegato 6
Servizio IVR – Servizio Automatico Interattivo
Nelle prossime settimane, sarà disponibile il nuovo Servizio Automatico Interattivo di Citi con il quale il pensionato e/o patronato potranno verificare la fase di validazione di uno o più Certificati di Esistenza in Vita, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno. Tutto ciò è stato creato con il fine di poter dare informazioni, a qualsiasi ora del giorno, sullo svolgimento della campagna di esistenza in vita senza doversi mettere in contatto con il personale dell’Helpdesk di Citi.
Per accedere al servizio IVR, l’utenza dovrà comporre il numero verde locale a seconda del Paese di residenza (oppure, in alternativa, il numero locale italiano + 39 02 6943 0693) e successivamente alla selezione della lingua di propria scelta, si avrà la possibilità di selezionare una delle seguenti voci:
– Premere 1 per informazioni sul Certificato di esistenza in vita
– Premere 2 per domande relative ai pagamenti
– Premere 3 per aggiornare dati personali o per altre richieste
Una volta premuto il tasto 1, si dovranno digitare 12 cifre che compongono il numero identificativo Citi del pensionato. Questo numero è posizionato in alto a destra in tutta la corrispondenza inviata da Citi ai pensionati.
Una volta che il sistema ha riconosciuto il numero identificativo inserito, verrà fornita una delle seguenti informazioni:
– la documentazione è stata ricevuta e validata
– la documentazione ricevuta risulta incompleta
– la documentazione è stata ricevuta e tuttora in fase di validazione
– al momento non ci è ancora pervenuta alcuna documentazione
– il servizio postale ha notificato Citi di non aver potuto recapitare la documentazione a causa di una incorrettezza dell’indirizzo
I pensionati, se necessario, potranno continuare la telefonata richiedendo di parlare con un operatore premendo il tasto 2.
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